I dati raccolti durante l’ultima pandemia da COVID-19 hanno documentato l’insorgenza di gravi problemi di salute, tra cui la sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS). Con questo studio i ricercatori hanno voluto studiare e approfondire il meccanismo di segnalazione della vitamina D (VDR), vista…
LeggiCanale Medicina: Infezioni & Febbre
Identificato un potenziale nuovo farmaco antivirale per Covid-19
Un farmaco sperimentale sembra essere un promettente trattamento antivirale orale per il Covid-19, secondo quanto suggerisce un recente studio sulle colture cellulari. Tempol, questo il nome del farmaco, sembra possa limitare l’infezione da Sars-CoV-2 compromettendo l’attività di un enzima chiamato Rna replicasi che permette…
LeggiIl batterio che causa la febbre dei conigli rimane virulento per mesi in acqua fredda
Anche se non si diffonde attraverso il contatto umano, Francisella tularensis è uno dei batteri patogeni più contagiosi noti alla scienza. Si pensa che gli esseri umani possano contrarre la tularemia respiratoria, o febbre del coniglio – una malattia rara e mortale – inalando…
LeggiIl successo di un sondaggio online nella raccolta di dati Covid-19 su larga scala
Un progetto pilota americano che ha utilizzato un sondaggio online per raccogliere dati sui sintomi del Covid-19 ha ricevuto più di 87.000 risposte da tutto il mondo, fornendo informazioni importanti sulla diffusione della malattia. I ricercatori credono che questi questionari potrebbero essere uno strumento…
LeggiRischio trasfusioni tra i donatori in Giordania: tassi di sieroprevalenza HBV in cambiamento
Le infezioni da epatite B e C rappresentano una sfida ancora aperta per il mondo della ricerca e lo screening degli emoderivati è fondamentale per prevenire la trasmissione di malattie attraverso la trasfusione (TDD). In un lavoro precedentemente pubblicato sui tassi di sieropositività di…
LeggiTriatoma dimidiata: infezione e differenziazione parassitaria nel sud del Belize
Sebbene sia chiaro che il principale vettore del Trypanosoma cruzi, da cui deriva la malattia di Chagas, è il Triatoma dimidiata, non si può dire altrettanto dei cicli di trasmissione e del rischio di infezione umana correlati all’azione parassitaria. I ricercatori si sono quindi…
LeggiTaiwan e la Sars: dal 2003 al 2020
Tra il 2002 e il 2004 Taiwan è stata colpita dall’ondata epidemica di SARS, un coronavirus che causa una polmonite virale altamente contagiosa. La SARS, diffusasi soprattutto nei paesi asiatici e in Canada, ha portato più di 800 decessi a fronte degli oltre 8.000…
LeggiInfezione congenita da Zika e outcome a 3 anni di vita
Negli ultimi dieci anni il virus Zika (ZIKV) si è diffuso soprattutto nelle Isole del Pacifico e nelle Americhe portando con sé diverse anomalie congenite, capaci di inficiare profondamente il sistema nervoso centrale umano. Tuttavia, sullo sviluppo neurologico a lungo termine nei casi di…
LeggiL’urina dei pazienti Covid-19 potrebbe predire chi svilupperà la malattia grave
L’analisi delle urine dei pazienti Covid-19 ha rivelato livelli elevati di biomarcatori specifici del sistema immunitario rispetto a coloro che non sono stati infettati dal coronavirus. Inoltre, i livelli di questi marcatori infiammatori erano più alti nei pazienti con comorbidità come la pressione alta…
LeggiUn nuovo metodo permette di avere i risultati di un test Covid-19 entro un secondo
Alcuni ricercatori di Taiwan hanno proposto un metodo di test rapido e sensibile per i biomarcatori Covid-19. Gli esperti hanno sfruttato la loro esperienza per sviluppare un sistema di sensori che fornisce il rilevamento entro un secondo, che è molto più veloce degli attuali…
LeggiI farmaci antinfiammatori non steroidei non portano a risultati peggiori Covid-19
L’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans), come l’ibuprofene, non porta a tassi più elevati di morte o di malattia grave nei pazienti ricoverati con Covid-19, secondo un nuovo studio osservazionale condotto su più di 72.000 persone nel Regno Unito. I Fans sono trattamenti…
LeggiI pazienti ospedalizzati che lavorano su turni hanno più probabilità di essere Covid-positivi
Le persone che lavorano su turni sembrano avere maggiori probabilità di risultare positive al Covid-19 in ospedale rispetto al resto della popolazione, secondo un recente studio. I ricercatori hanno scoperto che il lavoro a turni potrebbe essere un fattore di rischio importante quanto le…
LeggiTra i sopravvissuti al Covid-19, aumenta il rischio di morte e di malattie gravi
Man mano che la pandemia di Covid-19 è progredita, è diventato chiaro che molti sopravvissuti – anche quelli che avevano casi lievi – continuano a gestire una varietà di problemi di salute per molto tempo. In quello che si ritiene essere il più grande…
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