Nei soggetti di 10-16 anni con diabete di tipo 1 a rischio di microalbuminuria che assumono statine o ACE-inibitori per alcuni anni, l’escrezione di albumina non si riduce significativamente, come riscontrato da uno studio condotto su piĂą di 400 soggetti da David Dunger dell’UniversitĂ …
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Pressione a rischio al di sotto delle soglie ipertensive per gli adolescenti
Il danno d’organo a carico di cuore e vasi può intervenire con valori pressori al di sotto della definizione clinica di ipertensione pediatrica negli adolescenti, il che suggerisce la necessitĂ di iniziare precocemente le modifiche salutari dello stile di vita come dieta sana ed…
LeggiStenosi dell’aorta. Nuove linee guida
(Reuters Health) – Ci sono anche le procedure di sostituzione chirurgica della valvola aortica (SAVR – surgical aortic valve replacemet) e di sostituzione transcatetere della valvola aortica (TAVR – transcatheter aortic valve replacement) tra i trattamenti valutati nell’ambito delle nuove linee guida sulla stenosi aortica redatte…
LeggiProfili pressori ambulatoriali fluttuano nel tempo nei bambini
Un recente studio ha dimostrato che i profili pressori ambulatoriali non sono stabili nel tempo nei bambini, il che supporta la necessitĂ di studi di monitoraggio anche nei bambini che inizialmente manifestano valori pressori normali. Sinora poco era noto sulla stabilitĂ di questi valori…
LeggiOperatori sanitari comunitari: un aiuto per il controllo dell’ipertensione
Gli operatori sanitari comunitari possono svolgere un ruolo vitale nel controllo dell’ipertensione per coloro che risiedono in comunitĂ a basso reddito. Lo ha dimostrato uno studio condotto in Argentina, in cui gli operatori sanitari hanno fatto uso di strategie proattive riuscendo ad aiutare meglio…
LeggiIctus e infarto: sempre meno persone assumono acido acetilsalicilico per prevenirli
(Reuters Health) – Sempre meno adulti americani seguono il consiglio degli esperti, secondo i quali una dose quotidiana di acido acetilsalicilico (aspirina) servirebbe a prevenire ictus e infarto. A dimostrarlo è uno studio coordinato da Jeremy Van’t Hof, dell’UniversitĂ del Minnesota, pubblicato dal Journal…
LeggiInsufficienza cardiaca: assistenza cardiologica ospedaliera porta ad esiti migliori
In un’analisi retrospettiva di un periodo di 4 mesi effettuata in un centro accademico terziario maggiore, un terzo dei pazienti ricoverati per insufficienza cardiaca acuta con frazione di eiezione preservata è stato trattato da un medico generico, ed è stato ricercato un consulto cardiologico…
LeggiIctus ischemico: dopo sindrome coronarica acuta, rischio ridotto con ezetimibe e statine
(Reuters Health) – La combinazione di ezetimibe e statine ridurrebbe in modo significativo il rischio di ictus ischemico nei pazienti che hanno avuto una sindrome coronarica acuta, soprattutto in coloro che hanno sofferto di un ictus precedente. Sono i risultati del trial IMPROVE-IT, coordinato…
LeggiIdentificati 7 tipi di apnee notturne e rischi CV associati
(Reuters Health) – Sono stati identificati sette diversi fenotipi di apnee ostruttive del sonno (OSA – obstructive sleep apnea), con differenti implicazioni a livello cardiovascolare, grazie alla polisonnografia. Lo studio, pubblicati su Thorax, è stato condotto da Henry Yaggi, della Yale University School of…
LeggiLa meditazione aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari
(Reuters Health) – La meditazione può contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiache, quando viene affiancata ad altri approcci comprovati, come i cambiamenti nello stile di vita o i farmaci per abbassare la pressione sanguigna e il colesterolo. Lo suggeriscono gli esperti dell’American…
LeggiInsufficienza cardiaca: per misurarne la mortalitĂ oggi c’è lo “Spanish Core”
(Reuters Health) – Un nuovo punteggio, lo Spanish Score, basato su 13 variabili indipendenti, sarebbe in grado di predire la mortalitĂ a 30 giorni nei pazienti con insufficienza cardiaca acuta trattati direttamente in pronto soccorso. A metterlo a punto è stato un gruppo di…
LeggiCioccolato fondente arricchito con olio d’oliva migliora funzionalità endoteliale
Mangiare una barretta di cioccolato fondente contenente olio d’oliva ogni giorno potrebbe migliorare la funzionalitĂ endoteliale. Lo suggerisce un piccolo studio condotto su 26 pazienti che potrebbe motivare il pubblico ad una maggiore indulgenza per quanto riguarda il consumo di cioccolato che abbia almeno…
LeggiIpertensione: programma MAP migliora il controllo
Gli ambulatori di medicina di base che impiegano il programma MAP determinano un miglioramento dell’ipertensione nei propri pazienti. Il programma prevede la misurazione della pressione in modo accurato ogni volta che essa viene valutata, l’azione rapida per gestire la pressione elevata incontrollata e la…
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