Dalle patologie epatiche all’embolia polmonare fino a disturbi mentali come la depressione, le comorbidità sono comuni tra gli adulti con infezione da HIV, con malattie fisiche e mentali che variano in un ampio spettro. A evidenziarlo è stato un team guidato da Daniel Morales,…
LeggiCanale Medicina: HIV
Verruca vulgaris: presentazione clinica nei pazienti con HIV
Una sieropositività al virus HIV può essere associata non solo a un aumento della diffusione delle lesioni di verruca vulgaris, ma anche a un più elevato numero di lesioni sul collo o sul viso. È la conclusione cui è arrivato un gruppo di ricercatori…
LeggiStanchezza associata a peggioramento cognitivo negli anziani con HIV
Nell’ambito dell’invecchiamento delle persone con HIV, è importante valutare la stanchezza, che sarebbe associata a un peggioramento delle capacità cognitive. È il consiglio che arriva da un team di ricercatori guidato da Laura Campbell, dell’Università della California di San Diego (USA), che ha pubblicato…
LeggiAnalisi immunologica nei pazienti con infezione da HIV-2: uno studio italiano
In Italia è aumentata la prevalenza delle persone con doppia infezione HIV-1/2. Inoltre, le persone con infezione da virus HIV-2 mostrano un profilo immunologico favorevole, al momento della diagnosi, e, come per l’infezione da HIV-1, anche con il tipo 2 c’è un diverso decorso…
LeggiHIV: citotossicità ADCC e trasmissione madre-figlio durante l’allattamento
Il sistema di difesa noto come citotossicità cellulare anticorpo dipendente (ADCC) e la sensibilità alla ADCC dei ceppi di HIV possono influenzare la trasmissione del virus dalla madre al figlio durante l’allattamento al seno. È quando osservato da uno studio guidato da Manish Sagar,…
LeggiRisposta infiammatoria nei bambini con HIV acquisito durante il parto
Una ricerca guidata da Adriana Weinberg, dell’Università del Colorado (USA) e pubblicata su AIDS ha mostrato che l’espressione dei biomarkers infiammatori nei bambini con infezione da HIV acquisita al momento del parto è abbastanza coordinata nel tempo e la gran parte dei markers si…
LeggiCitomegalovirus e rischio di progressione e morte tra i pazienti con HIV
All’avvio della terapia antiretrovirale nei pazienti con infezione da HIV, la viremia da citomegalovirus è associata a un’infezione avanzata e solo una persistente presenza del virus CMV dopo l’inizio della terapia antivirale è associata a un più elevato rischio di morbilità e mortalità. A…
LeggiPolicy Brief Camerae Sanitatis – Le sfide del territorio per la presa in carico della cronicità: prospettive di intervento e parametri di qualità
La gestione del paziente con patologie croniche alla luce dei nuovi modelli di assistenza territoriale proposti, tra Pnrr e DM71, telemedicina, assistenza domiciliare e istituzione delle Case di Comunità è stata al centro dell’ultimo incontro di Camerae Sanitatis. Ma per un salto di qualità…
LeggiProfilassi pre-esposizione da HIV: diffusione prima e dopo la COVID-19
I programmi PEPFAR, che puntano a diffondere, negli USA, l’uso della profilassi pre esposizione (PrEP) contro l’infezione da HIV, hanno continuato a funzionare anche durante la pandemia di COVID-19. È quanto evidenziato da uno studio pubblicato su PLos One e guidato da Michael Kerzner,…
LeggiAntiretrovirali: impatto sulla malattia renale tra le persone con infezione da HIV
La terapia antiretrovirale nei pazienti con infezione da HIV ha un effetto positivo anche su riduzione della progressione e mortalità a causa della nefropatia associata al virus. A osservarlo è stata una review condotta da un team coordinato da Harsha Adnani, dell’Anne Arundel Medical…
LeggiHIV: il fenotipo ‘fragile’ non è correlato ad età o immunosenescenza
Il fenotipo ‘fragile’ tra le persone che convivono da lungo tempo con l’infezione da HIV e che sono in terapia con antiretrovirali non ha a che fare con l’invecchiamento o con l’immunosenescenza. È la conclusione cui è arrivata una ricerca pubblicata sull’International Journal of…
LeggiCoinvolgimento nelle cure tra pazienti con HIV: l’esperienza di un programma USA
Per migliorare il coinvolgimento nelle cure da parte delle persone con infezione da HIV si potrebbe far leva su fattori individuali, ma anche a livello di comunità, almeno secondo quanto evidenziato da un programma condotto in Florida. Le osservazioni sui risultati di questa analisi…
LeggiAvanzamenti nei trapianti di fegato tra chi è infetto da HIV, ma necessari più dati
Con gli avanzamenti nelle terapie per l’HIV, sono migliorati gli outcome dei trapianti di fegato tra le persone con l’infezione dal virus dell’immunodeficienza umana. Tuttavia, per ottimizzare la salute post trapianto, è fondamentale che le cure siano multidisciplinari. È la conclusione cui è arrivata una review…
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