Sono stati osservati diversi eventi cardiovascolari nei pazienti con leucemia mieloide cronica trattati con inibitori della tirosin-chinasi (TKI) di seconda generazione. E’ stato dunque effettuato uno studio retrospettivo sull’incidenza degli eventi cardiovascolari in 233 pazienti con leucemia mieloide cronica, di cui 116 trattati con…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Leucemia mieloide acuta: recupero rapido piastrine dopo chemioterapia come marcatore positivo
Non sono mai stati identificati sinora fattori prognostici clinici definiti dei benefici della chemioterapia induttiva basata sulla dercitabina nei pazienti anziani con leucemia mieloide acuta di nuova diagnosi. E’ stato dunque condotto uno studio per esplorare il ruolo della rigenerazione dell’ematopoiesi come marcatore della…
LeggiLeucemia linfoide cronica: efficace trattamento sequenziale GA101-ibrutinib-bendamustine
L’obintuzumab (GA101) e l’ibrutinib presentano un’efficacia eccellente nel trattamento della leucemia linfoide cronica. Le indagini precliniche ed un profilo di sicurezza complementare erano a supporto della sperimentazione del loro impiego combinato. Lo studio esplorativo CLL2-BIG ha valutato la terapia combinata sequenziale basata su bendamustine,…
LeggiTumori solidi, chemioterapia e sviluppo sindrome mielodisplastica o leucemie mieloidi acute
La sindrome mielodisplastica o la leucemia mieloide acuta correlate alla terapia (tDS/AML) rappresentano una complicazione rara e di solito fatale della chemioterapia, come accade ad esempio con alcuni agenti alchilanti, con gli inibitori della topoisomerasi II o con le sostanze a base di platino.…
LeggiLeucemie e microRNA: oncogeni ed oncosoppressori con potenziale prognostico
E’ noto che le leucemie siano patologie maligne progressive che distruggono gli organi ematopoietici e causano effetti negativi su proliferazione e sviluppo dei leucociti e dei loro precursori nel sangue e nel midollo osseo. Le leucemie possono essere acute, croniche, mielogene o linfocitiche. Ciò…
LeggiLeucemia acuta: associazione quantitativa con zinco, rame e selenio nel siero
Le leucemie acute sono disordini clonali maligni che intervengono quando blastocellule immature si accumulano nel midollo osseo. Zinco e rame sono correlati alla normale maturazione dei linfociti ed alla regolazione della funzionalità immunitaria, mentre il selenio svolge un ruolo protettivo nei confronti del danno…
LeggiLeucemia linfocitica cronica: vantaggi della terapia mirata in base alla prognosi
Le attuali linee guida sulla leucemia linfocitica cronica evidenziano la rilevanza dei test citogenetici e molecolari per identificare i pazienti con caratteristiche genetiche ad alto rischio, ma al momento soltanto le mutazioni 17p del/p53 rappresentano parametri universalmente riconosciuti in grado di influenzare la scelta…
LeggiMieloma multiplo: nuovi dati real life su approccio integrato
Passare a un approccio di medicina sempre più basato sulla generazione di valore è la sfida a cui tutti gli operatori della sanità, dai clinici alle istituzioni e ai payer, devono tendere per continuare ad assicurare la sostenibilità dei servizi sanitari. Da qui l’importanza…
LeggiLeucemia mieloide acuta, genomica di precisione e medicina traslazionale
Le leucemie sono un gruppo di patologie maligne ematologiche caratterizzate da una prognosi sfavorevole e da meccanismi poco chiari. Negli ultimi anniu i progressi nel campo della ricerca sulle lecuemie hanno compreso la scopereta di nuovi target nel contesto della farmacoresistenza nella leucemia mieloide…
LeggiLeucemia mieloide cronica pediatrica: efficace il dasatinib
La leucemia mieloide cronica è una rara patologia delle cellule staminali ematopoietiche che è tipicamente caratterizzata dal gene anomalo BCR-ABL1 a livello del cromosoma Philadelphia (Ph) nelle cellule neoplastiche. Il dasatinib è un inibitore micromolecolare della tirosin-chinasi a somministrazione orale creato per il trattamento…
LeggiLeucemia mieloide acuta: FANS non influenzano il rischio
La maggior parte dei casi di leucemia acuta insorge in assenza di fattori di rischio identificabili. Gli studi che hanno investigato l’impatto delle malattie autoimmuni e delle infezioni sulla leuchemogenesi hanno portato a risultati conflittuali, ma se l’infiammazione incrementasse il rischio di leucemia mieloide…
LeggiAnemia aplastica grave: Fda approva eltrombopag per il trattamento di prima linea
La Food and Drug Administration (FDA) ha esteso l’indicazione per eltrombopag di Novartis per il trattamento di prima linea per adulti e pazienti pediatrici con età superiore a due anni con anemia aplastica grave (SAA – severe aplastic anemia) resistenti ad altri trattamenti, in…
LeggiLeucemia mieloide: preservazione cellule staminali nel microambiente midollare
La maggior parte dei pazienti leucemici che ottengono la remissione in ultima analisi va incontro a recidiva. La persistenza di cellule staminali leucemiche (LSC) in grado di generare una leucemia rappresenta una delle principali cause di recidiva. Sussiste una pressante necessità di comprendere meglio…
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