I livelli di alcuni biomarcatori sierici possono predire quali pazienti svilupperanno la Malattia di Crohn sino a 5 anni prima della diagnosi: si tratta di un pannello di 51 proteine ed anticorpi microbici, che garantisce un’accuratezza del 76% a 5 anni e dell’87% ad…
LeggiCanale Medicina: Morbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa
Malattie infiammatorie intestinali e gestione del moncone rettale
E’ stato condotto uno studio per analizzare i dati locali di un singolo istituto e ed effettuare una revisione della letteratura relativamente al calcolo della stima del rischio di morbidità e mortalità correlata al moncone rettale a seguito di colectomia subtotale nei pazienti con…
LeggiMorbo di Crohn pediatrico, screening e crescita
Il deficit di crescita staturale è più comune nei soggetti maschi con morbo di Crohn: un recente studio ha valutato le differenze fra i sessi in termini di altezza ed età ossea ed ha caratterizzato l’età all’atto del menarca in un campione contemporaneo di…
LeggiSpettro delle manifestazioni extraintestinali del morbo di Crohn
Le manifestazioni extraintestinali (EIM) svolgono un ruolo importante in termini di mortalità, morbidità e qualità della vita nei pazienti con morbo di Crohn. La comprensione della prevalenza e del decorso clinico di queste manifestazioni è importante al fine di comprendere e gestire il morbo…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali ed endocarditi infettive
I casi di endocardite infettiva stanno aumentando negli USA: l’incidenza di questi eventi nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali non è però mai stata riportata. Sfruttando un database nazionale, un recente studio si è proposto di stimare l’incidenza delle endocarditi infettive nei ricoveri correlati…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali e spondilite anchilosante
Poco è noto sui meccanismi alla base della sovrapposizione clinica fra infiammazione intestinale ed anchilosi, come esemplificato dalla comorbidità di malattie infiammatorie intestinali e spondilite anchilosante. Dato che le disbiosi possono agire da fattore contribuente comune, il fattore antimicrobico pleiotropico noto come lipocalina 2…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: efficacia e sicurezza del vedolizumab sopra i 60 anni
Gli studi GEMINI hanno accertato l’efficacia del vedolizumab nelle malattie infiammatorie intestinali moderate-gravi, ed il farmaco ha dimostrato un profilo di sicurezza favorevole, il che suggerisce che esso possa essere vantaggioso nei pazienti anziani a maggior rischio di complicazioni corretale al trattamento. In ogni…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: esiti nei pazienti con infiammazione eosinofila
Le malattie infiammatorie intestinali sono caratterizzate da infiammazione acuta della mucosa intestinale con caratteristiche tipiche dell’infiammazione cronica. Insieme alla tipica infiammazione acuta, a carattere prevalentemente neutrofilo, possono essere presenti gradi variabili di eosinofilia, ma gli effetti degli eosinofili intestinali sugli esiti delle malattie infiammatorie…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali correlate ad ostepoporosi e rischio fratture
L’osteoporosi interessa circa il 15% dei pazienti con malattie infiammatorie intestinali, ma il profilo della malattia è diverso in questa popolazione, come affermato da Millie Lung della University ogf North Carolina di Chapel Hill. Nella popolazione generale i soggetti che sviluppano osteoporosi sono tipicamente…
LeggiMorbo di Crohn connesso a maggior rischio tumori colorettali
I soggetti con morbo di Crohn presentano un maggior rischio di sviluppare tumori colorettali, come conferma uno studio scandinavo condotto su più di 47.000 pazienti e più di 160.000 soggetti di controllo, ma il rischio risulta realmente aumentato soltanto nei soggetti che hanno ricevuto…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali e monitoraggio degi anti-TNF: un nuovo standard?
L’uso del monitoraggio farmacologico terapeutico (TDM) nei pazienti adulti con malattie infiammatorie intestinali rimane controverso. È stata dunque condotta una revisione sistematica della letteratura con meta-analisi per rispondere ad alcuni quesiti su questo punto. Sono stati passati in rassegna 365 abstract ed 11 articoli:…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali, diossido di azoto e basso peso neonatale
Gli esiti negativi della gravidanza sono più frequenti nelle madri con malattie infiammatorie intestinali che in quelle della popolazione generale. In alcuni recenti studi l’inquinamento dell’aria, come quello derivante da alte concentrazioni di diossido di azoto (NO2) è stato riconosciuto come fattore di rischio…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: crescita anche dopo chiusura cartilagine di accrescimento
I giovani con morbo di Crohn o rettocolite ulcerosa spesso continuano a crescere in altezza oltre il tipico tempo di chiusura della cartilagine di accrescimento. Come affermato da Neera Gupta del Weill Cornell Medical Center di New York, autore di uno studio che ha…
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