Per quanto gli esiti clinici siano migliorati per i pazienti con insufficienza cardiaca ad alto rischio che hanno ricevuto vericiguat oltre alla terapia standard nello studio VICTORIA, un sottogruppo di pazienti non ha dimostrato lo stesso progresso in termini di funzionalità ventricolare. Questa discordanza…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Rischi dell’ipertensione massimi con età di insorgenza giovanile
Più precoce è l’insorgenza dell’ipertensione, maggiore è il rischio susseguente di patologie cardiovascolari e mortalità. Secondo Hao Yue del Chinese PLA General Hospital di Beijing, autore dello studio condotto su 71.245 pazienti che ha portato a questa conclusione, i dati suggeriscono che la considerazione…
LeggiIctus ischemico infrequente nel COVID-19
(Reuters Health) – Secondo un’analisi condotta dalla New York University School of Medicine, l’ictus ischemico sarebbe poco frequente nei pazienti ricoverati con COVID-19. “Anche se questo risultato è rassicurante, non si dovrebbero sottovalutare gli ictus che colpiscono pazienti con infezione da COVID-19, poiché è…
LeggiPreeclampsia connessa a rischi per la salute mentale del bambino
I disordini ipertensivi delle donne in gravidanza e in particolare la preeclampsia, sono connessi ad un significativo incremento del rischio di disturbi della salute mentale nei bambini, indipendentemente dall’anamnesi psichiatrica di ciascuno dei genitori o da altri potenziali fattori di rischio. Come affermato da…
LeggiDisfunzioni diastoliche comune fattore di rischio di declino cognitivo
Le disfunzioni diastoliche, che rappresentano patologie comuni e spesso non diagnosticate negli anziani, potrebbero contribuire all’incremento del carico del declino cognitivo. I soggetti che ne sono affetti infatti presentano una maggior quantità di iperintensità della materia bianca agli esami radiologici cerebrali, e dimostrano una…
LeggiIpertensione, iperintensità materia bianca e cognizione: il ruolo dell’età
L’ipertensione e le iperintensità della materia bianca (WMH) sono fattori di rischio reciprocamente associati di deficit cognitivi, ma l’età potrebbe modificare fra ipertensione e WMH ed il loro collegamento con i deficit cognitivi stessi. E’ stato dunque condotto uno studio allo scopo di valutare…
LeggiIpertensione e qualità della vita correlata alla salute
L’ipertensione rappresenta uno dei principali fattori di rischio di patologie cardiovascolari, e costituisce un problema sanitario epidemico, dato che nel mondo ne risulta affetto un miliardo di persone. Pochi studi sinora hanno esaminato l’impatto dell’ipertensione sulla funzionalità fisica, psicologica e sociale dei pazienti ed…
LeggiHfpEF: ancora misteriosa la differenza fra i sessi nella risposta a sacubitril/valsartan
La spiegazione per gli impressionanti benefici clinici di sacubitril/valsartan nelle donne con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata (HFpEF) nello studio PARAGON-HF, non riscontrati negli uomini, rimangono elusive, come affermnto da Jonathan Cunningham dell’ACC/WHF, autore di un sottostudio sull’NT-proNBNP che comunque ha portato…
LeggiTrapianto cardiaco: ampia variabilità nelle gravidanze successive
I profili della pratica clinica riguardanti la gravidanza a seguito di un trapianto cardiaco variano ampiamente negli USA, e molti medici erroneamente credono che la gravidanza sia controindicata in tutti i casi. Ciò emerge da un recente sondaggio condotto da Michelle Kittleson del Cedars-Siani…
LeggiIctus, linee guida: chiusura del forame ovale pervio nei pazienti under 60
(Reuters Health) – Le linee guida aggiornate dell’American Academy of Neurology (AAN) raccomandano la chiusura del forame ovale pervio (PFO) come misura preventiva per alcune pazienti con un’età inferiore ai 60 anni che hanno avuto un ictus. Queste linee guida aggiornano una raccomandazione del…
LeggiArresto cardiaco extraospedaliero: fumi degli incendi aumentano il rischio
L’esposizione ai fumi degli incendi forestali potrebbe incrementare il rischio di arresto cardiaco extraospedaliero anche del 70%, come dimostrato da uno studio condotto su 5336 pazienti. Per quanto la maggior parte degli adulti e dei bambini sani si riprenda rapidamente dall’esposizione ai fumi degli…
LeggiInsufficienza cardiaca: molti pazienti non ricevono terapia medica ottimale
Un’analisi secondaria dello studio GUIDE-IT ha rivelato che molti pazienti con insufficienza cardiaca potrebbero non ricevere adattamenti della terapia medica, e quindi potrebbero non ottenere una terapia medica ottimale diretta dalle linee guida (GDMT). Lo studio originale riguardava l’uso di un biomarcatore per iniziare…
LeggiRAS-bloccanti da proseguire durante la pandemia di CoVid-19
Non sussistono evidenze per abbandonare l’uso dei RAS-bloccanti durante l’attuale pandemia di CoVid-19. Non ci sono infatti dati a supporto dell’ipotesi secodo cui ACE.-inibitori ed ARB facilitino l’entrata del coronavirus incrementando l’espressione di ACE2, come affermato da A. H. Jan Dansen della Erasmus MC…
Leggi

