(Reuters Health) – L’emicrania con aura sarebbe associata a un aumento del rischio di sviluppare fibrillazione atriale. È quanto ha evidenziato un’analisi dello studio Atherosclerosis Risk in Communities (ARIC), coordinato da Souvik Sen, dell’Università della California del Sud di Columbia. I risultati della ricerca…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Aumento della criminalità connesso ad incremento della pressione
I crimini violenti in una città sono correlati ad un incremento della pressione nei suoi residenti, compresi quelli che vivono in aree a basso livello di criminalità. Lo rivela uno studio condotto su più di 53.000 adulti di Chicago. La ricerca ha evidenziato che…
LeggiInsufficienza cardiaca acuta stabilizzata: sacubitril/valsartan preferibili ad ACE-inibitori
Anche se la combinazione sacubitril/valsartan sta faticando ad essere adottata nel contesto dell’insuffiienza cardiaca cronica, lo studio PARADIGM-HF le ha offerto una nuova occasione per guadagnare estimatori. Nello studio i livelli di NT-proBNP a seguito di un episodio di insufficienza cardiaca acuta scompensata con…
LeggiPressione elevata nei giovani adulti predice patologie cardiovascolari precoci e mortalità
I giovani adulti con ipertensione presentano un rischio significativamente elevato di eventi cardiovascolari susseguenti e mortalità complessiva nella mezza età rispetto alle loro controparti normotese. Lo dimostra il primo studio a riportare che la pressione elevata comporti un rischio di eventi cardiaci ed ictus…
LeggiIpertensione: prima dei 40 anni aumenta rischio di ictus e malattie cardiache
(Reuters Health) – Le persone che cominciano a soffrire di ipertensione prima dei 40 anni sono a maggior rischio di malattie cardiache e ictus. È quanto emerge da due ricerche, una statunitense e una coreana, entrambe pubblicate da JAMA. Nei due studi, i ricercatori…
LeggiInsufficienza cardiaca: studio “assolve” il sale
(Reuters Health) – Anche se molti medici consigliano ai pazienti con insufficienza cardiaca di seguire una dieta a basso contenuto di sale per minimizzare le complicanze, un nuovo studio suggerisce che non ci sono prove sufficienti a sostegno di questa raccomandazione. È il risultato…
LeggiCuore: non sempre i pazienti comprendono i rischi
(Reuters Health)– Non sempre il paziente cardiopatico comprende i rischi legati alla sua patologia, perché il cardiologo non è riuscito a illustrarli chiaramente, utilizzando parole o immagini poco efficaci. Uno studio appena pubblicato da Jama Cardiology mette in luce proprio questo aspetto: i pazienti…
LeggiParodontopatie connesse a pressione elevata
Una salute orale scadente rende più difficile la gestione della pressione per i soggetti ipertesi. Negli individui ipertesi infatti la presenta di parodontopatie risulta associata sia ad una pressione più elevata che ad una minore probabilità che la malattia risulti ben controllata con i…
LeggiInfarto, l’importanza della rehab
(Reuters Health) – I pazienti che hanno avuto un infarto, un posizionamento di stent o un intervento chirurgico di bypass dovrebbero considerare seriamente l’iscrizione a un programma di riabilitazione cardiaca. E’ la raccomandazione che emerge da un articolo pubblicato da JAMA Cardiology redatto da…
LeggiCuore: attacchi più frequenti quando si abbassano le temperature
(Reuters Health) – L’inverno mette a dura prova il nostro cuore. Secondo uno studio svedese appena pubblicato da JAMA Cardiology, infatti, temperature più basse, diminuzione della pressione atmosferica, aumento della forza del vento e minore durata della giornata favorirebbero gli attacchi di cuore. La…
LeggiBeta-bloccanti in gravidanza non associati a malformazioni congenite
L’uso di beta-bloccanti nel primo trimestre di gravidanza non risulta associato ad alcun sostanziale incremento del rischio di malformazioni congenite nella prole. Circa l’1% delle gravidanza è esposto ai beta-bloccanti durante il primo trimestre. Questi farmaci attraversano la placenta ed hanno dimostrato possibili effetti…
LeggiInsufficienza cardiaca: controlli telefonici post-dimissioni alla pari delle visite di controllo?
Il rischio di nuovi ricoveri e di altri esiti negativi a seguito di una dimissione da un primo ricovero per insufficieenza cardiaca potrebbe essere lo stesso con una visita di controllo standard oppure con un controllo telefonico effettuato da personale clinico non medico appositamente…
LeggiConfermata la valenza del monitoraggio pressorio domiciliare
Il monitoraggio domestico della pressione migliora il controllo pressorio e consente risparmi economici, come evidenziato da uno studio condotto su 2.550 soggetti da Roy Champion Jr. della Scott and White Health Plan di Temple, secondo cui questa strategia non è soltanto una pratica ottimale…
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