La prognosi di una leucemia o di un linfoma T-cellulare aggressivo (ATL) rimane infausta per via delle frequenti infezioni e della farmacoresistenza. La chemioterapia a dosi intensificate seguita dal trapianto di cellule staminali ematopoietiche non è riuscita a migliorare la prognosi dei pazienti con…
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Leucemia linfoide cronica: miglioramento della sopravvivenza nel’assistenza di routine
Un recente studio ha analizzato 724 pazienti ambulatoriali con leucemia linfoide cronica. All’atto della diagnosi, 556 si trovavano allo stadio A nella scala Binet, 91 erano nello stadio B e 36 nello stadio C. Il 46% dei pazienti ha ricevuto trattamento durante il periodo…
LeggiLeucemia mieloide acuta, citarabina e TBI a basse dosi
La citarabina è un analogo nucleosidico immunosoppressivo che potrebbe manifestare un’attività antileucemica migliore rispetto a quella della fludarabina. E’ stato effettuato uno studio prospettico di fase III sull’uso della citarabina in associazione con un’irradiazione corporea totale (TBI) da 2 Gy come forma di condizionamento…
LeggiLeucemia linfoide cronica: ibrutinib ostacola attività microbicida dei neutrofili
L’ibrutinib è un TK-inibitore impiegato per il trattamento di una varietà di tumori maligni linfoidi, fra cui la leucemia linfoide cronica. I farmaci che inibiscono le chinasi associate al recettore per le cellule B (BCR), fra cui i BTK-inibitori, agiscono sia sulle cellule B…
LeggiLeucemia acuta e chemioterapia intensiva: prevenzione della colite amebica con tinidazolo
In Messico la siero-prevalenza dell’Entamoeba hystolitica è dell’8,4%. Nei pazienti con leucemia acuta ex novo, le amebiasi intestinali dopo l’inizio della chemioterapia all’interno del servizio emoatologico della CMN è del 12%, anche nei pazienti che inizialmente avevano avuto un test coprologico negativo. E’ stato condotto…
LeggiLeucemia mieloide acuta: focus sul microtrapianto
Il cosiddetto microtrapianto di cellule staminali (MST) rappresenta una permutazione dell’immunoterapia alloreattiva che viene sempre più spesso ed a fondo esaminata negli studi clinici. Esso si applica comunemente nei pazienti con tumori maligni mieloidi che non sono candidati idonei al trapianto di cellule staminali…
LeggiLeucemia linfoide cronica: impatto e significato prognostico del gene CLU1
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di determinare i livelli di espressione del gene CLU1 e la correlazione fra questo parametro ed i parametri prognostici nei pazienti con leucemia linfoide cronica. Sono stati presi in considerazione 84 pazienti, di cui 81 CLU1-positivi,…
LeggiLeucemia mieloide cronica: profili a lungo termine di terapia orale
I TKI per via orale sono rimasti uno standard assistenziale di riferimento per la leucemia mieloide cronica sin dal 2001, ma pochi studi hanno sinora valutato i cambiamenti nel panorama terapeutico di queste leucemie nel tempo. E’ stata dunque condotta un’indagine che ha valutato…
LeggiLeucemia mieloide acuta: nuove possibilità terapeutiche da farmaci consolidati
La leucemia mieloide acuta (AML) è un tumore del sangue che inizia nel midollo osseo dove si produce la maggior parte delle nuove cellule del sangue del corpo umano. Le cellule “malate” eliminano le cellule sane e si spostano nel flusso sanguigno dove possono…
LeggiRambaldi (Asst Bergamo): “Terapia per AML degli ultimi 40 anni: evoluzione lenta ma positiva”
La terapia della leucemia mieloide acuta ha subito un lento ma progressivo processo di evoluzione positiva. Il progresso è derivato da tutti gli aspetti inerenti la diagnosi e il trattamento della malattia. E’ Alessandro Rambaldi, Professore Ordinario di Ematologia presso l’Università degli Studi di…
LeggiRossi (Spedali Civili): “Il CPX-351 più intelligente dei chemioterapici che avevamo a disposizione”
La ricerca in ambito oncoematologico negli ultimi anni ha fatto grandi passi in avanti nella direzione dell’innovazione. “Tanti i farmaci già a disposizione e alcuni in arrivo che si vanno ad aggiungere alla terapia standard con chemioterapici o con trapianto allogenico per la leucemia…
LeggiVenditti (Tor Vergata): “CPX-351 benefici in termini di sopravvivenza rispetto a terapia standard”
“CPX-351 è una nuova molecola che risulta dalla combinazione di due farmaci ben noti che sono daunorubicina e citarabina. A giugno di quest’anno è stato approvato dall’Agenzia Aifa avendo come indicazione il trattamento di pazienti con leucemia mieloide acuta terapia relata e leucemia mieloide…
LeggiFerrara (Cardarelli): “CPX-351 ha portato più pazienti al trapianto di midollo allogenico”
Negli ultimi anni l’armamentario terapeutico a disposizione per la cura della leucemia mieloide acuta si è ampliato e ha permesso l’arrivo di nuovi farmaci innovativi. Tra questi c’è “il CPX-351 che è una formulazione liposomiale di due vecchi farmaci che hanno costituito per 40…
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