I ricercatori del Linda Crnic Institute for Down Syndrome hanno identificato la possibile causa della maggiore incidenza di leucemia tra i bambini con sindrome di Down. I risultati del lavoro sono stati pubblicati online dalla rivista Blood Advances. “Abbiamo riscontrato un tasso di emopoiesi…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Dieta ed esercizio fisico migliorano l’efficacia della chemioterapia nei bambini con LLA
I bambini e gli adolescenti affetti da leucemia, rispondono meno alla chemioterapia rispetto ai pazienti normopeso. Una ricerca condotta presso il Cancer and Blood Disease Institute del Children’s Hospital di Los Angeles e pubblicata dalla rivista Blood Advances, indica che modesti cambiamenti nella dieta…
LeggiL’incidenza di leucemia tra i bambini con trisomia 21 è più elevata del previsto
Uno studio su larga scala, condotto dai ricercatori dell’UC Davis Health e dell’UC San Francisco e pubblicato dalla rivista The Journal of Pediatrics, analizza l’incidenza di leucemia tra i bambini affetti da trisomia 21 e mostra che la relazione tra sindrome di Down e…
LeggiLLA nei bambini: gli effetti collaterali psicologici degli steroidi
Gli steroidi sono farmaci essenziali per il trattamento dei bambini con leucemia linfoblastica acuta. Lo svantaggio è che questi farmaci possono causare gravi effetti collaterali, come reazioni psicologiche avverse (APR) e problemi di sonno, che possono compromettere la qualità della vita. Un’analisi condotta dai…
LeggiI meccanismi di resistenza al regime R-CHOP
Il regime di trattamento standard per il linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) è combinazione di rituximab più ciclofosfamide, doxorubicina, vincristina e prednisone (R-CHOP). Questi farmaci migliorano in modo significativo la prognosi dei pazienti e la sopravvivenza globale. Tuttavia, circa il 40% dei…
LeggiLinfoma mantellare: il trapianto di cellule staminali migliora la sopravvivenza
Il linfoma a cellule mantellari è una malattia maligna in cui un trattamento intensivo può prolungare la vita. In un nuovo studio, gli scienziati dell’Università di Uppsala e di altre università svedesi dimostrano che le persone con linfoma a cellule mantellari non sposate o…
LeggiBCL-W non sembra implicato nello sviluppo dei linfomi
Recentemente, è stato osservato che BCL-W, un membro prosurvival relativamente poco studiato della famiglia di proteine BCL-2, è sovraregolato in modo anomalo nel linfoma di Burkitt (BL), nel linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) e nel linfoma di Hodgkin. I ricercatori del Walter…
LeggiRischio di tumore per i lavoratori che fanno il turno di notte
Gli studi epidemiologici suggeriscono che le persone che lavorano di notte, con conseguente interruzione del ritmo circadiano, sono più a rischio di sviluppare diversi tipi di tumore, ma non sono chiari il come e il perché di questa associazione. In un lavoro della Washington…
LeggiDistinguere le staminali leucemiche dalle staminali ematopoietiche sane
Le cellule staminali tumorali guidano la progressione della malattia e la ricaduta in molti tipi di cancro. Nonostante ciò, una caratterizzazione approfondita di queste cellule rimane sfuggente e con essa la capacità di sradicare il cancro alla fonte. Nella leucemia mieloide acuta (LMA), le…
LeggiUn modello cellulare dell’evoluzione della LMA
Un gruppo di ricerca guidato dalla Icahn School of Medicine at Mount Sinai ha messo a punto il primo modello cellulare per riprodurre l’evoluzione della leucemia mieloide acuta (LMA), dalle fasi iniziali a quelle avanzate e ha identificato potenziali bersagli terapeutici per le prime…
LeggiAlti livelli di DRD2: un target terapeutico per la leucemia mieloide acuta
L’espressione aberrante dei recettori della dopamina (DRD) nelle cellule della leucemia mieloide acuta (LMA) ha incoraggiato il riutilizzo di antagonisti DRD, come la tioridazina (TDZ), come agenti anti-leucemici. I ricercatori della McMaster University, in Canada, hanno studiato la risposta alla tioridazina in 13 pazienti…
LeggiIl ruolo del fibrinogeno nei linfomi cerebrali primitivi
Nelle persone con linfoma del sistema nervoso centrale (SNC), le cellule B cancerose si accumulano per formare tumori nel cervello o nel midollo spinale, spesso in prossimità dei vasi sanguigni. Questa malattia è piuttosto rara, ma gli individui che ne sono affetti hanno opzioni…
LeggiIdentificati due sottotipi di leucemia mieloide acuta mutata in NPM1
Uno studio guidato dagli scienziati del Princess Margaret Cancer Center propone una stratificazione della leucemia mieloide acuta (LMA) caratterizzata da mutazioni nel gene NPM1 in due sottotipi di tumore in base alla presenza o all’assenza della firma di cellule staminali. La ricerca è stata…
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