Le mutazioni CDKN2A e TP53 sono eventi ricorrenti nei melanomi intervenendo rispettivamente nel 13,3% e nel 15.7% dei casi, e sono associate ad esiti negativi, ma non è chiaro quali effetti esse abbiano sugli esiti clinici dei pazienti trattati con checkpoint-inibitori. In base a…
LeggiCanale Medicina: Oncodermatologia
Melanomi avanzati: opzioni terapeutiche dopo gli anti-PD-1
Per quanto gli anticorpi anti-PD-1 abbiano costituito un progresso fondamentale nel trattamento dei pazienti con melanomi avanzati, una sostanziale proporzione di pazienti risuta ancora refrattaria alla terapia o progredisce dopo il trattamento con immunoterapia anti-PD-1. E’ stata effettuata una revisione delle alternative post-terapia anti-PD-1…
LeggiMelanomi: tendenze della mortalità in 31 nazioni dal 1985 al 2015
Il melanoma maligno causa il maggior numero in assoluto di decessi da tumori cutanei. Un’analisi aggiornata delle tendenze internazionali relative alla mortalità da melanoma si rende necessaria al fine di valutare il carico della malattia, e potrebbe supportare la valutazione dell’efficacia delle strategie diagnostiche,…
LeggiMelanomi avanzati: potenziali effetti collaterali immunitari dell’immunoterapia
L’uso di ipilimumab, nivolumab e pembrolizumab in monoterapia o in combinazione ha trasformato la gestione dei melanomi avanzati, anche se questi farmaci sono associati con un nuovo profilo di effetti collaterali immunocorrelati (iAE). L’incidenza degli IAE riscontrata negli studi clinici su questi agenti rappresenta…
LeggiMelanomi: accumulo eosinofili predice risposta ai checkpoint-inibitori
Gli eosinofili sono stati identificati come marcatori prognostici nell’immunoterapia dei melanomi, ed è stato suggerito che essi contribuiscano alla difesa antitumorale dell’ospite, ma l’influenza degli inibitori del checkpoint immune (ICI) sulla popolazione degli eosinofili è stata scarsamente studiata. Un recente studio ha applicato test…
LeggiTumori cutanei: preferenze del paziente per lo screening teledermoscopico
La teledermoscopia mobile rappresenta una tecnologia in rapida diffusione che promuove il rilevamento precoce e la gestione dei tumori cutanei. Per quanto l’uso della teledermoscopia si sia dimostrato efficace ed abbia un ruolo nel rilevamento dei tumori cutanei, le risposte nei confronti dei molteplici…
LeggiMelanomi: manuale di stadiazione aggiornato predice al meglio gli esiti
L’ottava edizione del manuale di stadiazione AJCC (ADCC8) supera la performance del precedente AJCC7 nella previsione della sopravvivenza libera da progressione e della sopravvivenza complessiva nei pazienti con melanomi. Iman Osman della NYU Lnagone School of Medicine di New York, autore di uno studio…
LeggiLesioni cutanee sospette: inaffidabili le app per smartphone
Le app per smartphone che fanno uso di AI e sono dirette al pubblico generale per discernere la natura delle lesioni cutanee sospette sono inaffidabili. Queste app infatti apportano informazioni che potrebbero portare a potenziali decisioni fondamentali per la sopravvivenza, ed è necessario impedire…
LeggiCellule tumorali circolanti predicono recidiva dei melanomi
Nei pazienti con melanomi allo stadio III, i livelli di cellule tumorali circolanti (CTC) potrebbero predire le recidive, potenzialmente consentendo l’identificazione dei soggetti che potrebbero trarre beneficio da uno stretto monitoraggio o dalla terapia adiuvante. Ciò è stato suggerito da uno studio condotto su…
LeggiTumori cutanei: orientamento ed identità sessuali connessi al rischio
Il rischio di tumori cutanei può variare in base all’orientamento sessuale ed all’identità di genere. Lo suggerisce un’indagine condotta su più di 800000 adulti statunitensi da Arash Mostaghimi del Brogham and Women’s Hospital di Boston, se condo cui è necessario comprendere come mai alcuni…
LeggiMelanomi: mediatori immunosoppressivi ostacolano risposta infiammatoria innata
Le cellule linfoidi innate (ILC) sono una famiglia di cellule immuni che stanno emergendo come potenti orchestratrici delle risposte immuni. Le ILC presentano funzioni sia proinfiammatorie che antioncogene in base alla natura dei tumori ed al sottotipo di ILC coinvolte, ma poco è noto…
LeggiMelanomi linfonodo-positivi: cellule tumorali circolanti e recidive precoci
Sussiste la necessità di biomarcatori sensibili e riproducibili per i guidare il processo decisionale clinico nei pazienti con melanomi allo stadio III. Le cellule tumorali circolanti (CTC) possono essere rilevate nei pazienti con melanomi, ma sussistono dati limitati sul loro significato nella patologia allo…
LeggiMelanomi: nanoparticelle combinano terapia fototermica ed epigenetica
E’ stato condotto uno studio in cui è stato descritto l’uso di nanoparticelle contenenti acido polilattico-co-glicolico (PLGA) che combinano la terapia fototermica (PTT) alla terapia epigenetica per i melanomi. Nello pecifico è stato incapsulato verde di indocianina (ICG), un agente PTT, e nexturastat A…
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