Secondo uno studio pubblicato su Implementation Science Communications, nei pazienti con HIV misure di supporto pratico a basso costo che comportano l’integrazione della gestione di tale patologia e dell’ipertensione e delle malattie cardiovascolari (HTN/CVD) potrebbero portare a miglioramenti nel controllo della pressione arteriosa. “Trattamenti…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Ipertensione sistolica isolata: controllo intensivo dei valori migliora gli esiti
Il controllo intensivo della pressione arteriosa previene gli eventi cardiovascolari in maniera efficace e sicura nei pazienti con ipertensione sistolica isolata, secondo uno studio pubblicato su Lancet Regional Health – Western Pacific. “L’ipertensione sistolica isolata (ISH) ha una prognosi relativamente sfavorevole. Tuttavia, non esiste…
LeggiL’ipertensione materna in gravidanza è legata allo strabismo nei bambini
I risultati di uno studio pubblicato su JAMA Network Open suggeriscono che un disturbo ipertensivo materno della gravidanza è associato ad un aumento del rischio di strabismo nella prole. “Un disturbo ipertensivo materno della gravidanza (HDP) potrebbe influire sulla salute degli occhi della prole;…
LeggiLa depressione ha un ruolo nell’insorgenza dell’ipertensione
I sintomi depressivi sono fattori di rischio per l’ipertensione di nuova insorgenza, in particolare l’ipertensione serale, tra gli individui con normotensione, secondo uno studio pubblicato su Hypertension Research. “La depressione è spesso una comorbilità di malattie fisiche; tuttavia, la relazione tra sintomi depressivi e…
LeggiL’arginina-vasopressina, tramite la ialuronidasi, ha un ruolo nell’origine dell’ipertensione
I risultati di uno studio pubblicato su Frontiers in Endocrinology mostrano per la prima volta l’esistenza negli uomini di una stretta associazione tra l’attività della ialuronidasi urinaria e il sistema vasopressinergico, e suggeriscono che i soggetti normotesi con una storia familiare di ipertensione abbiano…
LeggiValori pressori diurni controllati in molti pazienti rispecchiano quelli notturni
Il 60% degli individui che raggiungono livelli di pressione sistolica misurati a casa inferiori a 135 mmHg al mattino o al momento di coricarsi hanno una pressione sistolica domiciliare notturna ben controllata, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Hypertension. “Una gestione adeguata…
LeggiIpertensione essenziale: l’aldosterone potrebbe essere implicato nell’insorgenza
Secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Cardiovascular Medicine, nei pazienti con ipertensione essenziale si verifica un’elevata secrezione salivare di aldosterone libero nel corso della giornata, in particolare nelle ore del mattino. “L’aldosterone svolge un ruolo importante nella regolazione della pressione sanguigna, ma il…
LeggiValori di grasso epatico oltre l’8% aumentano notevolmente il rischio di ipertensione
Livelli di grasso epatico superiori all’8,65% aumentano significativamente il rischio di ipertensione, e i fattori infiammatori fungono da mediatori cruciali della relazione tra grasso epatico e ipertensione, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Hypertension. “Lo sviluppo dell’ipertensione è influenzato prevalentemente da infiammazione, eccessiva…
LeggiNegli anziani il controllo intensivo della pressione porta benefici
Una revisione della letteratura pubblicata su Current Cardiology Reports ha trovato che il controllo intensivo della pressione negli anziani riduce mortalità e morbilità, oltre a favorire benefici cognitivi, anche se gli eventi avversi dovrebbero essere costantemente considerati. “La nostra revisione mira a valutare il…
LeggiIpertensione post parto: meritano attenzione i valori pressori moderatamente elevati
Le donne che presentano disturbi ipertensivi della gravidanza e pressione arteriosa pre-dimissione ≥ 140/90 mmHg dopo il parto hanno meno probabilità di essere riammesse in ospedale per motivi legati alla pressione entro tre giorni dalla dimissione rispetto a quelle con pressione arteriosa pre-dimissione nella…
LeggiLa glicazione dell’emoglobina è legata alla mortalità nelle persone ipertese
Conservare livelli adeguati dell’indice di glicazione dell’emoglobina nei soggetti con ipertensione è importante, dato che questo è un buon indicatore dei rischi di mortalità cardiovascolare e per tutte le cause. Questo è quanto conclude uno studio pubblicato su Frontiers in Endocrinology, nel quale si…
LeggiControllare mamma e neonato per gestire la preeclampsia postpartum
Un programma di intervento che permette di valutare sintomi di preeclampsia e pressione arteriosa nelle donne che hanno appena partorito sfruttando le visite neonatali consente di individuare e ricoverare più rapidamente i casi di preeclampsia postpartum, secondo uno studio pubblicato su JAMA Network Open.…
LeggiTelmisartan e bisoprololo: combo efficace quanto lo standard attuale
Uno studio pubblicato sull’Indian Heart Journal ha confermato la sicurezza, l’efficacia e la tollerabilità della nuova combinazione a dose fissa (FDC) di telmisartan 40 mg + bisoprololo 5 mg (TBP) quando confrontato con la FDC esistente di telmisartan 40 mg + metoprololo succinato ER…
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