Gli oppiacei a durata d’azione prolungata sono stati associati ad un rischio più che raddoppiato di dare luogo a fenomeni di overdose non intenzionali rispetto alle formulazioni a breve durata d’azione. Nelle prime due settimane di assunzione, inoltre, il rischio risulta aumentato di più…
LeggiCanale Medicina: Dolore
Nefropatie: comune il dolore cronico
Il dolore cronico ed il cattivo impiego dei farmaci antidolorifici sono comuni nei soggetti con nefropatie croniche in stadio precoce. Gli autori di un recente studio su 308 pazienti, guidati da Jeffrey Fink dell’Università del Maryland di Baltimora, hanno infatti dimostrato l’esistenza di un…
LeggiChirurgia mammaria: anestesia locale contro il dolore neuropatico
Nelle donne sottoposte a chirurgia per tumore mammario, il blocco paravertebrale ecoguidato (PVB) in aggiunta all’anestesia generale potrebbe aiutare a prevenire lo sviluppo di dolore neuropatico cronico dopo l’intervento. Il prof. Faraj Abdallah dell’Università di Toronto, infatti, ha riscontrato tramite un’indagine in materia su…
LeggiAnemia falciforme: idrossiurea sottoimpiegata nelle crisi dolorose
L’idrossiurea viene impiegata in meno del 25% dei pazienti con anemia falciforme che potrebbero trarne beneficio. Nel 2014, il National Heart, Lung, and Blood Institute ha promanato raccomandazioni in base alle quali è opportuno trattare con idrossiurea tutti gli adulti con anemia falciforme che…
LeggiItalia: +26% di farmaci oppiacei tra 2012 e 2014
Cresce in Italia l’uso di farmaci analgesici oppiacei, che hanno fatto registrare un aumento del 26% tra il 2012 e il 2014. A segnalarlo è la relazione sulla legge 38/2010 sulle cure palliative e la terapia del dolore trasmessa oggi al Parlamento dal Ministero della…
LeggiQuando il parto indolore non è un diritto
In Italia, la partoanalgesia, una tecnica che allevia il dolore del parto, non è ancora un diritto e la sua diffusione continua ad essere a macchia di leopardo, anche a causa della carenza di anestesisti rianimatori. Inoltre, senza riorganizzazione dei punti nascita e nuove assunzioni, il…
LeggiSiared: combattere il dolore con la giusta arma
La malattia del dolore può essere curata e tenuta sotto controllo, purché sia combattuta con le risorse adeguate. Per affrontarla nel modo migliore possibile, i pazienti devono rivolgersi tempestivamente ad un centro di terapia del dolore. Questo è il messaggio degli anestesisti rianimatori della Società italiana di anestesia, rianimazione, emergenza…
LeggiMal di testa, sottovalutato e affrontato tardi
Gli italiani sottovalutano il mal di testa e lo affrontano in ritardo. A rivelarlo è uno studio condotto da GfK Eurisko secondo cui il 55% degli italiani ha un attacco di mal di testa di intensità da “normale” a “forte”, da una a due…
LeggiDolore cronico: approccio in due fasi migliora la funzionalità
Una strategia in due fasi per la gestione del dolore cronico è risultata associata ad un miglioramento della funzionalità ed alla riduzione della gravità del dolore, portando ad un miglioramento complessivo del 30% nella disabilità correlata al dolore. La prima fase prevede 12 settimane…
LeggiStenosi spinale: terapia fisica e chirurgia alla pari
I pazienti con stenosi spinale lombare (LSS) che hanno ricevuto terapia fisica vanno incontro ad un alleviamento dei sintomi ed a miglioramenti funzionali simili a quelli dei soggetti sottoposti a decompressione chirurgica nei primi due anni di trattamento. Nell’ambito di uno studio multicentrico in…
LeggiMorbo di Parkinson: la DBS lenisce il dolore a lungo termine
Gli effetti benefici sul dolore della stimolazione cerebrale profonda (Deep Brain Stimulation, DBS) a livello del nucleo subtalamico (STN) nei pazienti con morbo di Parkinson persiste a lungo termine. Un recente studio condotto su 24 pazienti ha, infatti, dimostrato che ogni forma di dolore…
LeggiKetamina efficace quanto la morfina in pronto soccorso
La ketamina a dosi sub-dissociative risulta sicura ed efficace quanto la morfina per il trattamento a breve termine del dolore acuto in pronto soccorso. Benchè i pazienti che ricevono ketamina abbiano maggiori probabilità di manifestare vertigini e disorientamento, questi effetti collaterali potrebbero essere evitati…
LeggiIl paracetamolo può ridurre gioia e tristezza
Uno tra i più comuni antidolorifici al mondo, il paracetamolo, può ridurre l’intensità di alcune sensazioni come la gioia e la tristezza. Questo è quanto emerge da uno studio, pubblicato su Psychological Science, della Ohio State University pubblicato su . La ricerca ha coinvolto 82 studenti di college americani:…
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