L’ipertensione è il principale fattore di rischio per la mortalità e la morbilità globali e rimane la principale causa, prevenibile, delle malattie cardiovascolari. Le differenze di genere nei fattori di rischio e nella consapevolezza, nel trattamento e nel controllo dell’ipertensione sono state ben stabilite…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Insufficienza cardiaca: possibili segnali d’allarme da non perdere prima di un ricovero
Alcuni pazienti che vengono ricoverati in ospedale con una nuova diagnosi di insufficienza cardiaca potrebbero aver inconsapevolmente lanciato segnali d’allarme per l’evento acuto incipiente che non sono stati riconosciuti dai medici. E’ stato infatti riscontrato che i contatti con il medico tendono a moltiplicarsi…
LeggiSiti di fratturazione idrica connessi ad incremento ricoveri da insufficienza cardiaca
Vivere in prossimità di una fratturazione idrica è associato ad un maggior rischio di ricoveri nei soggetti con insufficienza cardiaca, come emerge da uno studio condotto su quasi 9.000 pazienti da Tara McAlexander della Drexel University di Phuladelphia, secondo cui i rischi non riguardano…
LeggiInsufficienza cardiaca: bassa transtiretina plasmatica connessa al rischio
Bassi livelli plasmatici di transtiretina, nota anche come prealbumina, sono associati all’insufficienza cardiaca incidente nella popolazione generale, come indicato da due studi prospettici condotti nella popolazione danese, secondo cui peraltro le varianti genetiche della transtiretina associate ad una riduzione della stabilità del suo tetranero…
LeggiIctus e terapia endovascolare: pressione elevata connessa ad esiti negativi
Una maggiore pressione sistolica durante le prime 6 ore dopo un trattamento endovascolare (EVT) è associata ad esiti funzionali peggiori nei pazienti con ictus ischemico acuto, come emerge da uno studio effettuato sul registro MR CLEAN da Noor Samuels della Erasmus University di Rotterdam.…
Leggi“Lui batte per te, tu battiti per lui”: appuntamento al 10 dicembre per il prossimo incontro della campagna sullo scompenso cardiaco
La campagna “Lui batte per te, tu battiti per lui” nasce, col supporto non condizionante di Abbott, con l’obiettivo di promuovere e sostenere in maniera concreta un dialogo continuativo e un confronto sempre più diretto tra pazienti, professionisti del settore e Istituzioni. All’incontro toscano…
LeggiInsufficienza cardiaca: rischio aumentato nelle donne sedentarie dopo la menopausa
Più tempo le donne anziane trascorrono sedute o sdraiate, maggiore è il loro rischio di ricovero per insufficienza cardiaca, come emerge dai dati relativi a più di 80000 pazienti. Come affermato da Michael LaMonte della State University of New York, autore dello studio, le…
LeggiInsufficienza cardiaca: ferro per via endovenosa riduce nuovi ricoveri
L’integrazione del ferro riduce i nuovi ricoveri per insufficienza cardiaca nei pazienti sideropenici ricoverati inizialmente per insufficienza cardiaca acuta. Secondo Piotr Ponikowski della Wroclaw Medical University, autore dello studio AFFIRM-AHF che ha portato a queste conclusioni, la sideropenia andrebbe ricercata nei pazienti ricoverati con…
LeggiCoVid-19: effetti dell’ipertensione sugli esiti per i pazienti
E’ stato condotto uno studio per determinare l’impatto dell’ipertensione sugli esiti a carico dei pazienti con CoVid-19. Sono stati presi in considerazione 442 pazienti, di cui 61 ipertesi ed il resto normotesi. Rispetto alle loro controparti normotese, i pazienti ipertesi con CoVid-19 avevano maggiori…
LeggiDisordini ipertensivi della gravidanza: induzione del travaglio immediata o ritardata?
Le madri con disordini ipertensivi della gravidanza possono essere gestite con l’induzione del travaglio immediata o ritardata con monitoraggio sia della madre che del bambino. Sussistono rischi e benefici associati ad entrambi gli interventi, e pertanto è stata condotta una revisione della letteratura allo…
LeggiInsufficienza cardiaca: nuovi farmaci nell’aggiornamento delle linee guida ACC/AHA
Le misure di sicurezza per il monitoraggio in laboratorio della terapia con agonisti dei recettori per i mineralcorticoidi, i parametri di performance di sacunitril/valsartan, la resicronizzazione cardiaca con titolazione dei medicinali ed i parametri qualitativi basati sugli esiti riportati dal paziente sono fra gli…
LeggiBiomarcatore predice ipertensione grave con il bevacizumab
Sino al 40% dei pazienti oncologici trattati con bevacizumab sviluppa ipertensione grave e tossicità renale, ma oggi un semplice test genetico effettuato prima del trattamento potrebbe identificare i pazienti a maggior rischio di queste complicazioni potenzialmente pericolose per la sopravvivenza. Uno studio condotto sulle…
LeggiIpertensione e diabete gestazionali: monitoraggio remoto efficace quanto visite ambulatoriali
Gli appuntamenti online possono risultare efficaci quanto le visite ambulatoriali per il monitoraggio di ipertensione e diabete gestazionali. Lo rivela la meta-analisi di 12 studi randomizzati effettuata da Mechelle Claridy dell’università della Georgia di Atene, secondo cui il monitoraggio remoto risulta eccellente come standard…
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