L’epatite D, o delta, rappresenta una patologia epatica cronica che interessa 15-20 milioni di persone a livello globale. L’agente che ne è responsabile, ossia l’Hdv, richiede la presenza dell’Hbv per completare il suo ciclo vitale. Questa infezione rappresenta una delle più gravi forme di…
LeggiCanale Medicina: Epatiti
Hcv: risposta prolungata ad antivirali diretti riduce rischio carcinomi epatocellulari
Una risposta virologica prolungata agli antivirali ad azione diretta (DAA) nel trattamento dell’epatite C è associta ad una considerevole riduzione nel rischio di carcinomi epatocellulari. Lo afferma Fasiha Kanwal del Baylor College of Medicine di Houston, autore di uno studio su 129 pazienti, secondo…
LeggiHbv cronico: trattamento biologico psoriasi connesso a riattivazione
I pazienti con psoriasi ed infezione cronica da Hbv che vengono trattati con terapie biologiche presentano un incremento del rischio di riattivazione virale, ma questo rischio è minimo per i pazienti che risultano positivi soltanto all’HbcAg o al test dell’Hcv, come affermato da Lev…
LeggiCirrosi da epatite, epatopatia alcolica e carcinoma epatocellulare: differenze metabolomiche
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di creare profili comparativi sulla composizione metabolitica dei carcinomi epatocellulari primari derivanti da epatopatia alcolica e cirrosi collegata all’infezione da Hbv o Hcv. In base a quanto riscontrato su 80 pazienti, tre metaboliti risultano significativamente diversi…
LeggiNefropatie croniche: elbasvir-grazoprevir efficaci contro l’Hcv
La combinazione a dosaggio fisso di elbasvir e grazoprevir è sicura ed efficace per il trattamento dell’infezione cronica da Hcv nei pazienti con nefropatie croniche allo stadio 4-5. Lo ha dimostrato lo studio C-SURFER, condotto su 235 pazienti da Annette Bruchfeld dell’ospedale universitario Karolinska…
LeggiOMS: epidemia di epatite A nella comunità gay
(Reuters Health) – Un’epidemia di epatite A negli ultimi anni si è diffusa tra gli omosessuali in Europa, Stati Uniti e Cile. L’allarme è stato lanciato di recente dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). L’aumento dei casi, secondo l’organizzazione internazionale, è particolarmente preoccupante in una…
LeggiHcv refrattario reagisce bene a combinazione di tre farmaci
I pazienti in cui i trattamenti disponibili per l’infezione da Hcv hanno fallito potrebbero disporre presto di una nuova opzione d’emergenza. Gli studi POLARIS 1 e 4 condotti su 747 pazienti, rivelano infatti che un triplice regime pangenotipico basato su sofosbuvir, voxilaprevire e velpatasvir,…
LeggiEpatite C: casi in aumento con i picchi di uso eroina negli USA
Negli USA i nuovi casi di epatite C sono aumentati quasi del 300% dal 2010 al 2015, nonostante la disponibilità delle cure per questa malattia, e sono alimentati dall’uso di eroina e di altre droghe iniettive. Secondo il CDC, l’accesso a siringhe pulite e…
LeggiEpatite acuta: importante L-FABP nella diagnosi di danno epatico
L’epatite acuta consiste nell’infiammazione acuta del fegato provocata da un ampio numero di cause. Talora essa va incontro a risoluzione spontanea, mentre altre volte progredisce verso l’epatite cronica. La L-FABP è una piccola proteina che abbonda negli epatociti, e che lega la maggior parte…
LeggiHbv: HBIG ed antivirali prevengono reinfezione dopo trapianto
Un ciclo molto breve di immunoglobulina anti-Hbv (HBIG) dopo un trapianto di fegato, unitamente alla terapia antivirale a lungo termine, potrebbe prevenire la reinfezione da Hbv, e rappresenta pertanto un metodo importante per proteggere il nuovo fegato dall’infezione, come affermato da Norah Terrault dell’università…
LeggiHCV: sensibile e specifico il test semplice per rivelare infezione attiva
(Reuters Health) – Uno studio multicentrico australiano avrebbe dimostrato la buona sensibilità e specificità di un test cosiddetto point-of-care, ovvero rapido e semplice da eseguire, per rivelare in due ore l’infezione attiva da Herpes Virus di tipo C (HCV). Il test di carica virale, Xpert…
LeggiEpatite B cronica: M65 indica infiammazione e fibrosi epatica
E’ stato suggerito che i marcatori di morte cellulare M65 ed M30 possano rappresentare anche marcatori sensibili di infiammazione e fibrosi epatica nei pazienti con steatosi epatica non alcolica ed epatite C cronica. Un recente studio si è proposto di investigare se questi marcatori…
LeggiEpatite B e rischio malignità ematologiche
L’Hbv rappresenta un grande problema a livello globale, per via dell’incremento del rischio di carcinomi epatocellulari nei pazienti infetti. E’ stato recentemente suggerito che l’Hbv sia associato ad altri tumori umani, ma l’associazione fra questo virus ed il rischio di insorgenza di tumori ematologici…
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