Nei pazienti ipertesi in emodialisi, sarebbe bene evitare una pressione arteriosa estremamente bassa (<120 mmHg) o un’ipertensione non controllata (≥160 mmHg) per ottimizzare la sopravvivenza, secondo uno studio pubblicato su Kidney Research and Clinical Practice. “L’ipertensione è un importante fattore di rischio cardiovascolare nei…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Le donne che soffrono di ipertensione cronica in gravidanza hanno un rischio cardiovascolare aumentato post partum
Secondo uno studio pubblicato su Obstetrics and Gynecology, è presente un aumento del rischio cardiovascolare già a un mese dal parto nelle donne che hanno sofferto di ipertensione cronica in gravidanza, e questo fatto sottolinea la necessità di un attento monitoraggio e di cure…
LeggiL’intelligenza artificiale può aiutare nel trattamento dell’ipertensione personalizzato
Secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports, un modello di intelligenza artificiale è in grado di prevedere l’importanza di alcuni fattori negli esiti dell’ipertensione del singolo paziente, permettendo un intervento personalizzato. “Dato che l’ipertensione è un importante fattore di rischio per molte malattie cardiovascolari,…
LeggiSacubitril/valsartan è più efficace di losartan potassico nel trattamento dell’ipertensione
Nei pazienti con ipertensione, sacubitril/valsartan ha un’efficacia terapeutica migliore rispetto al losartan potassico, perché può ridurre efficacemente la pressione sanguigna, i livelli di fattori infiammatori e il tasso di reazioni avverse nei pazienti. “Abbiamo voluto esplorare l’effetto antipertensivo di sacubitril/valsartan e losartan potassico nel…
LeggiNell’ipertensione indotta dalla gravidanza il solfato di magnesio unito a nifedipina ha potente efficacia clinica
Il solfato di magnesio combinato con nifedipina può offrire una potente efficacia clinica per i pazienti con ipertensione indotta dalla gravidanza, riducendo la pressione sanguigna e l’incidenza di esiti avversi della gravidanza, e migliorando il metabolismo del glucosio e dei lipidi. “Abbiamo cercato di…
LeggiI pazienti ipertesi possono presentare squilibri del microbioma intestinale
Le prove disponibili suggeriscono che i pazienti ipertesi possono avere uno squilibrio del microbioma intestinale, secondo una revisione della letteratura pubblicata sul Journal of Clinical Hypertension. “L’ipertensione è un grave problema di salute pubblica in tutto il mondo. Si ritiene che lo squilibrio del…
LeggiL’ipertensione in età media o tarda è associata a lesioni della sostanza bianca
Secondo uno studio pubblicato su Hypertension, l’esposizione all’ipertensione nella media e nella tarda età è significativamente associata a lesioni della sostanza bianca microstrutturali e, in misura minore, visibili. Gli effetti osservabili sia ai valori limite convenzionali che a quelli più bassi della pressione arteriosa,…
LeggiPazienti ipertesi con sintomi muscolari: le statine non ne sono responsabili
Secondo uno studio pubblicato su Nutrition, Metabolism & Cardiovascular Diseases, i sintomi muscolari riferiti dai pazienti sono altamente diffusi nella popolazione ipertesa e si ritiene che essi siano correlati all’assunzione di medicinali, soprattutto in associazione all’invecchiamento, e indipendentemente dal fatto che il farmaco utilizzato…
LeggiI maschi con genitori ipertesi hanno un rischio aumentato di sviluppare ipertensione a loro volta
I figli maschi normotesi di genitori ipertesi mostrano funzioni autonomiche compromesse, con un aumento del rischio di sviluppare l’ipertensione più avanti nella vita, secondo uno studio pubblicato su Cureus. “I figli di individui ipertesi hanno una maggiore propensione a sviluppare ipertensione, in un’età molto…
LeggiEsercizio fisico: migliora i valori della pressione sistolica negli ipertesi
Un nuovo studio pubblicato su Frontiers in Public Health ha trovato che sia le forme di esercizio aerobico che quelle di tipo statico hanno un buon effetto sul miglioramento dei valori della pressione sistolica in persone ipertese, con un lieve vantaggio del secondo tipo…
LeggiIpertensione: il Tai Chi può avere effetti positivi
Secondo uno studio pubblicato sull’International Journal of Nursing Practice, il Tai Chi può essere un valido intervento sullo stile di vita per la gestione dell’ipertensione. “Il Tai Chi è stato ampiamente utilizzato nella prevenzione dell’ipertensione essenziale. Tuttavia, vi è una mancanza di consenso riguardo…
LeggiSale a basso contenuto di sodio unito alla dieta DASH: migliora pressione e glucosio
Secondo uno studio pubblicato su Nutrición Hospitalaria, una formula di sale a basso contenuto di sodio al 23% combinata con il modello dietetico CM-DASH (Chinese Modified Dietary Approaches to Stop Hypertension) può migliorare la funzione cerebrovascolare nei pazienti con ipertensione complicata da diabete, e…
LeggiIpertensione e valori elevati di colesterolo residuo costanti aumentano il rischio di malattie cardiovascolari
Una concentrazione costantemente elevata di colesterolo residuo aumenta il rischio di malattie cardiovascolari nei soggetti con ipertensione. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabelogy, e diretto da Weiqiang Wu, del Second Affiliated Hospital of Shantou University Medical College, in Cina. “La…
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