La Cina è il paese più popolato al mondo, composto da 1,38 miliardi di abitanti. Negli ultimi decenni ha visto una rapida crescita economica e uno sviluppo in tutti i settori, compreso quello sanitario. Qui i progressi della ricerca e della medicina possono portare…
LeggiCanale Medicina: Neuroscienze & patologie neurodegenerative
La privazione del sonno ostacola la “pulizia” del cervello
Nel 2013 uno studio pubblicato da Science mostrava come, nei topi, dormire consente la rimozione di prodotti di scarto potenzialmente neurotossici che si accumulano nel sistema nervoso centrale durante la veglia. Veniva proposta quindi l’affascinante teoria che il motivo, o uno dei motivi, per…
LeggiLa barriera ematoencefalica compromessa nella schizofrenia
L’alterazione della barriera emato-encefalica potrebbe promuovere la neuroinfiammazione nelle persone affette da schizofrenia associata a sindrome da delezione 22q11.2. È quanto rivela uno studio condotto dai ricercatori della Perelman School of Medicine e del Children’s Hospital of Philadelphia (CHOP) e pubblicato dalla rivista Brain.…
LeggiObesità: scoperto il meccanismo d’azione del farmaco setmelanotide
Ormai da decenni si sa che il recettore della melanocortina 4 (MC4R) svolge, al livello del sistema nervoso centrale, un ruolo fondamentale nella regolazione dell’omeostasi energetica e nel controllo del peso corporeo. Di recente la molecola setmelanotide, agonista del recettore MC4R, è stata approvata…
LeggiLa solitudine persistente associata al rischio di Alzheimer
La solitudine persistente durante la mezza età (45-64 anni) sembra aumentare le probabilità che le persone sviluppino la demenza e il morbo di Alzheimer (AD) più avanti nella vita. La solitudine è un sentimento soggettivo derivante da una discrepanza percepita tra le relazioni sociali…
LeggiPossibile associazione tra l’attività dei neuroni dell’amigdala e la sindrome di Takotsubo
Uno studio pubblicato dall’European Heart Journal suggerisce che un aumento dell’attività dei neuroni dell’amigdala possa essere in qualche modo correlato allo sviluppo della sindrome di Takotsubo (TTS). Secondo i ricercatori, gli interventi per ridurre questa attività cerebrale correlata allo stress potrebbero aiutare a ridurre…
LeggiL’impatto delle mutazioni somatiche sullo sviluppo della schizofrenia
Uno studio pubblicato dalla rivista Biological Psychiatry suggerisce che le mutazioni geniche somatiche nelle cellule cerebrali potrebbero spiegare alcune malattie neuropatologiche. La ricerca è stata guidata da Jeong Ho Lee, del Korea Advanced Institute of Science and Technology e dal team dello Stanley Medical…
LeggiDifferenze tra cervello maschile e cervello femminile: sono poche e riguardano soprattutto le dimensioni
Le neuroscienze hanno cercato per decenni di capire se il cervello avesse un genere. Se quindi il sistema nervoso centrale di uomini e donne presentasse delle differenze significative, responsabili delle caratteristiche che siamo abituati a considerare più “femminili” o più “maschili”. Si sono alternate…
LeggiScrivere a mano attiva maggiormente le regioni cerebrali della memoria
Meglio scrivere a mano o al computer? Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Tokyo, scrivere a mano aiuta a memorizzare meglio le informazioni. La ricerca è stata pubblicata dalla rivista Frontiers in Behavioral Neuroscience. Per lo studio sono stati coinvolti 48 volontari…
LeggiHealth Serie – Disturbi del sonno: focus sulla sindrome delle apnee ostruttive nel sonno
Ognuno di noi, nel corso della propria vita, trascorre circa 27 anni dormendo. Si tratta di un periodo di tempo lungo, durante il quale l’organismo, contrariamente a quanto si possa pensare, è molto attivo. Il sonno è un processo complesso e nelle ore notturne…
LeggiHealth Serie – Disturbi del sonno: focus sulla narcolessia
La narcolessia è una patologia rara, poco conosciuta dai non specialisti e fortemente sotto diagnosticata. Basti pensare che in Italia, Paese all’avanguardia in Europa in questo campo, il tempo che intercorre tra la comparsa dei primi sintomi e una diagnosi di narcolessia è, in…
LeggiLe basi neurali dell’effetto placebo
Come funziona l’effetto placebo? O meglio, quali sono i meccanismi al livello cerebrale che permettono a una persona di beneficiare di un “farmaco” che non ha un reale potere analgesico? Una vasta meta-analisi di 20 studi di neuroimaging che includevano in totale 600 partecipanti…
LeggiComplicazioni neurologiche del Covid-19 nei bambini
Le manifestazioni neurologiche del Covid-19 nei bambini sono rare e sono state descritte principalmente in singoli casi clinici, quindi fin ora è stato difficile considerare lo spettro di sintomi neurologici causato dall’infezione in età pediatrica. Un lavoro pubblicato di recente dalla rivista The Lancet…
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