Tra gli adulti con mieloma multiplo, la terapia con lenalidomide, bortezomib e desametasone (RVD) più trapianto autologo di cellule staminali (ASCT) è stato associato a una sopravvivenza libera da progressione più lunga rispetto al solo trattamento con RVD. Nello studio, pubblicato dal New England…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Cladribina nella leucemia a cellule capellute: follow-up a lungo termine in Italia
La leucemia a cellule capellute (in inglese hairy cell leukemia, HCL) è una malattia linfoproliferativa rara con una prognosi eccellente dopo il trattamento con cladribina (2CDA), sebbene durante il follow-up si possano verificare ricadute. I ricercatori di diversi centri in Italia hanno condotto uno…
LeggiZandelisib in pazienti con neoplasia dei linfociti B recidivante o refrattaria
In uno studio di fase 1 il farmaco zandelisib, somministrato una volta al giorno con uno schema di dosaggio intermittente, è risultato sicuro, con una bassa frequenza di eventi avversi di grado 3 o peggiore. Questi risultati, secondo i ricercatori giustificano gli studi globali…
LeggiZanubrutinib vs bendamustina e rituximab nella leucemia linfocitica cronica
In uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet Oncology, zanubrutinib ha migliorato significativamente la sopravvivenza libera da progressione rispetto a bendamustina-rituximab, con un profilo di sicurezza coerente con gli studi precedenti. Questi dati, secondo i ricercatori che hanno condotto lo studio (un team internazionale…
LeggiMosunetuzumab nel linfoma follicolare recidivante o refrattario
In uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet Oncology, l’uso di mosunetuzumab ha indotto alti tassi di remissione completa in pazienti con linfoma follicolare recidivante o refrattario a due o più terapie precedenti con un profilo di sicurezza favorevole. Mosunetuzumab è un anticorpo monoclonale…
LeggiA breve la quinta edizione della classificazione dei tumori ematolinfoidi
La Classificazione dei tumori dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) fornisce una classificazione definitiva di tutti i tumori in tutto il mondo, fondamentale per la ricerca sul cancro ma anche per la diagnosi e il trattamento delle neoplasie. Tale classificazione permette che i risultati degli…
LeggiTerapia di salvataggio con nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico
Uno studio di fase 2 condotto dai ricercatori della City of Hope di Duarte, ha valutato l’efficacia di nivolumab adattato alla PET da solo o in combinazione con ifosfamide, carboplatino ed etoposide (NICE) come prima terapia di salvataggio e ponte per il trapianto autologo…
LeggiLMA R/R: I benefici di enasidenib nei pazienti anziani
Uno studio di fase 3, randomizzato, in aperto ha confrontato enasidenib, un inibitore orale dell’IDH2, con i regimi di cura convenzionali in pazienti di età uguale o superiore ai 60 anni con leucemia mieloide acuta (LMA) con mutazioni di IDH2 e con tumore in…
LeggiCombinazione di dasatinib e temsirolimus nella T-ALL
Uno studio congiunto della Facoltà di Medicina e Tecnologia della Salute dell’Università di Tampere in Finlandia, del Massachusetts General Research Institute e dell’Harvard Stem Cell Institute ha scoperto una nuova combinazione di farmaci efficace contro la leucemia linfoblastica acuta a cellule T (T-ALL). I…
LeggiUn’app per prevedere il rischio di un decorso grave nella LLC
Un team di ricercatori dell’Università di Copenaghen e del Rigshospitalet ha sviluppato un’applicazione che consente ai medici di inserire i risultati degli esami del sangue precedenti e attuali e sulla base di questi di ricevere dati sul rischio del singolo paziente affetto da leucemia…
LeggiProfilassi post-trapianto con ciclofosfamide e sirolimus
La ciclofosfamide post-trapianto (PTCy) è emersa come una promettente profilassi per la malattia del trapianto contro l’ospite (GvHD) nel trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche (allo-HSCT). Tuttavia, nessuno studio ha riportato l’efficacia di una profilassi GvHD basata su PTCy con sirolimus (Sir-PTCy) in pazienti…
LeggiLeucemia linfatica cronica: eventi cardiovascolari con acalabrutinib
Uno studio condotto da diversi centri in America e dai ricercatori di AstraZeneca mostra una bassa incidenza di eventi avversi cardiaci di nuova insorgenza nei pazienti affetti da leucemia linfatica cronica in trattamento con acalabrutinib. I risultati sono stati pubblicati dalla rivista Haematologica. Le…
LeggiLeucemia: criteri di ammissibilità sempre più restrittivi negli studi clinici
I ricercatori del Fred Hutchinson Cancer Center, a Seattle, hanno valutato i tassi di non iscrizione e l’evoluzione dei criteri di ammissibilità nel tempo agli studi randomizzati controllati (RCT) che coinvolgono adulti con leucemia mieloide acuta. I risultati sono stati pubblicati dalla rivista Leukemia. …
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