Le attuali linee guida raccomandano un periodo di riposo di 5 minuti prima di effettuare una misurazione della pressione, ma ciò potrebbe non essere necessario per tutti i pazienti. Un recente studio prospettico condotto su 113 pazienti infatti ha dimostrato che le differenze pressorie…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Molti medici non seguono le linee guida sull’ipertensione
Molti medici non seguono le attuali linee guida basate sulle evidenze per lo screening e la diagnosi dell’ipertensione, e sembrano non presentare alcuna sostanziale falla nelle conoscenze, nelle convinzioni o nell’uso delle pratiche raccomandate. Lo rivela un’indagine condotta su 202 medici da Beverly Green…
LeggiInquietante declino del controllo pressorio negli adulti americani
Dopo anni di miglioramenti, il numero di pazienti USA la cui pressione è sotto controllo è in declino, come suggerisce una nuova analisi dei dati NHANES. Non è dunque possibile presumere che il miglioramento nella gestione della pressione continui anche dopo 35 anni di…
LeggiIpertensione da camice bianco può progredire verso ipertensione franca nei bambini
Circa la metà dei bambini ed adolescenti con iniziale ipertensione da camice bianco progredirà verso l’ipertensione o la preipertensione all’atto del monitoraggio pressorio ambulatoriale a distanza di un anno. Come affermato da Yosuke Miyashita dell’università di Pittsburgh, autore di uno studio condotto su 101…
LeggiCovid-19 e malattie cerebrovascolari durante i primi mesi della pandemia: dalla gestione dell’emergenza in Lombardia alle indicazioni per la ripartenza
Da The European House-Ambrosetti un documento che analizza i primi mesi del 2020 e, grazie al contributo di medici e pazienti, fornisce alcune indicazioni per migliorare la presa in carico di persone a rischio ictus. Aumentare il personale dei centri specializzati nella gestione di…
LeggiHfpEF e sacubitril/valsartan: segnali positivi, ma vittoria ancora elusiva
Un altro studio ha perso la possibilità di dimostrare che i pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione preservata (HFpEF) possano andare incontro ad esiti significativamente migliori con la combinazione sacubitril/valsartan che con altri inibitori del sistema renina-angiotensina-aldosterone (RAAS). Nello studio PARALLAX, infatti,…
LeggiTrattamento antipertensivo di beneficio per livelli pressori normali
La riduzione della pressione con farmaci antipertensivi riduce gli eventi cardiovascolari futuri anche nei soggetti con pressione normale o solo minimamente elevata. Lo suggerisce una meta-analisi di 48 studi condotta da Kazem Rahimi dell’università di Oxford, secondo cui questi risultati mettono in discussione la…
LeggiPrimo studio randomizzato rassicura su ACE-inibitori ed ARB nel CoVid-19
Il primo studio randomizzato a paragonare la prosecuzione e la sospensione degli ACE-inibitori e degli ARB nei pazienti con CoVid-19 non ha dimostrato alcuna differenza negli esiti chiave fra i due approcci. Si tratta dello studio BRACE CORONA, condotto su 655 pazientida Renato Lopes…
LeggiIncubi: un fattore di rischio indipendente di cardiopatie?
Gli incubi frequenti sono indipendentemente associati ad un incremento del rischio di patologie cardiovascolari, e principalmente di ipertensione ed infarto. Secondo Christi Ulmer della Duke University di Durham, autrice dello studio condotto su 3.468 soggetti che ha portato a questa conclusione, una diagnosi di…
LeggiFibrillazione atriale dopo chirurgia non cardiaca e rischio di ictus
(Reuters Health) – Secondo uno studio di coorte retrospettivo condotto negli USA, i pazienti che sviluppano fibrillazione atriale (FA) dopo un intervento di chirurgia non cardiaca presentano un rischio significativamente aumentato di attacco ischemico transitorio (TIA) o ictus nei successivi cinque anni. Si ritiene…
LeggiSospensione farmaci antiipertensivi realmente dannosa negli anziani?
E’ ancora poco chiaro se la sospensione dei farmaci antiipertensivi abbia conseguenze negative nei soggetti dai 50 anni in su. Come affermato da Emily Reeve della University of South Australia di Adelaidde, autrice di una revisione di 6 studi, è importante revisionare regolarmente l’uso…
LeggiArtrite reumatoide: steroidi connessi ad aumento ipertensione
Per quanto gli effetti collaterali dei glucocorticoidi sistemici siano ben noti, la loro associazione con l’ipertensione nell’artrite reumatoide è rimasta poco chiara, ma un ampio studio basato sulla popolazione ha dimostrato che questi farmaci sono connessi ad un incremento complessivo del 17% nell’ipertensione incidente…
LeggiEsercizio previene rialzi pressori anche in aree relativamente inquinate
L’attività fisica regolare aiuta a ridurre il rischio di pressione elevata, anche in aree con aria significativamente inquinata, come emerge da uno studio condotto su 140.072 soggetti inizialmente normotesi. Per quanto un’elevata attività fisica combinata ad una riduzione dell’esposizione all’inquinamento dell’aria risulti associata ad…
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