Nel corso del ciclo mestruale della donna, ci sono sei giorni durante i quali un rapporto non protetto può mettere a rischio di gravidanza. Questi giorni sono noti come ‘finestra fertile’ e comprendono i cinque giorni prima dell’ovulazione e il giorno stesso del rilascio…
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Contraccezione d’emergenza: la consapevolezza da parte degli uomini
Attualmente, la conoscenza della contraccezione d’emergenza tra gli uomini è limitata e tra i fattori associati all’uso di questo metodo ci sono il fatto di ricevere informazioni corrette, anche da amici e familiari, la pubblicità e la disponibilità. A evidenziarlo è stata una ricerca…
LeggiConoscenza della contraccezione d’emergenza e gravidanze indesiderate: uno studio turco
La conoscenza della contraccezione d’emergenza tra la popolazione turca è scarsa e correlata al reddito familiare e al livello di istruzione. È quanto ha evidenziato uno studio pubblicato sull’European Journal of Contraception & Reproduction Health Care da un team guidato da Emre Baser, della…
Leggi…in Italia la contraccezione d’emergenza è sottoutilizzata?
L’Italia, insieme a Germania e Spagna, è uno dei paesi in Europa in cui l’uso della contraccezione d’emergenza orale è tra i più bassi nel corso della vita. Secondo un rapporto ISTAT pubblicato nel 2018, infatti, in Italia, il tasso dell’uso della contraccezione d’emergenza…
LeggiLa contraccezione d’emergenza come intervento di salute pubblica: c’è ancora tanto da fare
Con meno del 15% delle donne che ricorrono all’aborto che dichiara di aver fatto uso della contraccezione d’emergenza per evitare una gravidanza indesiderata, questo metodo di prevenzione secondaria è ancora lontano dal poter essere considerato un intervento di salute pubblica1. Attualmente, infatti, data la…
LeggiContraccezione d’emergenza: la prevenzione secondaria non incide sulla prevenzione primaria
L’uso della contraccezione d’emergenza, inteso come metodo di prevenzione secondaria delle gravidanze indesiderate, non ostacola il passaggio all’adozione, successivamente, di metodi di contraccezione più efficaci, intesi come prevenzione primaria. Ed ecco perché, togliere la richiesta di prescrizione per la contraccezione d’emergenza orale non ha…
LeggiUso, accesso e counseling sulla contraccezione d’emergenza orale: differenze tra chi vive in aree urbane e rurali
Tra le donne che vivono in aree urbanizzate e quelle che vivono in zone rurali ci sono differenze nell’uso della contraccezione d’emergenza orale e nel counseling da parte del farmacista. L’evidenza, che si aggiunge a quelle già osservate in altri studi e secondo le…
LeggiIl farmacista ha un ruolo centrale nel counseling alle donne?
Assicurandosi di avere sempre i farmaci per la contraccezione d’emergenza orale tra le scorte, aggiornando le sue conoscenze sul tema e offrendo al paziente un counseling adeguato, magari con stanze dedicate che garantiscono la più totale privacy, il farmacista ha un ruolo centrale nell’accesso…
LeggiUlipristal acetato più efficace di levonorgestrel, a fronte di un profilo di sicurezza paragonabile
Ulipristal acetato fornisce alla donne e ai professionisti sanitari un’alternativa efficace nella contraccezione d’emergenza orale. Il farmaco, inoltre, ha un profilo di sicurezza sovrapponibile a levonorgestrel, con eventi avversi principalmente lievi. Per quel che riguarda l’efficacia, lo studio clinico, combinando i dati con altri…
LeggiSia la pillola ‘dei cinque giorni dopo’ che quella ‘del giorno dopo’ devono essere assunte il prima possibile
Le denominazioni che hanno assunto i due farmaci usati per la contraccezione d’emergenza orale autorizzati in Italia, ovvero ‘pillola dei cinque giorni dopo’, per ulipristal acetato, e ‘pillola del giorno dopo’, per levonorgestrel, potrebbero trarre in inganno e far pensare che i due medicinali…
LeggiEffetti dell’accesso alla contraccezione d’emergenza in farmacia per le adolescenti su STI e gravidanze
L’accesso diretto alla contraccezione d’emergenza in farmacia non ha effetti sui comportamenti sessuali delle donne, rispetto a coloro che devono rivolgersi a una struttura per avere la CE1. E questo è vero anche per le adolescenti, tra le quali, il fatto di avere un…
LeggiL’accesso libero alla CE orale per gli adolescenti non porta a un aumento di comportamenti sessuali a rischio
Gli adolescenti che hanno libero accesso alla contraccezione d’emergenza (CE) non rischiano di più, rispetto agli adulti, a livello di comportamenti sessuali assunti. In particolare, pur usando la CE più di frequente, gli adolescenti ne fanno ricorso quando necessario; e in ogni caso, sempre…
LeggiL’accesso alla CE non ha conseguenze sull’uso del preservativo tra gli adolescenti?
La disponibilità della contraccezione d’emergenza orale non ha conseguenze sull’uso del preservativo tra gli adolescenti, anzi, sembra aumentare la probabilità che gli adolescenti andranno incontro a un rapporto sessuale protetto dopo aver assunto la contraccezione d’emergenza. Uno studio messicano, condotto su 1.695 studenti sessualmente…
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