L’applicazione topica di 5-fluorouracile (5-FU) è stata impiegata per il trattamento della cheratosi attinica per decenni. Si è trattato di un trattamento importante ed efficace che il paziente può applicare anche da solo, ma si limita ad un’area cutanea superficiale di 500 cm2, secondo…
LeggiCanale Medicina: Oncodermatologia
Melanomi: regressione tumorale soppianta il linfonodo sentinella?
In una meta-analisi su 10.000 pazienti con melanoma è emerso che il rischio di positività del linfonodo sentinella risulta significativamente ridotto nei pazienti con progressione istologica rispetto agli altri. Questo risultato suggerisce che la regressione potrebbe essere impiegata per selezionare i pazienti meglio candidati…
LeggiTumori cutanei: gli smartphone aumentano il rischio?
Gli apparecchi come tablet, smartphone e portatili possono riglettere la luce ultravioletta dal sole ed incrementare indirettamente l’esposizione alle lunghezze d’onda in grado di causare tumori per gli utenti. Secondo Mary Logue dell’Università del New Mexico, autrice di una ricerca condotta mediante un esperimento…
LeggiImmunoterapia con PD-inibitori: frequenti le polmoniti
I medici che hanno trattato pazienti con melanomi mediante immunoterapia avvertono che le polmoniti autoimmuni, talora con stress respiratorio che necessita di terapia intensiva, rappresentano un effetto collaterale raro ma potenzialmente grave associato ai nuovi inibitori della morte cellulare programmata (PD). Sono attualmente sul…
LeggiMelanomi: tossicità cutanea con farmaci mirati
Le reazioni cutanee ai farmaci mirati impiegati per i melanomi tendono ad essere indicate complessivamente come “rash”, ma distinguere le specifiche tossicità cutanee potrebbe migliorare il trattamento. La tossicità cutanea osservata con inibitori di BRAF e MEK nel trattamento dei melanomi metastatici è stata…
LeggiIpilimumab: effetti collaterali nel mondo reale
Gli effetti collaterali associati all’attivazione immunitaria con l’ipilimumab potrebbero essere maggiori rispetto a quanto gli studi clinici hanno suggerito finora. Questo dato deriva da uno studio condotto su 298 pazienti da Paul Chapman del Memorial Sloane Kettering Cancer Center di New York. L’ipilimumab è…
LeggiMelanoma metastatico: combinazione di IL-2, imiquimod e retinoidi topici
Una combinazione di IL-2 intralesionale, imiquimod e retinoidi topici ha portato ad una risposta locale completa nei pazienti con melanoma cutaneo metastatico, e potrebbe migliorarne la sopravvivenza. Questo dato deriva da un recente studio retrospettivo condotto da Emanuel Maverakis dell’Università della California su un…
LeggiMelanomi sinonasali avanzati: efficace la resezione endoscopica
Uno studio condotto su un’esperienza di 15 anni su 25 pazienti ha riscontrato che la resezione endoscopica dei melanomi sinonasali localmente avanzati, porta ad esiti simili a quelli dell’intervento a cielo aperto, il che suggerisce che la strategia meno invasiva possa rappresentare comunque una…
LeggiMelanoma: sicuro periodo di infusione ridotto per ipilimumab
La dose standard di ipilimumab può essere infusa in sicurezza nell’arco di 30 minuti con un tasso accettabile di reazioni correlate all’infusione. Come ricordato da Paul Chapman del Memorial Sloan-Kettering Cancer Center di New York, autore di uno studio in materia su più di…
LeggiMelanoma: espressione geni di adesione cellulare e metastasi linfonodo sentinella
Nei melanomi cutanei primari, l’espressione di geni di adesione cellulare da parte delle cellule tumorali è associata a metastasi a livello del linfonodo sentinella. Secondo Alexander Meves della Mayo Clinic di Scottsdale, autore della ricerca su 154 lesioni che ha portato a queste conclusioni,…
LeggiAl Sole gli italiani non si proteggono
Gli italiani amano l’abbronzatura estrema anche a discapito di un rischio elevato di sviluppare un tumore della pelle. Che sia naturale o artificiale, si prende troppo sole, per troppe ore di seguito e spesso senza la protezione adeguata. Risultato: il rischio di melanoma è molto alto soprattutto per i…
LeggiMelanoma: possibile correlazione con gli agrumi
Da sempre considerati alla base di buona salute, gli agrumi finiscono per la prima volta sotto accusa e per colpa della furocoumarins. Un nuovo studio americano ha individuato, infatti, un possibile legame tra il consumo quotidiano di arance e pompelmi, che contengono furocoumarins appunto,…
LeggiMelanoma ad alto tasso mitotico: quando sospettarlo?
Le caratteristiche cliniche dei melanomi ad elevato tasso mitotico sono state collegate per la prima volta a determinati cambiamenti istopatologici: questo dato potrebbe aiutare nel processo decisionale clinico e nell’identificazione precoce di queste tipologie tumorali altamente aggressive. Esso deriva da uno studio condotto su…
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