Sono diversi i trattamenti per il BCC, tra cui la terapia fotodinamica e la crioterapia. La prima è una tecnica moderna, non chirurgica e non ionizzante per tutti i tipi di tumori della pelle; la seconda, è ampiamente applicata per i BCC in tutto…
LeggiCanale Medicina: Oncodermatologia
BCC: meno ricadute con la chirurgia
Quali sono gli effetti degli interventi per il carcinoma basocellulare? A questa domanda hanno voluto trovare una risposta dei ricercatori inglesi che nel 2020 su “The Cochrane database of systematic reviews“hanno pubblicato un articolo dal titolo “Interventions for basal cell carcinoma of the skin”.…
LeggiMelanoma del sistema di drenaggio lacrimale
“Melanoma of the lacrimal drainage system: A systematic review”, è questo il titolo di uno studio italiano, svolto da dei ricercatori del San Raffaele di Milano, pubblicato nel 2021 su “Head & neck”. Si tratta di una revisione sistematica volta ad analizzare le caratteristiche…
LeggiPatidegib, sicuro ed efficace nel BCC allo stadio II e III
Gli inibitori del pathway di Hedgehog (Hp) sono una classe di farmaci che offre una nuova opzione terapeutica per i pazienti affetti da BCC allo stadio avanzato. Oltre alla terapia sistemica, che include vismodegib e sonidegib, sono stati sviluppati degli inibitori topici, come Patidegib.…
LeggiBCC: efficacia e sicurezza a lungo termine di sonidegib
Sonidegib è un inibitore del pathway di Hedgehog approvato per il trattamento del BCC localmente avanzato (laBCC) e metastatico (mBCC) sulla base dei risultati dello studio di fase II definito BOLT [Basal Cell Carcinoma Outcomes with LDE225 (sonidegib) Treatment]. Al fine di valutare l’efficacia…
LeggiMargine chirurgico di escissione nel BCC: dai 3 ai 6 mm
Il trattamento chirurgico ideale per il BCC sarebbe l’asportazione completa, che può essere ottenuta con margini di sicurezza o con controllo micrografico. Il trattamento attualmente accettato per il BCC è un’escissione ellittica con un margine chirurgico di 4 mm di pelle clinicamente normale. Tuttavia,…
LeggiPrevenzione del SCC: immunoterapia del precursore del cancro della pelle
La cheratosi attinica (AK), precursore del carcinoma a cellule squamose (SCC), il secondo tipo di cancro più comune, può essere trattata efficacemente con la combinazione di calcipotriolo topico + al 5-fluorouracile (5-FU). La terapia immunoterapica è stata analizzata da un gruppo di ricercatori delle…
LeggiGestione della cheratosi attinica: dai trattamenti contro le singole lesioni a quelli per il campo di cancerizzazione
Con il rischio di progressione della malattia cutanea a carcinoma a cellule squamose che, seppur basso, è indipendente da spessore e dimensione delle lesioni, è consigliato trattare tutti i casi ponendo particolare attenzione ai pazienti over 60. La gestione della cheratosi attinica, malattia cutanea…
LeggiBCC: l’efficacia di sonidegib misurata con i criteri dello studio ERIVANCE
In assenza di studi clinici che confrontino l’efficacia di due farmaci utilizzati nei pazienti affetti da carcinoma basocellulare localmente avanzato (BCCla), sonidegib e vismodegib, è stata eseguita un’analisi di sensibilità pre-pianificata da parte di studiosi provenienti da Germania, Francia, USA, Paesi Bassi e Svizzera.…
LeggiBCC: terapie aggiuntive post inibitori di Hedgehog, migliora le risposte al trattamento
Nella gestione dei pazienti con carcinoma basocellulare (BCC), la somministrazione di terapie aggiuntive post inibitori di Hedgehog (HHIT, hedgehog inhibitor therapy) migliorerebbe la risposta al trattamento nei pazienti affetti dal tumore. È quanto è emerso a seguito di una ricerca effettuata dai ricercatori della…
LeggiPRAME: l’antigene espresso in modo preferenziale nel melanoma
Con 324.635 nuovi casi e 57.043 morti in tutto il mondo solo nel 2020, il melanoma maligno (MM) rappresenta l’1,7% di tutti i tumori presenti nella popolazione mondiale. La sua diagnosi può rappresentare una grande sfida: per questo, sono state introdotte tecniche ancillari di…
LeggiCarcinoma squamocellulare della testa e del collo: principali fattori prognostici
Conoscere i fattori prognostici del carcinoma squamocellulare cutaneo della testa e del collo è fondamentale per i medici al fine di valutare la prognosi del tumore e identificare i sottoinsiemi di pazienti più suscettibili alle metastasi. Per questo, un gruppo di ricercatori canadesi ha…
LeggiMelanoma resecato allo stadio II: con pembrolizumab ridotto il rischio di recidiva o morte
In un recente articolo, pubblicato su The Lancet nel 2022, è stato reso noto che la somministrazione di pembrolizumab, un anticorpo monoclonale umanizzato utilizzato come terapia adiuvante nel trattamento del melanoma completamente resecato allo stadio II, potrebbe diminuire il rischio di recidiva o di…
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