L’esercizio combinato con l’educazione riduce il rischio di episodi di dolore lombare, ed anche il solo esercizio potrebbe ridurre il rischio di un episodio di dolore lombare e di assenza dal lavoro per malattia. Questo dato deriva da una revisione sistematica della letteratura che…
LeggiCanale Medicina: Dolore
Malattia di Peyronie: promettente trattamento topico
Negli uomini con malattia di Peyronie in fase acuta, il trattamento topico con gel H-100 riduce la curvatura, incrementando la lunghezza del pene e riducendo significativamente il dolore. Si tratta di una patologia per cui non sono note cure e non sono disponibili trattamenti…
LeggiDolore oncologico moderato e morfina a basse dosi
Nei pazienti con dolore oncologico moderato, scavalcare l’attuale approccio in tre fasi raccomandato dal WHO non impiegando oppioidi blandi ma passando direttamente alla morfina a basse dosi, porta ad un miglior controllo del dolore e risulta in ultima analisi meno costoso. Le attuali linee…
LeggiOsteoartrosi: interventi medico-comportamentali migliorano assistenza
Un intervento combinato paziente-medico, che comprenda approcci sia medici che comportamentali al trattamento, migliora la funzionalitĂ fisica ed i livelli di attivitĂ nei soggetti affetti da osteoartrosi del ginocchio e dell’anca. Secono la prof.ssa Kelli Allen del Center for Health Services Research in Primary…
LeggiOsteoartrosi dell’anca: esercizio aiuta a gestire il dolore
L’esercizio in acqua o sulla terra dovrebbe portare a qualche beneficio a breve termine nella gestuine del dolore da osteoartrosi, benchè gli studi ben concepiti che abbiano testato questa ipotesi siano ancora pochi. Secondo Amanda Nelson dell’UniversitĂ del North Carolina, è positivo poter finalmente…
LeggiOverdose non fatale di oppioidi non ne ostacola la prescrizione
La grande maggioranza delle persone che sopravvivono ad un’overdose di oppioidi prescrivibili continuano a riceverne successivamente la prescrizione e, spesso, da parte degli stessi medici. Sercondo Marc Larochelle del Boston Medical Center, autore di uno studio su 2.848 soggetti, si tratta di una tendenza…
LeggiDolore vaginale post-menopausale: efficace DHEA intravaginale
I risultati positivi di uno studio di fase 3 sull’uso intravaginale del deidroepiandrosterone (DHEA) suggeriscono che questo possa rappresentare un’alternativa praticabile agli estrogeni intravaginali nel contrastare la secchezza delle mucose ed il dolore durante gli atti sessuali dopo la menopausa. Secondo diversi esperti, la…
LeggiDolore lombare: utili esercizi sul controllo motorio
Gli esercizi sul controllo motorio (MCE) possono aiutare a ridurre dolore e disabilitĂ causati dal dolore lombare cronico, ma altre forme di esercizio ed intervento possono fare altrettanto. Questa conclusione deriva da una recente revisione condotta su 29 studi da Bruno Saragiotto della Sydney…
LeggiCataratta: innesto al desametasone riduce dolore ed infiammazione
Il prolungato e progressivo ridotto rilascio di desametasone sulla superficie oculare dopo un intervento di rimozione della cataratta riduce significativamente dolore ed infiammazione. Secondo due recenti studi di fase 3, che hanno coinvolto 247 pazienti, un innesto con un idrogel a base di polietilenglicole…
LeggiDolore agli arti come forma non riconosciuta di emicrania
BenchĂ© il dolore agli arti non sia incluso fra le manifestazioni di emicrania nelle classificazioni internazionali delle cefalee, bambini ed adulti potrebbero andare incontro a dolore agli arti ricorrente come parte dello spettro dell’emicrania. Un recente studio ha, infatti, individuato una forma familiare di…
LeggiTonsillectomia: infusioni di magnesio non prevengono il dolore
Le infusioni sistemiche di magnesio non prevengono il dolore post-tonsillectomia nei bambini. Gli oppioidi rimangono lo standard terapeutico per il trattamento del dolore post-tonsillectomia, in quanto le strategie analgesiche non oppioidi non si sono dimostrate efficaci, ma diversi studi avevano dimostrato l’efficacia delle infusioni…
LeggiDolore: meditazione sulla consapevolezza superiore al placebo
La meditazione sulla consapevolezza riduce il dolore soggettivo in misura significativamente superiore rispetto al placebo. Un recente studio ha, infatti, rivelato che nonostante il fatto che una crema placebo ed una falsa forma di meditazione riducano significativamente il dolore soggettivo in risposta ad uno…
LeggiAbuso farmaci prescrivibili: ruolo dei programmi di monitoraggio
Secondo un’indagine condotta nello stato dell’Indiana, i farmacisti hanno una probabilitĂ tre volte maggiore di rifiutare di dispensare un farmaco controllato quando fanno uso del programma di monitoraggio farmacologico statale rispetto a quando non lo fanno. Questo dato deriva da un’indagine condotta su piĂą…
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