La malaria placentare è stata associata ad un aumento del microchimerismo materno (MMc) del sangue cordonale, condizione che può a sua volta influenzare la suscettibilità alla malaria nel feto. Gli esperti hanno quindi cercato di determinare l’impatto della parassitemia periferica materna Plasmodium falciparum durante la gravidanza su MMc…
LeggiCanale Medicina: Infezioni & Febbre
Trasmissione Mycobacterium tuberculosis: diabete e prediabete
Non sapendo ancora se la disglicemia sia associata alla trasmissione del Mycobacterium tubercolosis, i ricercatori hanno provato a individuare le caratteristiche epidemiologiche e cliniche dei pazienti con tubercolosi polmonare confermata e dei loro stretti contatti, arruolati in una coorte prospettica multicentrica. I contatti sono…
LeggiClostridium difficile dopo chirurgia ortopedica: incidenza, fattori associati e impatto sull’esito
Partendo da 7.363 pazienti sottoposti a chirurgia ortopedia, gli esperti hanno provato a stimare l’incidenza, i fattori associati e l’impatto dell’infezione da Clostridium difficile (CDI) acquisita in ospedale. All’interno della coorte considerata, 52 individui hanno sviluppato CDI acquisita in ospedale e l’età ≥65 anni, la degenza ospedaliera preoperatoria…
LeggiGestione antimicrobica pediatrica con software di monitoraggio
Sebbene i programmi di gestione antimicrobica consistano in pratiche necessarie da adottare per combattere la resistenza nelle infezioni ospedaliere, gli studi citano spesso la scarsità di risorse tecnologiche come un vero e proprio ostacolo allo sviluppo globale degli ASP (Antimicrobial Stewardship Programs). Lo scopo di questo studio,…
LeggiRicoverati da COVID: obesità, diabete, ipertensione ed esiti gravi
Gli studi iniziali su individui con malattia da coronavirus 2019 (COVID-19) hanno rivelato che obesità, diabete e ipertensione sono ampiamente associati a esiti gravi. Poi, quando alcuni autori hanno mostrato che il rischio potrebbe variare in base all’età, al sesso, alle comorbilità e all’anamnesi, in una…
LeggiEndocardite infettiva con terapia OPAT: predittori clinici protettivi e di rischio
La terapia antimicrobica parenterale ambulatoriale (OPAT) è sempre più utilizzata per trattare l’endocardite infettiva (IE). Con questo studio si sono voluti identificare i fattori di rischio per il fallimento del trattamento e gli scarsi risultati nei pazienti con IE trattati con OPAT. È stata…
LeggiMeningite virale confermata: multiplex-PCR 24/7
La rilevanza della multiplex-PCR sindromica per la diagnosi eziologica di meningite o meningoencefalite è ancora oggi molto discussa. Gli esperti hanno quindi studiato l’impatto di una multiplex-PCR 24 ore su 24, 7 giorni su 7 sulla gestione dei pazienti che si consultano nel pronto soccorso per…
LeggiPRIORITY: modello per identificare i pazienti COVID a rischio
Con questo studio i ricercatori hanno provato a sviluppare e convalidare un modello di previsione, basato sulla storia clinica e sui risultati degli esami sulla diagnosi iniziale della malattia da coronavirus 2019 (COVID-19), per poter identificare i pazienti a rischio di esiti critici. Sono…
LeggiFarmaco-resistenza nella terapia contro la tubercolosi multiresistente
Non si sa ancora molto su come emerga un’ulteriore resistenza ai farmaci di seconda linea durante il trattamento della tubercolosi multiresistente (MDR-TB), quindi, con il presente studio si sono volute studiare l’influenza della microevoluzione, della reinfezione esogena e dell’infezione mista sulla farmaco-resistenza durante la…
LeggiGram +/- nella diagnosi e gestione dell’ascesso cerebrale
Le differenze nella gestione e negli esiti degli ascessi cerebrali dovuti a batteri Gram-positivi (GPB) rispetto a batteri Gram-negativi (GNB) non sono ad oggi ancora ben definite. Gli esperti hanno quindi voluto analizzare ed esaminare retrospettivamente una coorte di pazienti adulti con ascessi cerebrali…
LeggiBatteriemia da Staphylococcus aureus e mortalità: aderenza agli indicatori non basta
Per poter valutare l’associazione tra la conformità agli indicatori di qualità (QI) pubblicati per la gestione della batteriemia da Staphylococcus aureus (SAB) e la mortalità a 30 giorni, gli esperti hanno deciso di condurre un’analisi post hoc di tutti i pazienti adulti con SAB ricoverati nel centro di…
LeggiUn nuovo modello predittivo per la morte ospedaliera da sepsi
Se i pazienti con sepsi a rischio di morte in ospedale venissero identificati precocemente, la prognosi dei pazienti potrebbe migliorare di molto. I ricercatori hanno quindi provato a sviluppare un modello atto alla prevenzione della morte ospedaliera da sepsi basandosi sul database del Medical…
LeggiCarbapenemi e antibiotici anti-MRSA: risultati clinici
Partendo dal fatto che non ci sono rapporti registrati sugli effetti degli interventi di interruzione e modifica e/o riduzione dell’escalation dei carbapenemi e degli antibiotici anti Staphylococcus aureus meticillino-resistente (MRSA), i ricercatori hanno strutturato uno studio per comprenderne gli effetti. Su 184 casi inclusi…
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