La psoriasi pustolosa generalizzata (GPP) è associata a una maggiore mortalità per tutte le cause e per causa specifica, rispetto alla psoriasi volgare (PV); mentre la pustolosi palmoplantare (PPP) è correlata a una mortalità inferiore, indicando potenziali differenze epidemiologiche e biologiche tra questi sottotipi.…
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Le malattie infiammatorie intestinali (IBD) e l’aumento dell’indice di massa corporea (BMI) avrebbero un effetto causale sul rischio di idrosadenite suppurativa (HS). Lo mostra una ricerca pubblicata su JAMA Dermatology da un gruppo guidato da Rune Andersen dell’Università di Copenaghen, in Danimarca, secondo il…
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Per migliorare la qualità della vita dei pazienti con psoriasi, è importante pianificare trattamenti efficaci sia per la malattia cutanea in sé che per la psicopatologia prendendo in considerazione i tratti di personalità in termini di rischio di psicopatologia comorbida. È la conclusione cui…
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Uno studio pubblicato sull’International Journal of Dermatology e coordinato da Eyan Goh, della Nanyang Technological University di Singapore, ha evidenziato forti disparità nell’accesso ai trattamenti biologici per la psoriasi, tra i partecipanti al Global Healthcare Study on Psoriasis (GHSP). La psoriasi è una malattia…
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La psoriasi pustolosa generalizzata (GPP) ha molteplici impatti sulla vita quotidiana delle persone che ne soffrono, anche in assenza di riacutizzazioni. È la conclusione cui è arrivato uno studio pubblicato sul Journal of Psoriasis and Psoriatic Arthritis, che evidenzia la necessità di una maggiore…
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L’esposizione agli antibiotici sarebbe significativamente associata a un aumento del rischio di interruzione delle terapie biologiche nella psoriasi. Questi risultati, pubblicati su JAMA Dermatology, supportano l’ipotesi che gli antibiotici, potenzialmente attraverso la disbiosi intestinale, possano ridurre la persistenza biologica. L’indagine è stata coordinata da…
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Nel trattamento della psoriasi a placche da moderata a grave, la terapia con guselkumab ha dimostrato un’elevata persistenza a lungo termine nella pratica clinica reale. La sopravvivenza al farmaco è rimasta costantemente elevata nei vari sottogruppi, mentre una precedente esposizione all’inibitore dell’IL-17 è risultato…
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Un sonno scarso aumenta in modo significativo il rischio di psoriasi, soprattutto nelle persone con elevata predisposizione genetica. Questa associazione è parzialmente mediata da biomarker infiammatori e metabolici, evidenziando che ottimizzare il sonno può essere un fattore modificabile dello stile di vita per mitigare…
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I pazienti affetti da psoriasi con fegato grasso e componenti della sindrome metabolica, come obesità e diabete mellito, dovrebbero essere valutati per un consulto con uno specialista in epatologia. È la conclusione cui è arrivato un team giapponese della St. Marianna University di Kawasaki,…
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Le persone con psoriasi che hanno fallito la terapia con inibitori dell’interleuchia-23 (IL-23) o dell’IL-12/23 possono trarre beneficio dal passaggio a brodalumab, che si può considerare una buona scelta per i pazienti che necessitano di una rapida risoluzione della condizione infiammatoria cutanea. Lo mostra,…
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L’esposizione precoce alle infezioni può influenzare lo sviluppo del sistema immunitario adattativo durante gli anni in cui si forma. Questa modulazione è evidenziata dalla maggiore incidenza di psoriasi osservata nella prima età adulta, diversi anni dopo l’esposizione iniziale. È la conclusione cui è arrivato…
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Uno strumento diagnostico basato sull’apprendimento automatico e descritto su Frontiers in Medicine ha mostrato ottime prestazioni e interpretabilità nel differenziare l’eczema dalla psoriasi utilizzando dati di laboratorio di routine. L’interfaccia web intuitiva, inoltre, consente un supporto decisionale rapido e non invasivo in ambito clinico…
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Mantenere sani ritmi del sonno riduce in modo significativo il rischio di sviluppare psoriasi, soprattutto negli individui più giovani. È la conclusione cui è arrivato uno studio condotto da Zhiqing Jiang e colleghi della Anhui Medical University di Hefei, in Cina. I risultati sono…
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