Tra gli antibiotici frequentemente utilizzati per combattere le infezioni batteriche, i beta-lattamici vengono spesso impiegati per la cura di patologie banali, ad esempio le cistiti, che di frequente colpiscono le donne giovani. Alcuni di questi farmaci possono rivelarsi tossici per il fegato e sono…
LeggiCanale Medicina: Epatiti
Vaccino anti COVID-19: può provocare epatite con dominanza delle cellule TCD8
I meccanismi fisiopatologici di alcuni casi di infiammazione del fegato, segnalati sia dopo infezione da SARS-CoV-2 sia in seguito a vaccinazione anti COVID-19, rimangono tuttora sconosciuti. Un gruppo di ricercatori ha riportato un caso contrassegnato da episodi di epatite acuta riscontrati in un uomo…
LeggiVirus dell’epatite E nell’acqua: revisione di letteratura
Il virus responsabile dell’epatite E (HEV) nell’uomo può essere contratto attraverso diverse vie: zoonotica, alimentare e idrica. Un team di ricercatori ha voluto condurre una revisione sistematica focalizzata sulla prevalenza di HEV nei sistemi idrici. Lo studio si è basato su dati ottenuti da…
LeggiEpatite B cronica e immunoterapia
I pazienti con epatite B cronica (CHB), se non vengono curati nel modo più opportuno, sviluppano nel tempo gravi complicanze quali cirrosi, insufficienza epatica e carcinoma epatocellulare. Anche se sono stati messi in commercio numerosi medicamenti adatti a combattere il virus (HBV), tali farmaci…
LeggiRilevamento del virus dell’epatite B in Israele, studio retrospettivo
Il virus dell’epatite D è in grado di provocare un’infiammazione del fegato di gravità variabile. La malattia sopravviene quando l’agente virale responsabile dell’epatite D si trova in presenza del virus dell’epatite B (HBV) perché può utilizzare l’antigene di superficie Australia (HBsAg) di questo patogeno…
LeggiEpatite acuta di origine sconosciuta e bambini: situazione
A marzo 2022 una forma di epatite acuta di origine sconosciuta è stata segnalata per la prima volta da Public Health Scotland. La malattia colpisce i bambini e, fino alla data del 26 maggio 2022, sono stati registrati in tutto il mondo circa 650…
LeggiNAFLD: effetto BCAA e malattie cardiovascolari
La steatosi epatica non alcolica (NAFLD) è una complessa malattia multifattoriale che coinvolge fattori genetici, metabolici e ambientali e, all’interno dell’ampio spettro della NAFLD, la steatoepatite non alcolica (NASH) è una forma progressiva della malattia che spesso si sviluppa in cirrosi epatica e aumenta…
LeggiAIH: epidemiologica, differenze sociodemografiche e geografiche con e senza cirrosi
Dal momento che i dati sull’epidemiologia dell’epatite autoimmune (AIH) negli Stati Uniti sono limitati, un gruppo di ricercatori ha voluto analizzare i fattori sociodemografici e geografici associati all’incidenza e alla prevalenza dell’AIH con e senza cirrosi. Pertanto, all’interno di una coorte retrospettiva di adulti…
LeggiPazienti HBV-HIV: trascrizione e traduzione residue nonostante la soppressione virale
Il danno epatico può persistere nei pazienti con HBV sottoposti a terapia antivirale e con trascrizione e traduzione in corso. Si è quindi cercato di valutare la trascrizione dell’HBV in corso attraverso l’HBV RNA sierico, la traduzione attraverso l’antigene correlato al nucleo dell’epatite B…
LeggiHBV: la trascrittomica intraepatica e le firme geniche
L’infezione cronica da virus dell’epatite B (HBV) rimane ancora un notevole onere per la salute pubblica in tutto il mondo. L’alfa-interferone (IFNα) è una delle due terapie attualmente approvate per l’epatite cronica B (CHB) e, allo scopo di esplorare i meccanismi alla base della…
LeggiCarcinoma epatocellulare: trattamento con anti-PD-1, terapia antiangiogenica e TAF
Gli studi presenti in letteratura hanno sempre elencato un elevato carico basale di virus dell’epatite B (HBV) come criterio di esclusione per la terapia associata all’inibitore della morte cellulare programmata-1 (PD-1), poiché l’interazione tra il carico di HBV e anti-PD-1 e la terapia PD-L1…
LeggiACLF: un modello prognostico basato sulla sarcopenia
Sebbene sia noto che l’insufficienza epatica acuta su cronica (ACLF) è caratterizzata dallo sviluppo di una sindrome associata ad un alto rischio di morte a breve termine nei pazienti che presentano cirrosi acuta scompensata, non si sono ancora individuati degli indicatori ottimali per prevedere…
LeggiFibrosi avanzata nella NAFLD: validazione del nuovo algoritmo
L’EASL (European Association for the Study of Liver) ha recentemente proposto un algoritmo per la diagnosi della fibrosi epatica avanzata, quindi, si è voluta verificare e valutare l’accuratezza diagnostica di questo algoritmo nella steatosi epatica non alcolica (NAFLD). Sono stati inclusi 1.051 pazienti con…
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