Il numero annuale di nuove infezioni da Hiv tra gli uomini che fanno sesso con altri uomini (Msm) in Inghilterra è diminuito drasticamente, passando da 2.770 casi nel 2013 a 854 nel 2018, mostrando che l’eliminazione della trasmissione dell’Hiv entro il 2030 è un…
LeggiCanale Medicina: HIV
Si può migliorare nella promozione del benessere a lungo termine delle persone con Hiv
Da quando la terapia antiretrovirale (Art) per l’Hiv è stata introdotta nel 1996, la morbilità e la mortalità legate all’Aids sono diminuite significativamente e l’aspettativa di vita è quasi paragonabile a quella delle persone che non hanno il virus. Nonostante questi progressi, le persone…
LeggiCamostat non passerà alla fase 3 nello studio di trattamento ambulatoriale per Covid-19
L’Aids Clinical Trials Group (Actg), la più grande rete globale di ricerca sull’Hiv, ha annunciato che il gruppo di trattamento Camostat dello studio in corso per il trattamento ambulatoriale per Covid-19, Activ-2 Outpatient Monoclonal Antibodies and Other Therapies Trial, non passerà alla fase 3.…
LeggiLe ragazze in Africa sono propense a usare prodotti per la prevenzione dell’Hiv
Per prevenire l’Hiv le adolescenti possono usare una compressa antiretrovirale (Arv) come profilassi pre-esposizione orale (PrEP), oppure l’anello vaginale mensile di dapivirina, un nuovo prodotto di prevenzione dell’Hiv attualmente in fase di revisione normativa in diversi paesi. Affinché questi prodotti forniscano protezione contro il…
LeggiNon si è mai troppo vecchi per contrarre l’Hiv: un caso di studio su un paziente di 83 anni
In un caso di studio presentato al Congresso europeo di microbiologia clinica e malattie infettive (Eccmid) alcuni medici hanno sottolineato l’importanza di individuare e testare gli adulti più anziani per l’Hiv. È infatti stato presentato il caso di un uomo di 83 anni con…
LeggiHIV: estensione studi fase III mostra elevata efficacia e soppressione virale durevole negli adulti naive al trattamento con BIC/FTC/TAF
Gilead ha reso noto che un’analisi aggregata di un’estensione in aperto di 48 settimane di due studi di fase III (Studio 1489 e Studio 1490) mostra che il 99% dei partecipanti che hanno iniziato il trattamento con BIC/FTC/TAF (bictegravir 50 mg/emtricitabina 200 mg/tenofovir alafenamide…
LeggiIl divario nell’aspettativa di vita si è ridotto drasticamente tra le persone con Hiv e la popolazione generale
Uno studio osservazionale di coorte ha trovato che la mortalità tra le persone che entrano in cura per l’Hiv è diminuita drasticamente tra il 1999 e il 2017, con la più grande diminuzione vista tra il 2011 e il 2017. Coloro che sono in…
LeggiLe persone con Hiv hanno maggiori probabilità di morte cardiaca improvvisa
Le persone con infezione da Hiv hanno oltre una probabilità di oltre due volte più alta di morire di morte cardiaca improvvisa (Scd) rispetto alla popolazione generale, e hanno più probabilità di avere cuori compromessi da fibrosi, un fattore che può giocare un ruolo…
LeggiUn nuovo modo per curare l’Hiv e trattare la dipendenza da sostanze
Il National Institute on Drug Abuse (Nida) 2021 Avant Garde Award per l’Hiv/Aids, un premio conferito dal National Institutes of Health (Nih) è stato assegnato a una ricerca sui disordini da uso di sostanze. Questo prestigioso riconoscimento sostiene i ricercatori con una creatività eccezionale,…
LeggiLe persone con Hiv contraggono una forma di Covid più grave?
Al Congresso europeo di quest’anno sulla microbiologia clinica e le malattie infettive (Eccmid), è stato presentato un caso di studio per discutere della la crescente evidenza che la variante beta di Sars-CoV-2 identificata per la prima volta in Sud Africa stia portando a malattie…
LeggiLe persone che vivono con l’Hiv o l’Aids hanno un rischio significativamente più alto di suicidio
Un nuovo studio indica che le persone che vivono con l’Hiv e l’Aids – circa 38 milioni in tutto il mondo – hanno maggiori probabilità di avere pensieri suicidi e morire per suicidio rispetto alla popolazione generale. I ricercatori hanno detto che nonostante i…
LeggiAlcuni biomarcatori possono predire la remissione dell’Hiv dopo l’interruzione della terapia antiretrovirale
Alcuni nuovi biomarcatori che predicono la remissione dell’Hiv dopo l’interruzione della terapia antiretrovirale (Art) sono fondamentali per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche che possono raggiungere il controllo dell’infezione senza Art, una condizione definita come cura funzionale. Questi biomarcatori possono anche fornire indizi sui…
LeggiUn’app potrebbe aiutare a diagnosticare l’Hiv in modo più accurato
Una tecnologia pionieristica sviluppata da alcuni ricercatori potrebbe migliorare la capacità di interpretare accuratamente i risultati dei test Hiv, in particolare nei paesi a basso e medio reddito. Alcuni esperti hanno usato algoritmi di deep learning (intelligenza Artificiale) per migliorare la capacità degli operatori…
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