A fronte dell’uso della dopamina a basse dosi nell’insufficienza cardiaca acuta scompensata, che non è supportato da molti studi clinici, sussiste oggi una base di evidenze decisamente maggiore che sconsiglia questa pratica, specialmente nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione preservata (HFpEF).…
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Ictus: circolo sanguigno collaterale “decide” sulla terapia da seguire
(Reuters Health) – Un circolo collaterale insufficiente costituisce un fattore importante e determinante nell’evoluzione della situazione clinica dei pazienti con ictus ischemico, giacché può rappresentare il discrimine per il trasferimento o meno del paziente presso una stroke unit per la trombectomia. È quanto emerge…
LeggiPrevenzione ictus e infarto: pioglitazone efficace nei pazienti ad alto rischio
(Reuters Health) – Tra i pazienti con resistenza all’insulina che hanno un ictus o un attacco ischemico transitorio (TIA – transient ischemic attack), i benefici del pioglitazone nella prevenzione di ictus ricorrente e infarto sarebbero maggiori quando il rischio iniziale è più alto. A…
LeggiIctus: terapia endovascolare “salva” materia bianca cerebrale anche dopo ore
(Reuters Health) – Il trattamento endovascolare dell’ictus aiuta a recuperare materia bianca a livello cerebrale anche dopo ore dall’insorgenza dei primi sintomi. A ipotizzarlo è uno studio tedesco coordinato da Justus Kleine, del Charite-Universitaetsmedizin di Berlino. I risultati sono stati pubblicati da Stroke. Lo…
LeggiIbuprofene aumenta pressione sanguigna più di naprossene e celecoxib
(Reuters Health) – Tra gli antiinfiammatori non steroidei (FANS), l’ibuprofene aumenterebbe la pressione sanguigna più di naprossene e celecoxib. È quanto ha evidenziato l’analisi di un sottogruppo di risultati del trial clinico PRECISION, eseguita da Frank Ruschitzka, dell’Università di Zurigo (Svizzera), e colleghi. I…
LeggiInsufficienza cardiaca: elevato apporto di sale aumenta il rischio
Un elevato apporto quotidiano di sale è associato ad un sostanziale incremento nel rischio individuale di sviluppare insufficienza cardiaca, indipendentemente da altri fattori di rischio. Ciò emerge dall’analisi di più di 4.500 soggetti, effettuata da Pekka Jousilahti del National Institute for Health and Welfare…
LeggiProfilo RM cerebrale associato a risposta pressoria eccessiva allo stress mentale
Un profilo di attività cerebrale alla RM funzionale (IMRI) potrebbe aiutare ad identificare i soggetti propensi ad una risposta pressoria esagerata allo stress psicologico. Ciò implicherebe che la radiologia cerebrale potrebbe un giorno essere impiegata per predire il rischio individuale di cardiopatie, come affermato…
LeggiGestione pressoria intensiva ben tollerata e conveniente
La gestione pressoria intensiva effettuata nello studio SPRINT risulta conveniente nei modelli di simulazione, ed anche ben tollerata in termini di esiti riportati dal paziente, rispetto all’approccio gestionale standard: questi dati potrebbero convincere anche i più scettici, dato che il target proposto di 120…
LeggiRischio cadute e sincopi tra pazienti trattati per mantenere la pressione sistolica sotto i 120mmHg
(Reuters Health) – Tra i pazienti più anziani con ipertensione sottoposti a una terapia per mantenere i livelli di pressione sistolica sotto i 120 mmHg, sarebbe maggiore il rischio di incorrere in cadute e soffrire di sincopi. È quanto ipotizza una ricerca guidata da Donal…
LeggiInsufficienza cardiaca acuta in pronto soccorso: accelerare somministrazione furosemide
Nei pazienti con insufficienza cardiaca acuta che giungono in pronto soccorso, la somministrazione di furosemide per via endovenosa entro un’ora è indipendentemente associata ad una minore mortalità intraospedaliera ma, soltanto un terzo di questi pazienti, viene trattato entro la prima ora, come rivela lo…
LeggiInsufficienza cardiaca: declino morte improvvisa mette in dubbio selezione pazienti per ICD
Il tasso di morti improvvise nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta (HFrEF) si è ridotto del 44% in 12 ampi studi condotti negli ultimi due decenni, per un totale di più di 40.000 pazienti. Nel più recente di questi studi,…
LeggiInfarto e ictus: un calcolatore online predice il rischio
(Reuters Health) – Un calcolatore online che valuta lo stile di vita sarebbe in grado di prevedere il rischio di sviluppare malattie cardiache nella mezza età, in tempo quindi per cambiare abitudini e ridurre al minimo la probabilità di avere un infarto o un…
LeggiInsufficienza cardiaca: beta-bloccanti ottimali possono sovvertire scompenso post-ICD
Il rischio di scompenso dell’insufficienza cardiaca risulta incrementato nei mesi sucessivi ad uno shock da defibrillatore impiantabile (ICD), ma potrebbe risultare ridotto se il paziente nel momento dello shock si trova sotto una terapia beta-bloccante ottimale. Secondo Javier Jimenez-Candil dell’ospedale universitario di Salamanca, autore…
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