Gli uomini presentano un rischio di morte improvvisa per cause cardiache almeno doppio rispetto alle donne di ogni età: questo dato deriva dall’analisi dei risultati del Framingham Heart Study, condotto da Brittany Bogle della Northwestern University di Chicago, che ha anche dimostrato che i…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Rischio cardiovascolare: se a 40 anni non ci sono problemi, da anziani poche disabilità
(Reuters Health) – Le persone che non presentano fattori di rischio cardiovascolare a 40 anni, hanno minori probabilità di avere problemi nelle normali attività quotidiane in età avanzata. Quindi, anche le strategie utilizzate per ridurre problemi cardiaci, come una dieta sana ed esercizio fisico…
LeggiIpertensione: gravidanza “stress test” per malattie cardiovascolari
(Reuters Health) – L’ipertensione in gravidanza mette a rischio la salute della donna negli anni successivi. È quanto emerge da uno studio cinese, secondo il quale le donne pressione sanguigna leggermente elevata durante la gravidanza potrebbero avere maggiori probabilità di sviluppare in seguito una sindrome…
LeggiAmiloidosi cardiaca: bortezomib aumenta sopravvivenza
Il trattamento di prima linea con l’inibitore del proteasoma noto come bortezomib e desametasone, in congiunzione con un agente alchilante, migliora la sopravvivenza nei pazienti con insufficienza cardiaca sintomatica dovuta ad amiloidosi a catene leggere, una patologia rapidamente fatale. L’associazione rimane significativa anche tenendo…
LeggiDepressione ed insufficienza cardiaca: inefficace escitalopram
L’uso del SSRI noto come escitalopram non migliora gli esiti clinici nei pazienti con insufficienza cardiaca cronica e depressione rispetto al placebo. Questo dato deriva dallo studio MOOD-HF, condotto su 372 pazienti da Christiane Angermann dell’Ospedale universitario di Wurzburg, secondo cui la buona tollerabilità…
LeggiInsufficienza cardiaca a bassa frazione d’eiezione: conveniente sacubitril/valsartan
Il trattamento con l’inibitore di recettore dell’angiotensina e neprilisina (ARNI) ricavato dall’associazione sacubitril/valsartan risulta conveniente quanto gli altri interventi di valenza elevata comunemente accettati nella pratica cardiologica moderna, e dovrebbe essere ottimizzato nell’ambito dell’insufficienza cardiaca con ridotta frazione di eiezione (HFrEF). Questo dato deriva…
LeggiIpertensione: attività fisica riduce eventi cardiovascolari legati al caffè
Livelli moderati e regolari di attività fisica potrebbero proteggere dall’associazione precedentemente riportata fra consumo di caffè ed esiti cardiovascolari nei pazienti ipertesi. Lucio Mos dell’Ospedale San Daniele del Friuli di Udine ha precedentemente riportato i dati di uno studio condotto su più di 1.200…
LeggiIctus: rischio ridotto nei pazienti che assumono clopidogrel e aspirina
(Reuters Health) – Il clopidogrel associato all’aspirina, rispetto alla sola aspirina, può ridurre il rischio di ictus in alcuni pazienti con ictus minore o attacco ischemico transitorio (TIA), se i pazienti non sono portatori di varianti del gene CYP2C19 e il trattamento dei sintomi…
LeggiAritmie cardiache: un modello matematico per capirne le dinamiche
I ricercatori della Città della Salute di Torino hanno messo a punto un modello matematico per indagare sulle aritmie cardiache ed in particolare sull’aritmia più diffusa, la fibrillazione atriale, e il suo potenziale legame con lo sviluppo della demenza e del declino cognitivo. Elaborato con le competenze integrate…
LeggiDonne over 50: meno ictus e infarti se hanno un cane o un gatto
(Reuters Health) – Gli animali fanno bene alla salute? La comunità scientifica ne è sempre più convinta e la letteratura a riguardo si arricchisce di un nuovo studio. E sembra che a beneficiare della compagnia terapeutica di un pet siano soprattutto le donne. Alcuni ricercatori…
LeggiAnziani: l’obesità non accorcia la vita, ma ne peggiora la qualità
(Reuters Health) – Sulla base dei risultati di uno studio olandese pubblicato da International Journal of Obesity, gli anziani con problemi d’obesità sarebbero più inclini a sviluppare precocemente patologie cardiache rispetto ai loro coetanei normopeso. “L’obesità è associata ad una più alta mortalità tra gli…
LeggiFibrillazione atriale: 40mila italiani colpiti, ma manca informazione
Sono circa 40mila gli italiani colpiti da fibrillazione atriale (FA) e nei prossimi 50 anni si stima che il numero sia destinato a raddoppiare. La FA però, di cui ne soffrono 6 milioni in europa, risulta ancora poco conosciuta e solo in Italia, il…
LeggiFrutta e verdura prevengono l’ipertensione
Il ruolo dei fattori dietetici nelle malattie croniche appare essenziale sia in termini di possibili effetti collaterali che preventivi, ma nessuna meta-analisi ha mai verificato l’associazione fra l’assunzione di frutta e/o verdura ed il rischio di sviluppare l’ipertensione. In base alla revisione di sette…
Leggi