Le specie Helicobacter e Campylobacter sembrano svolgere ruoli opposti nelle malattie infiammatorie intestinali. La prevalenza di queste ultime è aumentata costantemente a fronte del calo delle infezioni da H. pylori, il che suggerisce un’associazione negativa, mentre alcuni studi hanno suggerito che alcune specie di…
LeggiCanale Medicina: Morbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa
Clinical game: fai tu la diagnosi
Paziente Un uomo di 61 anni di razza bianca si presenta in PS con dolore addominale diffuso e crampiforme, che dura da circa 1 settimana. Cartella clinica Anamnesi fisiologica Pensionato, lavorava come contabile e vive con la moglie. Non ha viaggiato di recente. Ha…
LeggiAcido 5-aminosalicilico per via orale per il mantenimento della remissione nella rettocolite ulcerosa
Evidence summaries 20.7.2006 LIVELLO EVIDENZE = A Le nuove preparazioni a base di 5-ASA sono più efficaci del placebo nel mantenimento della remissione nella rettocolite ulcerosa, ma sembrano essere meno efficaci rispetto alla sulfasalazina (SASP). Una revisione del database Cochrane ha incluso 5 studi…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali, calprotectina fecale e smartphone
La calprotectina fecale rappresenta un affidabile marcatore non invasivo di infiammazione intestinale per il monitoraggio dei pazienti con malattie infiammatorie intestinali. I test vengono di solito effettuati tramite ELISA, che richiede tempo e ritarda le risposte, il che limita la loro utilità nella pratica…
LeggiCostipazione cronica: un segno d’allarme per disordini intestinali
La costipazione cronica negli adulti potrebbe essere un segnale di disordini intestinali più gravi, fra cui colite ischemica, tumori colorettali, tumori gastrici e diverticoliti. Secondo Lauren Gerson del California Pacific Medical Center di San Francisco, autrice di una ricerca su più di 12.000 pazienti,…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: a livello genetico sono tre
I dati di uno studio associativo genetico suggeriscono che le malattie infiammatorie intestinali debbano essere divise in tre categorie, che rimpiazzerebbero l’attuale distinzione fra morbo di Crohn e rettocolite ulcerosa. Secondo Jeffrey Barrett del Wellcome Trust Sanger Institute di Hinxton, autore dello studio, l’attuale…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: pazienti accettano farmaci rischiosi
I pazienti con malattie infiammatorie intestinali potrebbero voler accettare un rischio del 28% di infezioni gravi ed una possibilità dell’1,8% di sviluppare un linfoma per ottenere una terapia più nuova ed efficace di quelle attualmente disponibili. Essi reputerebbero accettabili questi rischi se potessero evitare…
LeggiMorbo di Crohn & Rettocolite ulcerosa N° 2
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LeggiMalattie infiammatorie intestinali: un secondo anti-TNF se il primo fallisce?
L’impiego di farmaci mirati verso il TNF-alfa (anti-TNF) ha aumentato enormemente l’arsenale terapeutico disponibile per il trattamento delle malattie infiammatorie intestinali. L’infliximab (IFX), seguito dall’adalimumab (ADA) e dal certolizumab-pegol (CZP), ha dimostrato una significativa efficacia contro le forme di morbo di Crohn e rettocolite…
LeggiAgenti bloccanti del TNF-alfa (infliximab) per l’induzione della remissione nella rettocolite ulcerosa
Evidence summaries 6.12.2006 LIVELLO EVIDENZE = A Nei pazienti con rettocolite ulcerosa moderata-grave refrattaria al trattamento convenzionale infliximab è efficace nell’induzione della remissione e della risposta clinica, nella promozione della guarigione della mucosa e nella riduzione della necessità di una colectomia, almeno a breve…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali aumentano rischio pneumococcosi invasive
I pazienti con malattie infiammatorie intestinali presentano un leggero aumento del rischio di pneumococcosi invasive (IPD). Questo dato deriva dall’analisi di più di 74.000 pazienti con malattie infiammatorie intestinali e quasi 1.5 milioni di pazienti di controllo, effettuata da Bjorn Kantso dello Statens Serum…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: frequenti recidive dopo sospensione trattamento
I pazienti con malattie infiammatorie intestinali che ottengono la remissione con il trattamento potrebbero voler sospendere la terapia ma, metà di coloro che lo fanno, andrà incontro a recidive. Questo dato deriva dall’analisi di 69 studi rilevanti per un totale di 4.672 pazienti. Secondo…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: anti-TNF connessi al rischio di malattie demielinizzanti
I dati di uno studio basato sulla popolazione danese suggeriscono un raddoppiamento nel rischio relativo di malattie demielinizanti nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali che ricevono TNF-inibitori. Secondo Nynne Naebo Andersen dello Statens Serum Institut di Copenhagen, autrice dello studio che ha esaminato ben…
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