Secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports, alcuni fattori clinici e biochimici possono predire lo sviluppo di fibrillazione atriale (FA) entro un anno dalla dimissione nei pazienti con ipertensione. Sulla base di questi dati, i ricercatori hanno anche costruito un modello predittivo accurato sotto…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
L’iperfiltrazione renale protegge le persone sotto i 70 anni dall’ipertensione
Secondo uno studio coreano pubblicato su Scientific Reports, valori elevati della velocità di filtrazione glomerulare stimata (eGFR), che costituiscono un segno di iperfiltrazione renale, sono associati a un rischio ridotto di sviluppare ipertensione nella popolazione generale sotto i 70 anni. “È noto che una…
LeggiMalattie cardiovascolari: semplificazione terapeutica per migliorare adesione e ridurre la mortalità
Le linee guida ESC 2024 sulla sindrome coronarica cronica pongono grande enfasi sull’adesione terapeutica come pilastro per la prevenzione degli eventi cardiovascolari. La gestione a lungo termine dei pazienti richiede interventi mirati per superare le barriere che compromettono la continuità delle cure. Tra le…
LeggiImpatto della digitalizzazione su gestione malattie croniche nelle cure primarie
Gli interventi di salute digitale non avrebbero ancora benefici sostanziali per la gestione delle malattie croniche a livello di assistenza primaria in Europa, ad eccezione di un lieve miglioramento nella pressione sistolica. È la conclusione cui sono arrivati Elisa Ambrosi e colleghi dell’Università di…
LeggiPressione alta tra gli studenti universitari: uno su tre presenta valori preoccupanti
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Human Hypertension, oltre un terzo degli studenti universitari presenta valori di pressione arteriosa elevata, evidenziando un rischio spesso sottovalutato in età giovanile. “L’ipertensione è comunemente definita come “killer silenzioso” poiché, pur in assenza di sintomi evidenti, può…
LeggiVitamina C e selenio aiutano a prevenire l’ipertensione nelle donne
Secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Nutrition, un’adeguata assunzione combinata di vitamina C e selenio potrebbe ridurre il rischio di ipertensione nelle donne adulte. “L’ipertensione rappresenta una delle principali minacce alla salute pubblica globale, dato che interessa oltre un miliardo di persone nel…
LeggiL’autogestione dell’ipertensione può costituire un approccio efficace, anche se non in tutti gli ambienti
Secondo una revisione sistematica pubblicata su Postępy w Kardiologii Interwencyjnej, le strategie di autogestione rappresentano un metodo efficace per abbassare la pressione arteriosa nei pazienti affetti da ipertensione. “L’ipertensione costituisce una minaccia crescente per la salute pubblica, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari, ma…
LeggiObesità e tempo davanti allo schermo: un mix pericoloso per l’ipertensione precoce negli adolescenti
Secondo uno studio pubblicato su Cureus, l’obesità e l’eccessivo utilizzo di dispositivi digitali rappresentano fattori di rischio indipendenti ma anche combinati per lo sviluppo di ipertensione precoce negli adolescenti. “Abbiamo analizzato non solo gli effetti dell’obesità e del tempo trascorso davanti agli schermi digitali…
LeggiClonidina transdermica: un’opzione terapeutica per diverse categorie di pazienti ipertesi
L’ipertensione arteriosa è una condizione diffusa che spesso si accompagna ad altre patologie, rendendo complessa la gestione farmacologica del paziente. In un’intervista a Popular Science, il Professor Claudio Ferri, Ordinario di Medicina Interna presso l’Università dell’Aquila, ha evidenziato come la clonidina transdermica rappresenti una…
LeggiNuove terapie per l’ipertensione: zilebesiran mostra efficacia e sicurezza
Zilebesiran, una terapia innovativa nella gestione dell’ipertensione, offre una riduzione mirata e potente della pressione sanguigna, con caratteristiche di sicurezza e dosaggio favorevoli, secondo una revisione della letteratura pubblicata su Annals of Medicine and Surgery. “La pressione sanguigna elevata, che interessa più di 1,28…
LeggiAvere più valori ideali di salute cardiovascolare riduce il rischio di eventi avversi
Secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Hypertension, i pazienti ipertesi con meno valori ideali di salute cardiovascolare (ideal cardiovascular health metrics, ICVHM), indipendentemente dal fatto che la pressione sanguigna sia ben controllata, mostrano un rischio significativamente più elevato di mortalità eventi cardiovascolari avversi…
LeggiDonne con una storia di preeclampsia mostrano valori pressori elevati e rimodellamento cardiaco
Le donne con storia di preeclampsia hanno valori di pressione sanguigna centrale e ambulatoriale più alti e una maggiore massa ventricolare rispetto a quelle con precedenti gravidanze normali. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato sul Journal of Hypertension, nel quale si legge anche…
LeggiIpertensione nei bambini: alcuni fattori predicono una maggiore predisposizione
Secondo uno studio pubblicato sull’Italian Journal of Pediatrics, basso peso alla nascita, età maggiore e indice di massa corporea più alto sono fattori significativamente associati a pressione sanguigna elevata nei bambini in età da scuola dell’infanzia. “L’ipertensione infantile è ormai un problema di salute…
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