La sopravvivenza oltre l’età di 50 anni per i soggetti con infezione da Hiv è migliorata significativamente dall’introduzione della terapia antiretrovirale combinata (cART), come confermato da uno studio danese condotto su 2.440 persone da Rebecca Legarth dell’Ospedale Universitario di Copenhagen, secondo cui la sopravvivenza…
LeggiCanale Medicina: HIV
Hiv: monoterapia con proteasi-inibitori praticabile e sicura
La monoterapia con proteasi-inibitori (PI) rappresenta un’alternativa sicura e praticabile per la gestione clinica a lungo termine dell’infezione da Hiv. Questo dato deriva dallo studio PIVOT, condotto da Nicholas Paton dello University College London, secondo cui questa strategia è del tutto sicura, benché caratterizzata…
LeggiScoperta la proteina che difende naturalmente dall’Hiv
Proteggersi in modo naturale dall’Hiv grazie a una proteina prodotta dal nostro corpo che impedisce al virus di replicare. La scoperta, pubblicata sul Journal of Biological Chemistry, potrebbe essere alla base di futuri trattamenti di origine naturale. A farla sono stati ricercatori della Michigan State University. La maggior parte dei…
LeggiHiv avanzato: nessun beneficio dal trattamento empirico della TBC
Il fatto che un paziente con infezione avanzata da Hiv riceva un trattamento empirico per la TBC o una terapia preventiva con isoniazide non ha nessun impatto sui tassi di mortalità. Questo dato dimostra che il trattamento empirico per la TBC, una patologia spesso…
LeggiHiv: anni scolastici extra riducono il rischio
Ogni anno in più in cui gli studenti frequentano le scuole superiori riduce significativamente il rischio di contrarre l’infezione da Hiv. Questo dato deriva da uno studio condotto in Botswana su più di 6.000 pazienti da Jason Bor della Boston University School of Public…
LeggiHiv: profilassi preespositiva previene nuove infezioni
Nell’ambito di un ampio studio, nessun soggetto che si è sottoposto a profilassi preespositiva ha contratto l’infezione da Hiv nel corso di 277 anni-persona di monitoraggio, nonostante gli elevati tassi di infezione a trasmissione sessuale e la riduzione dell’impiego dei profilattici del 41% in…
LeggiHiv: efficace programma terapeutico basato sul posto di lavoro
Gli imprenditori che operano in zone ad alta prevalenza dell’Hiv potrebbero conseguire considerevoli risparmi economici sponsorizzando programmi di terapia antiretrovirale per i lavoratori. Le aziende, infatti, risparmierebbero sui giorni di malattia, sui costi dei trattamenti e sui benefit per ragioni di salute, e ne…
LeggiAids: cure raddoppiate ma ancora molto da fare
Il numero di persone che in Europa ha accesso alle terapie antiretrovirali contro l’Hiv è quasi raddoppiato, ma ci sono ancora sacche troppo grandi di pazienti non trattati o che arrivano molto tardi alla diagnosi. Lo afferma il primo di una serie di rapporti del Centro Europeo per…
LeggiAids: una proteina legge il genoma dell’Hiv
Per contrastare l’Aids è stata individuata una proteina, la nucleolina, che legge il genoma dell’Hiv e che potrebbe essere utilizzata, in caso di interruzione di cure, per evitare il ”rigetto” delle difese e mantenere il paziente in uno stato di sicurezza e, in prospettiva, anche di eliminare progressivamente il virus.…
LeggiHiv N° 2
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LeggiHiv: incentivi finanziari non migliorano la prevenzione nelle ragazze povere
Pagare genitori e tutori per assicurarsi che le ragazze sudafricane frequentino le scuole superiori per almeno l’80% dei giorni di scuola non è stato sufficiente a ridurre l’incidenza dell’infezione da Hiv, come confermato dai risultati dello studio HPTN 068, che ha analizzato il comportamento…
LeggiHiv: efficace il nuovo tipo di tenofovir
Il tenofovir alafenamide mantiene la soppressione virale almeno con la stessa efficacia di quello standard, ha potenziali effetti preservanti per osso e rene e non è associato ad ulteriori effetti collaterali. Questo dato deriva da uno studio condotto su 1.196 pazienti con infezione da…
LeggiHiv: fornire kit per il test alle donne aumenta l’auto-testing negli uomini
Quando vengono distribuiti kit per l’auto-test dell’Hiv alle donne affinchè li distribuiscano ai propri partner, gli uomini hanno maggiori probabilità di effettuare il test e rivelare l’eventuale presenza dell’infezione. Questo dato deriva da un piccolo studio pilota effettuato in Kenya da Harsha Thirumurthy dell’Università…
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