I soggetti che fanno uso di droghe iniettive (PWID) vengono colpiti in modo sproporzionato dall’Hcv, e presentano un basso tasso di assunzione del trattamento con antivirali ad azione diretta, nonostante il fatto che in diversi sistemi sanitari la copertura con questi farmaci sua praticamente…
LeggiCanale Medicina: Epatiti
Telemedicina intedisciplinare per epatite C ed abuso di oppioidi
L’Hcv e l’epidemia di oppioidi interessano in modo sproporzionato la regione degli Appalachi. Alcune barriere sia geografiche che economiche prevengono l’accesso all’assistenza specialistica, e sono necessari interventi per contrastare questi problemi nella suddetta regione. E’ stato sviluppato un modello innovativo e collaborativo di telemedicina…
LeggiTrattamento Bcv in un servizio gestione siringhe: fattori psicosociali e cascata assistenziale
Il trattamento con antivirali ad azione diretta per l’Hcv risulta altamente efficace, ma coloro che fanno uso di droghe iniettive vanno incontro a significative barriere per il successo di questi trattamenti. E’ tato descritto un programma che ha collocato la gestione del Hcv all’interno…
LeggiEpatite C, giorni di malattia e pensionamento per disabilità
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di valutare i giorni di malattia presi sul lavoro ed i pensionamenti per disabilità nei pazienti con epatite C cronica rispetto a quanto accade nella popolazione generale. La ricerca è stata condotta sui registri sanitari svedesi.…
LeggiCaratteristiche cliniche dei pazienti con CoVid-19 e danni epatici
E’ stato condotto uno studio allo scopo di analizzare le caratteristiche cliniche dei pazienti con CoVid-19 complicato da danni epatici, esplorare la correlazione fra classificazione clinica del CoVid-19 ed i danni epatici e chiarire se il CoVid-19 complicato dall’epatite B possa aggravare i danni…
LeggiEpatite C: polimorfismo gene IL-28B e sicurezza antivirali ad azione diretta
L’infezione da Hcv rappresenta una delle principali cause di cirrosi epatica e carcinomi epatocellulari al mondo. Il polimorfismo del gene dell’IL-28B ha una correlazione diretta con la risposta alle terapie basate sull’interferone, ma l’effetto di questo polimorfismo sull’efficacia dei nuovi antivirali ad azione diretta…
LeggiHcv: esiti a breve e lungo termine della PCI nei pazienti sieropositivi
L’infezione da Hcv viene progressivamente riconosciuta come condizione aterogena associata allo sviluppo di coronaropatie. I fattori che influenzano il sistema cardiovascolare come il diabete e le dislipidemia possono anche influenzare gli esiti della PCI, e quindi l’infezione da Hcv potrebbe avere un impatto sugli…
LeggiEpatite C e cirrosi: ruolo protettivo polimorfismo EGF per i carcinomi epatocellulari
L’incidenza nei carcinomi epatocellulari nei pazienti con epatopatie croniche da Hcv è rilevante. L’EGF svolge un ruolo importante nella rigenerazione degli epatociti, ed è stato identificato un polimorfismo in EGF 61A/G associato ad un incremento del rischio di carcinomi epatocellulari. E’ stato dunque condotto…
LeggiEpatite delta cronica: 10 anni di monitoraggio
L’infezione da virus dell’epatite delta (Hdv) causa la più grave forma in assoluto di epatite virale. Il PEG-IFN-alfa 2a rappresenta l’unico trattamento efficace, ma il suo impatto clinico a lungo termine è poco chiaro. E’ stato dunque condotto uno studio per indagare gli esiti…
LeggiHCV: da AIFA rimborsabilità glecaprevir/pibrentasvir per riduzione durata del trattamento
Glecaprevir/pibrentasvir ha ottenuto da AIFA la rimborsabilità per la riduzione della durata della terapia, che prevede una singola somministrazione al giorno, da 12 a 8 settimane in pazienti affetti da Epatite C cronica anche di genotipo 3, affetti da cirrosi compensata e naïve al…
LeggiEpatopatie croniche avanzate: stratificazione del rischio dopo eradicazione dell’Hcv
La stratificazione del rischio dopo la cura dell’infezione da Hcv rimane un problema irrisolto a livello clinico. E’ stato dunque indagato il valore predittivo dei surrogati non invasivi dell’ipertensione portale per lo sviluppo di scompenso epatico e carcinoma epatocellulare nei pazienti che prima del…
LeggiCirrosi, epatite, consumo di alcolici e carcinomi epatocellulari
La cirrosi epatica ed i carcinomi epatocellulari sono patologie comuni nelle nazioni in via di sviluppo, ed i secondi sono una grave conseguenza della prima. E’ stato studiato un campione di 1.095 pazienti con cirrosi epatica scompensata ricoverati in un singolo ospedale, e su…
LeggiHcv reinfezione, droghe iniettive e nazioni a risorse limitate
L’epatite C è responsabile di una pandemia globale. Il WHO ha sviluppato un piano strategico per la sua eliminazione incentrato sulle nazioni a basso e medio reddito e sulle popolazioni ad alto rischio, il che comprendere i soggetti che fanno uso di droghe iniettive…
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