I ricercatori della Mayo Clinic hanno progettato uno studio prospettico per valutare la risposta immunitaria umorale (utilizzando un test di neutralizzazione del virus surrogato) e cellulare (utilizzando un ELISpot IFN-γ) tra i pazienti con leucemia linfocitica cronica (LLC) contro i ceppi Wuhan-Hu-1 e Omicron…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
RUNX1 promuove lo sviluppo della leucemia mieloide associata alla trisomia 21
L’aumento del cromosoma 21 (Hsa21) è tra le aneuploidie più frequenti nella leucemia. Tuttavia, non è chiaro come le amplificazioni parziali o complete di Hsa21 promuovano la leucemogenesi e perché i bambini con sindrome di Down (DS) (cioè trisomia 21) siano particolarmente a rischio…
LeggiAzacitidina orale più CHOP come trattamento per il linfoma periferico a cellule T
Il PTCL con fenotipo T-follicular helper (PTCL-TFH) presenta mutazioni ricorrenti che interessano i regolatori epigenetici, che possono contribuire alla metilazione aberrante del Dna e alla chemioresistenza. Uno studio di fase 2 pubblicato dalla rivista Blood ha valutato l’azacitidina orale (CC-486), un inibitore della Dna…
LeggiMieloma multiplo con microangiopatia trombotica: mutazioni nella via alternativa del complemento
È stato segnalato che la microangiopatia trombotica (TMA) si verifica in pazienti affetti da mieloma multiplo (MM) in associazione al trattamento con carfilzomib, un inibitore irreversibile del proteasoma (PI). Il segno distintivo della TMA è il danno endoteliale vascolare che porta all’anemia emolitica microangiopatica,…
LeggiLinfomi non-Hodgkin dopo terapia pediatrica per LLA
Lo sviluppo di un secondo tumore maligno dopo la diagnosi di leucemia linfoblastica acuta infantile (ALL) è un evento raro. Alcune seconde neoplasie sono state collegate a elementi specifici della terapia della leucemia, tuttavia l’eziologia della maggior parte delle seconde neoplasie rimane oscura e…
LeggiL’asparaginasi ricombinante (JZP458) nella leucemia linfoblastica acuta
AALL1931, uno studio di fase 2/3 condotto in collaborazione con il Children’s Oncology Group, ha studiato l’efficacia e la sicurezza di JZP458 (asparaginase erwinia chrysanthemi [recombinant]-rywn), un’Erwinia asparaginasi ricombinante derivata da una nuova piattaforma di espressione, in pazienti con leucemia linfoblastica/linfoma linfoblastico che hanno…
LeggiNeoplasie mieloproliferative: efficacia di venetoclax più un agente ipometilante
La combinazione di venetoclax e di un agente ipometilante (HMA/venetoclax) è emersa come opzione terapeutica per i pazienti con leucemia mieloide acuta de novo (LMA) non idonei a ricevere chemioterapia intensiva. In uno studio retrospettivo monocentrico, pubblicato dalla rivista Leukemia and Lymphoma, i ricercatori…
LeggiMieloma multiplo: infezioni durante il trattamento con daratumumab
In uno studio pubblicato dalla rivista Leukemia and Lymphoma i ricercatori hanno esplorato l’incidenza delle infezioni da virus Epstein-Barr (EBV) e citomegalovirus (CMV) in 131 pazienti con mieloma multiplo (MM), 53 dei quali hanno ricevuto trattamenti con daratumumab (Dara). Il gruppo Dara aveva più…
LeggiNeoplasie mieloidi: NGS per il rilevamento di aberrazioni di Dna e Rna
L’identificazione delle alterazioni genetiche ricorrenti nelle neoplasie mieloidi ha migliorato la diagnosi e ampliato i trattamenti mirati disponibili per i pazienti. Tuttavia, l’inizio del trattamento può essere ritardato dai tempi di risposta variabili e lunghi dei test per queste alterazioni. In uno studio pubblicato…
LeggiBAF promuove la riattivazione dei gamma herpes virus dalla latenza
I virus dell’herpes associato al sarcoma di Kaposi (KSHV) e dell’Epstein-Barr (EBV) sono stati collegati a diversi tipi di cancro. Gli scienziati della UNC School of Medicine hanno scoperto che questi virus utilizzano una proteina umana chiamata fattore 1 di barriera all’autointegrazione, o BAF,…
LeggiLeucemia mieloide acuta secondaria: G-CSF, decitabina e busulfan-ciclofosfamide
Tra i pazienti con anemia refrattaria con eccesso di blasti (RAEB) o leucemia mieloide acuta secondaria che evolve dalla sindrome mielodisplastica sottoposti a trapianto allogenico di cellule staminali emopoietiche (HSCT) i livelli di recidiva restano elevati. In uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet…
LeggiBenefici dell’HCT allogenico nei pazienti anziani e clinicamente infermi con AML
In uno studio pubblicato dalla rivista Blood i ricercatori hanno progettato uno studio prospettico osservazionale arruolando pazienti che si presentano per il trattamento della leucemia mieloide acuta (AML) presso 13 istituti per analizzare le associazioni tra trapianto di cellule ematopoietiche (HCT) e sopravvivenza, qualità…
LeggiAlterazioni dei geni del complesso di coesione nella leucemia mieloide acuta
Le perturbazioni funzionali del complesso di coesione con conseguenti cambiamenti nella struttura e nella replicazione della cromatina sono riportate in una moltitudine di tumori tra cui la leucemia mieloide acuta (AML). Le mutazioni della subunità STAG2 possono predire un rischio sfavorevole come riconosciuto dalle…
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