Uno studio pubblicato di recente dalla rivista Leukemia and Lymphoma descrive la prevalenza e la persistenza della fatica in una coorte di sopravvissuti al linfoma non Hodgkin (NHL). I risultati suggeriscono che un sopravvissuto al NHL su tre sperimenta un affaticamento clinicamente significativo molto…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Mieloma multiplo: efficacia di carfilzomib o bortezomib in combinazione con ciclofosfamide e desametasone
Gli inibitori del proteasoma, carfilzomib e bortezomib, sono ampiamente usati per trattare il mieloma. In uno studio pubblicato dalla rivista haematologica, un gruppo di ricercatori inglesi ha confrontato l’attività di questi farmaci in combinazione con ciclofosfamide e desametasone (KCd vs. VCd) nel trattamento di…
LeggiLeucemia linfatica cronica: efficacia e sicurezza di zanubrutinib
I pazienti con leucemia linfatica cronica o piccolo linfoma linfocitario i cui tumori portano la delezione del cromosoma 17p13.1 [del(17p)] hanno una prognosi sfavorevole e rispondono poco alla chemioimmunoterapia. Uno studio pubblicato di recente dalla rivista haematologica ha valutato l’efficacia e la sicurezza di…
LeggiProposta per una ridefinizione dei criteri diagnostici della mastocitosi del midollo osseo
Nell’attuale classificazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), la mastocitosi del midollo osseo (BMM) è una variante provvisoria della mastocitosi sistemica indolente (ISM) definita dal coinvolgimento del midollo osseo e dall’assenza di lesioni cutanee. Tuttavia, non sono stati proposti ulteriori criteri diagnostici per la la…
LeggiUproleselan aggiunto alla chemioterapia in pazienti con leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria
Uproleselan (GMI-1271) è un nuovo antagonista della selectina E che interrompe i percorsi di sopravvivenza cellulare, migliora la risposta alla chemioterapia, migliora la sopravvivenza nei modelli murini e riduce la tossicità della chemioterapia in vivo. Uno studio di fase 1/2 ha valutato la sicurezza,…
LeggiAcalabrutinib, venetoclax e obinutuzumab come terapia di prima linea per la leucemia linfatica cronica
Sia la terapia continua con acalabrutinib che la terapia a durata fissa con venetoclax–obinutuzumab sono efficaci per la leucemia linfatica cronica non trattata in precedenza. In uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet, i ricercatori del Dana-Farber Cancer Institute hanno valutato l’efficacia della triplice…
LeggiLinfomi: l’innovazione c’è, ora bisogna saperla usare bene e coinvolgere di più i pazienti
I linfomi hanno un’incidenza di circa 20 casi ogni 100.000 abitanti e costituiscono il 4-5% di tutti i tipi di cancro. Si tratta del tumore ematologico più frequente, che si colloca subito dopo i cosiddetti big killer (cancro al polmone, al colon, alla mammella,…
LeggiPolicy Brief Camerae Sanitatis – Oncologia: la cultura dell’innovazione
L’oncologia sta facendo passi da gigante. La medicina personalizzata e in particolare le terapie di precisione stanno portando a un vero e proprio cambio di paradigma per quanto riguarda i trattamenti oncologici. Lo sviluppo e la produzione di farmaci innovativi accelera. Ma la scienza…
LeggiLeucemia mieloide cronica: caratteristiche dell’immunità antitumorale compromessa
Sebbene gli inibitori della tirosin-chinasi abbiano notevolmente migliorato la prognosi dei pazienti con leucemia mieloide cronica (LMC), si verificano ancora casi di resistenza e recidiva. Il controllo immunologico può contribuire a risolvere questi problemi ed è importante capire perché i pazienti non riescono a…
LeggiLinfoma mantellare primitivo: confronto tra trapianto autologo e interferone alfa
Uno studio di follow-up a lungo termine ha valutato l’efficacia del trapianto autologo (HSCT) rispetto al mantenimento con interferone alfa dopo chemioterapia senza o con rituximab in pazienti con linfoma mantellare primitivo in stadio avanzato. I risultati sono stati pubblicati dalla rivista Lancet Haematology.…
LeggiLeucemia: efficacia e sicurezza di acalabrutinib nei pazienti intolleranti a ibrutinib
Uno studio pubblicato dalla rivista Haematologica mostra che il farmaco acalabrutinib è efficace e tollerato dalla maggior parte dei pazienti con leucemia linfatica cronica recidivante/refrattaria che sono intolleranti a ibrutinib. Acalabrutinib può quindi essere utile ai pazienti che possono trarre beneficio dalla terapia con…
LeggiLeucemia linfatica cronica: i livelli di anticorpi dopo due dosi di vaccino BNT162b2
Diversi studi hanno mostrato che nei pazienti affetti da leucemia linfatica cronica (sia quelli naive al trattamento sia quelli precedentemente trattati), il vaccino anti Sars-Cov-2 a mRna BNT162b2 porta a una produzione di anticorpi inferiore a quella dei soggetti sani. La rivista Leukemia (di…
LeggiLinfoma diffuso a grandi cellule B: polatuzumab vedotin raggiunge endpoint primario nello studio POLARIX
Lo studio registrativo di fase III POLARIX, che mette a confronto polatuzumab vedotin di Roche in combinazione con rituximab più ciclofosfamide, doxorubicina e prednisone (R-CHP) rispetto a rituximab più ciclofosfamide, doxorubicina, vincristina e prednisone (R-CHOP), ha raggiunto l’endpoint primario, con dati che evidenziano un…
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