Dei ricercatori dell’University of Leeds, del Hull University Teaching Hospitals e del Nottingham City Hospital siti in Gran Bretagna, hanno condotto una revisione sistematica e meta-analisi al fine confrontare quantitativamente gli esiti dell’escissione standard (SE) e della chirurgia micrografica di Mohs (MMS) per il…
LeggiCanale Medicina: Oncodermatologia
Le 3 caratteristiche del carcinoma a cellule basali e dei suoi sottotipi
Nel 2021 su Journal of the American Academy of Dermatology, sono state pubblicate le caratteristiche del carcinoma basocellulare (BCC – Basal cell carcinoma) e dei suoi sottotipi, individuate in seguito ad una revisione sistematica effettuata da studiosi provenienti da Israele e USA. In seguito…
LeggiBCC ad alto rischio: gli interventi chirurgici rimangono il gold standard
Il carcinoma basocellulare (BCC – basal cell carcinoma) rappresenta il tumore più comune tra gli individui dalla carnagione chiara. Sebbene raramente sia fatale, è associato a morbilità e ad onerosi costi per la sanità. Poiché la sua incidenza a livello mondiale è in crescita,…
LeggiPolicy Brief Camerae Sanitatis – Le sfide del territorio per la presa in carico della cronicità: prospettive di intervento e parametri di qualità
La gestione del paziente con patologie croniche alla luce dei nuovi modelli di assistenza territoriale proposti, tra Pnrr e DM71, telemedicina, assistenza domiciliare e istituzione delle Case di Comunità è stata al centro dell’ultimo incontro di Camerae Sanitatis. Ma per un salto di qualità…
LeggiOncologia. Cipomo e Sda Bocconi puntano sui giovani talenti: formati i dirigenti di domani
Sono 25 i giovani talenti dell’oncologia che hanno tagliato il traguardo della terza edizione di Oncology Management Fast Track (Omft), il corso biennale promosso da Cipomo – Collegio Italiano dei Primari Oncologi Ospedalieri – e Sda Bocconi School of Management destinato agli specialisti che aspirano a ricoprire ruoli direzionali. Un’iniziativa…
LeggiCheratosi attinica: una panoramica della malattia cutanea di interesse oncologico
In Italia ne è affetta quasi una persona su tre con problemi dermatologici e anche se la prevalenza della malattia cronica varia molto a livello globale, con l’invecchiamento della popolazione sarà destinata a crescere. Con il 27,4% delle persone che si rivolge a un…
LeggiEventi avversi associati al trattamento con encorafenib + binimetinib nel melanoma
Le combinazioni di inibitori BRAF/MEK rappresentano la terapia di riferimento per i pazienti colpiti da melanoma metastatico con mutazione BRAF V600. A seconda della combinazione, il trattamento standard è comunemente associato a piressia o fotosensibilità terzo grado III. Al fine descrivere gli eventi avversi…
LeggiMelanoma metastatico BRAF V600 mutato: ancora lontana una terapia efficace
Nonostante gli inibitori BRAF e MEK siano altamente efficaci per il 40-50% dei melanomi metastatici cutanei con mutazioni BRAF V600, gli agenti mirati sono risultati inefficaci per il trattamento dei melanomi metastatici BRAF V600 “wild-type” (wt), negli studi condotti finora. Per identificare delle opzioni…
LeggiMelanoma sincrono allo stadio 3: chirurgia prima o dopo la combo ipilimumab + nivolumab?
L’escissione chirurgica delle lesioni del melanoma deve essere eseguita prima della terapia neoadiuvante o può essere rinviata ed eseguita insieme alla linfoadenectomia, dopo l’immunoterapia neoadiuvante? Per rispondere a questa domanda, un gruppo di studiosi provenienti da Olanda, Australia e Germania, hanno condotto uno studio…
LeggiLinfomi cutanei a cellule T: la superiorità della terapia con brentuximab vedotin
Brentuximab vedotin, un anticorpo monoclonale farmaco-coniugato utilizzato in pazienti affetti da micosi fungoide (MF) e il linfoma anaplastico cutaneo primitivo a grandi cellule (C-ALCL), ovvero i due sottotipi più comuni di linfomi cutanei a cellule T che esprimono CD30+ sulla loro superficie, è stato…
LeggiTripla terapia per il melanoma avanzato: aumentano i benefici ma anche i rischi
Degli scienziati proveniente dall’ università “Tsinghua” e del “The Second People’s Hospital of Dongying” in Cina, hanno condotto una revisione sistematica e meta-analisi di studi clinici per determinare se la tripla terapia combinata con l’inibitore di PD-1/PD-L1, BRAF, e MEK, apporta maggior benefici rispetto alla…
LeggiMelanoma: la combo relatlimab più nivolumab è efficace e sicuro
Nei pazienti affetti da melanoma, precedentemente trattato, la terapia con relatlimab in combinazione con nivolumab, ha dimostrato avere un’attività antitumorale e un buon profilo di sicurezza. Entrambi i farmaci sono degli anticorpi monoclonali umanizzati: il primo blocca l’espressione di LAG-3 (acronimo di “Lymphocyte Activating…
LeggiMelanoma avanzato: Pembrolizumab efficace e tollerato anche a 5 anni dal trattamento
Uno studio clinico, che ha coinvolto ricercatori provenienti da tutto il mondo, ha confermato l’attività antitumorale e la tollerabilità di pembrolizumab, un anticorpo monoclonale terapeutico umanizzato, nel melanoma avanzato dopo cinque anni dal trattamento. La ricerca ha coinvolto 655 pazienti con età ≥18 anni…
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