Il diabete potrebbe essere un fattore di rischio di carcinoma epatocellulare nei pazienti con epatite B cronica, ed influenzare la mortalità complessiva. Un recente studio ha mirato ad esaminare questa eventualità su un campione di 2.966 pazienti con epatite B ctonica e diabete di…
LeggiCanale Medicina: Epatiti
Epatite C, deficit vitamina D e qualità della vita
Il deficit di vitamina D è comune nei pazienti con epatopatie croniche, compresa l’epatite C, ma l’interazione fra livello sierico di 25-OH-D e qualità della vita correlata alla salute nei soggetti con epatite C cronica non è mai stata investigata sinora. E’stato dunque condotto…
LeggiScreening epatite utili nei pazienti oncologici con diagnosi recente
(Reuters Health) – I test universali per i virus dell’epatite B e C sembrano essere utili in pazienti che hanno ricevuto una diagnosi di cancro. È quanto emerge da uno studio multicentrico. Come riportato su Jama Oncology, Scott Ramsey e colleghi, del Fred Hutchinson…
LeggiEpatite C, depressione e fattori di rischio indipendenti
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di investigare l’incidenza ed i fattori di rischio indipendenti di depressione nei pazienti con epatite C cronica mai trattata. Lo studio, condotto in Cina, ha coinvolto 997 pazienti, suddivisi in due gruppi in base alla presenza…
LeggiScreening dell’epatite per tutti i nuovi pazienti oncologici?
Un recente studio ha riscontrato un ampio reservoir di pazienti con tumori ed epatiti infettive non diagnosticate, portando gli esperti a domandarsi se non sia opportuno sottoporre a screening dell’epatite tutti i pazienti con una nuova diagnosi oncologica. Lo studio ha coinvolto 3.051 pazienti…
LeggiTumore epatico: recidive non connesse a trattamento epatite
Uno studio pubblicato nel 2016 ha suscitato la preoccupazione che i pazienti con tumore epatico correlato all’Hcv possano andare incontro ad un maggior rischio di recidiva se trattati con antivirali ad azione diretta per lo stesso Hcv, ma un nuovo studio multicentrico ha confutato…
LeggiNafld: negli adolescenti indicata dieta a basso contenuto di zuccheri
(Reuters Health) – Gli adolescenti con una dieta a “basso contenuto di zucchero” mostrano miglioramenti significativi nella malattia del fegato grasso non alcolico (Nafld – steatosi epatica non alcolica). È quanto emerge da uno studio clinico randomizzato di 8 settimane condotto negli USA. Gli…
LeggiEpatite autoimmune: prednisone e possibilità di remissione
I pazienti con epatite autoimmune ricevono comunemente una terapia induttiva con prednisone o proednisolone seguita da terapia di mantenimento con azatioprina. Le linee guida della European Association for Study of the Liver suggeriscono una dose di prednisone o prednisolone che vari da 0,5 a…
LeggiEpatite C: trattamento connesso a riduzione rischio cardiovascolare
Il trattamento dell’Hcv è associato ad una significativa riduzione del rischio di eventi cardiovascolari. Come illustrato da Adeel Butt del VA Pittsburgh Healthcare System, autrice di una ricerca su un database relativo a più di 242.000 pazienti. È noto che l’infezione da Hcv sia…
LeggiEpatite C in aumento negli uomini che fanno uso di PrEP
L’incidenza dell’epatite C trasmessa sessualmente è in aumento negli uomini omosessuali che fanno uso della PrEP contro l’Hiv, come si desume da uno studio che ha riportato 15 casi di infezione da Hiv acquisiti probabilmente per via sessuale in 14 uomini che facevano uso…
LeggiLinfomi B-cellulari Hcv-associati ed antivirali ad azione diretta
Le attuali linee guida internazionali suggeriscono l’eradicazione dell’Hcv mediante antivirali ad azione diretta a seguito dell’immunochemioterapia di prima linea (I-CT) nei pazienti con linfomi a grandi cellule B diffusi (DLBCL) Hcv-positivi, per quanto le esperienze a sostegno di questa indicazione siano limitate, ed inoltre…
LeggiEpatite C: recidive tardive nei pazienti sotto antivirali ad azione diretta
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di identificare fra i pazienti in cui gli antivirali ad azione diretta hanno fallito, quelli che sviluppano una recidiva tardiva, ossia dopo aver inizialmente ottenuto la risposta virologica prolungata dopo 12 settimane, e di descrivere le…
LeggiEpatite B: consigliata sorveglianza oncologica nei pazienti anziani
La sorveglianza per i carcinomi epatocellulari dovrebbe proseguire nei pazienti con epatite B al di sopra dei 50 anni, anche dopo 5 anni di terapia per l’epatite B. Lo rivela lo studio PAGE-B, condotto su 1.427 pazienti da George Papatheodoridis dell’università di Atene, secondo…
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