Esistono forti associazioni tra ipertensione cronica e rischio di malattia cardiovascolare prematura, con un rischio maggiore nelle donne ipertese che presentano anche esiti avversi della gravidanza. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Hypertension, e guidato da Sukainah Al Khalaf, dello University College…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Stimolando il midollo spinale nei pazienti con ipertensione e dolore cronico la pressione scende
I risultati di uno studio pubblicato su Clinical Autonomic Research confermano che si verifica una riduzione della pressione arteriosa dopo l’impianto di dispositivi di stimolazione del midollo spinale a bassa frequenza (LF-SCS) in pazienti con dolore cronico e ipertensione, e forniscono nuovi dati sulla…
LeggiL’ipertensione in età pediatrica richiede sorveglianza ma i dati amministrativi non sono sufficienti per valutarne l’incidenza
Secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports, i soli dati amministrativi riflettono la diagnosi di ipertensione pediatrica con elevata specificità, ma sottostimano la reale prevalenza di questa malattia. Sono pertanto necessarie fonti di dati alternative per la sorveglianza di tale patologia. “L’ipertensione è in…
LeggiScompenso lieve: gli uomini rischiano più delle donne, ma solo sul breve periodo
Tra i pazienti con scompenso cardiaco con frazione di eiezione ventricolare sinistra lievemente ridotta, gli uomini hanno un rischio di mortalità per tutte le cause a 90 giorni dopo la dimissione dall’ospedale più elevato rispetto alle donne, ma questo eccesso di rischio scompare dopo…
LeggiLenvatinib e ipertensione: non sempre è necessario interrompere la terapia
L’ipertensione è un evento avverso frequente e precoce nei pazienti in trattamento con lenvatinib, un medicinale utile nel trattamento del cancro della tiroide, ma è possibile gestirla al meglio ed evitare di interrompere il farmaco, secondo uno studio pubblicato sull’European Thyroid Journal. “L’ipertensione è…
LeggiIpertensione mascherata in gravidanza: importante utilizzare controlli da remoto
Il monitoraggio remoto della pressione arteriosa può rivelarsi uno strumento importante per identificare le gravidanze a rischio di complicanze legate all’ipertensione mascherata, secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Obstetrics & Gynecology MFM. “L’ipertensione mascherata è stata descritta in popolazioni non gravide come pressione…
LeggiL’ipertensione materna è associata a un maggiore rischio di difetti cardiaci nei figli
Uno studio pubblicato su Molecular Biology Reports riferisce per la prima volta di una associazione significativa tra ipertensione materna e una variante del gene LEFTY2, ormai noto per essere coinvolto nei difetti cardiaci congeniti. “A livello globale, i difetti cardiaci congeniti (CHD) sono la…
LeggiRWE: quando i dati fanno risparmiare in sanità. L’esempio dell’ablazione trans-catetere nella fibrillazione atriale
Dati e informazioni reali già in possesso delle strutture sanitarie che possono essere utilizzati per una valutazione mirata e appropriata dei processi di cura e delle tecnologie mediche a disposizione, evidenziandone il valore e contribuendo anche una programmazione efficiente ed efficace del sistema sanitario…
LeggiPrimo trimestre di gravidanza: esposizione all’ozono aumenta il rischio di ipertensione
L’esposizione all’ozono è associata a un aumento del rischio di ipertensione gestazionale durante il primo trimestre di gravidanza, secondo uno studio pubblicato su JAMA Network Open. “Un numero crescente di ricerche ha rivelato che l’esposizione a inquinanti atmosferici, come il particolato fine e il…
LeggiEsiste un’associazione tra emicrania e ipertensione ma la causalità è ancora da chiarire
Gli adulti statunitensi che hanno riferito una storia di emicrania o forte mal di testa hanno mostrato di avere il 25% in più di probabilità di sviluppare ipertensione rispetto a quelli senza storia del disturbo, con un rischio più elevato per le donne rispetto…
LeggiLa polipillola migliora l’aderenza alla terapia e il controllo della pressione sistolica e diastolica
L’uso della terapia con polipillola nel trattamento dell’ipertensione e di altri disturbi cardiovascolari è associato a una riduzione statisticamente significativa dei livelli di pressione arteriosa sistolica, diastolica e del colesterolo totale, nonché a una migliore aderenza alla cura, secondo uno studio pubblicato su Current…
LeggiLa personalizzazione della terapia per l’ipertensione migliora l’efficacia dei farmaci
Uno studio pubblicato su JAMA conclude che nel trattamento dell’ipertensione è fondamentale rivolgersi a una cura personalizzata e mirata, in quanto vi è una vasta eterogeneità nella risposta alle cure farmacologiche attualmente esistenti. “Abbiamo diversi farmaci che possono abbassare la pressione arteriosa; tuttavia, non…
LeggiSe la terapia multipla antipertensiva si concentra in una pillola gli esiti sono migliori
Secondo uno studio pubblicato su Hypertension, la terapia antipertensiva combinata riduce maggiormente la mortalità per tutte le cause e cardiovascolare quando viene somministrata fornita come singola pillola rispetto a quando è suddivisa in più pillole. “L’assunzione di una sola pillola combinata migliora l’aderenza alla…
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