Sono disponibili scarsi dati sulla sicurezza dei TNF-alfa-inibitori nei pazienti con infezione da Hcv ed Hbv e, in particolare, sono carenti i dati riguardanti l’uso dell’adalimumab nei pazienti con psoriasi e concomitante epatite virale, il che rende incerta la sicurezza del farmaco in questo…
LeggiCanale Medicina: Psoriasi & pelle
Psoriasi: adattamento del dosaggio delle terapie biologiche nella pratica dermatologica
Nonostante l’ampio uso di routine dei farmaci biologici nel trattamento della psoriasi, la maggior parte degli studi non prendono in considerazione la pratica dell’adattamento dei dosaggi nella pratica dermatologica reale. Nella pratica clinica di routine la gestione della malattia potrebbe infatti comprendere una vasta…
LeggiPsoriasi connessa ad elevato rischio fratture
Gli adulti con psoriasi grave presentano un rischio più che raddoppiato di andare incontro a fratture vertebrali rispetto alla popolazione generale e, inoltre, tutti i pazienti con psoriasi ed artrite psoriasica presentano un incremento del rischio di fratture di qualsiasi tipo. Lo ha accertato…
LeggiPsoriasi moderata-grave: guselkumab batte adalimumab
Il guselkumab risulta efficace nel trattamento dei pazienti con psoriasi moderata-grave, come emerso dagli studi VOYAGE 1 e VOYAGE 2. Esso, secondo l’autore Andrew Blauvelt dell’Oregon Medical Research Center di Portland, batte facilmente l’adalimumab in tutti i parametri ed in ogni fase temporale, il…
LeggiDermatite erpetiforme: promettente il rituximab
Il rituximab potrebbe rappresentare un trattamento efficace per le forme recalcitranti di dermatite erpetiforme. Come illustrato da Ron Feldman della Emory University, che ha recentemente pubblicato un caso clinico inerente, si tratta di una malattia bollosa autoimmune comunemente associata al morbo celiaco, che può…
LeggiPsoriasi: sicuro ed efficace metotrexate sottocutaneo
Il profilo rischio/beneficio favorevole a 52 settimane del metotrexate nei pazienti con psoriasi a placche moderata-grave merita la considerazione di questa via di somministrazione e di un protocollo di dosaggio intensificato, come riscontrato dallo studio METOP, condotto su 120 pazienti. Secondo Richard Warren dell’Università…
LeggiPsoriasi a placche: nuovi target terapeutici basati su area superficie corporea
La NPF ha stabilito nuovi obiettivi terapeutici per la psoriasi a placche che si basano sull’area della superficie corporea (BSA). Questi nuovi target aiutano a mirare in alto dal punto di vista delle terapie mediche future, come illustrato da April Armstrong della University of…
LeggiArtrite psoriasica: il 60% dei pazienti ha anche problemi cardiaci
(Reuters Health) – Secondo uno studio condotto dall’Università di Hong Kong, i pazienti con artrite psoriasica sono anche esposti ad un rischio elevato di problemi cardiaci. In particolare possono presentare una prevalenza di aterosclerosi coronarica tre o quattro volte più elevata rispetto alla popolazione…
LeggiBiosimilari: parole d’ordine risparmio ed efficacia
Quello dei farmaci biosimilari è un mondo in continua evoluzione, ricco di sfaccettature e molto complesso. La direzione è quella della sostenibilità, soprattutto nel momento storico in cui ci troviamo. I farmaci biologici sono impiegati nel trattamento di diverse patologie, come cancro o sclerosi…
LeggiTriage più efficace se i pazienti inviano foto dei siti oggetto di interventi dermatologici
(Reuters Health) – Secondo i ricercatori, le email dei pazienti contenenti foto di siti sottoposti a interventi dermatologici potrebbero rendere più efficace il triage e risolvere molte preoccupazioni post-operatorie di scarsa urgenza. Il Dr. Rajiv I. Nijhawan e colleghi dell’University of Texas Southwestern Medical…
LeggiOrticaria idiopatica: omalizumab migliora angioedema e qualità della vita
Circa il 50% dei pazienti con orticaria idiopatica/spontanea (CIU/CSU) riporta manifestazioni orticarioidi ed angioedema, mentre alcuni sperimentano soltanto una di queste manifestazioni. E’ stato condotto uno studio atto a valutare l’effetto dell’omalizumab su angioedema e qualità della vita nei pazienti con CIU/CS con o…
LeggiPemfigoide bolloso: autoanticorpi IgE connessi ad attività della malattia
Nei pazienti con pemfigoide bolloso, i livelli sierici di autoanticorpi IgE contro l’antigene BP180 sembrano essere correlati all’attività della malattia, come dimostrato da uno studio su 117 pazienti condotto da Enno Schmidt dell’Università di Lubeck. I precedenti studi in vitro ed i modelli murini…
LeggiTinea capitis: trattamento ottimale con griseofulvina e terbinafina
Griseofulvina e terbinafina dovrebbero essere considerate come trattamento di prima linea per i bambini con tinea capitis, ma è necessario effettuare ulteriori ricerche sull’efficacia relativa dei farmaci più nuovi e costosi come affermato da Min Zhang del West China Hospitali di Chengdu, autrice della…
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