L’uso di routine della cosiddetta “veertebral augmentation” per il sollievo dal dolore a seguito di una frattura vertebrale non è supportato dai dati attualmente disponibili, come emerge da uno studio commissionato dall’ASBMR ed effettuato sulla popolazione statunitense da Peter Ebeling della Minash University di…
LeggiCanale Medicina: Dolore
Sufentanil sublinguale: una soluzione in cerca di un problema?
Nel trattamento del dolore moderato-grave in ospedale, il sufentanil sublinguale risulta ben tollerato, e la maggior parte degli effetti collaterali è di entità lieve-moderata. Questo dato deriva dall’analisi combinata di più di 800 casi, che fornisce quindi un quadro d’insieme rassicurante, come affermato dall’autore…
LeggiDolore acuto infantile: ketamina intranasale efficace quanto il fentanyl
Nei bambini con traumi acuti a carico delle estremità la ketamina intranasale risulta non inferiore al fentanyl nell’alleviare il dolore. Secondo Theresa Frey del Cincinnati Children’s Hospital Medical Center, autrice dello studio PRIME condotto su 85 bambini che ha portato a queste conclusioni, è…
LeggiDolore lombare persistente comune, andamento variabile
In un recente studio longitudinale, quasi un paziente su 5 con dolore lombare ha riportato dolore persistente nell’arco di un periodo di monitoraggio di 16 anni, ed inoltre sono stati identificati tre comuni profili di dolore lombare nella popolazione. Soltanto un terzo dei pazienti…
LeggiFibromialgia: osservata per la prima volta infiammazione cerebrale
E’ stato riportato per la prima volta il riscontro di infiammazione nel cervello dei pazienti con fibromialgia. Questo reperto è emerso in uno studio congiunto su 31 pazienti effettuato da Daniel Albrecht della Harvard Medical School di Boston e da Anton Forsberg del Karolinska…
LeggiOsteoartrosi del ginocchio: massaggio full-body settimanale migliora il dolore
Un massaggio settimanale full-body può risultare efficace nell’aiutare i pazienti con osteoartrosi del ginocchio a gestire il dolore. Secondo Adam Perlman della Duke University di Durham, autore di uno studio su 222 pazienti, l’osteoartrosi è una delle principali cause di disabilità, ed interessa più…
LeggiDolore cronico: oppioidi solo nominalmente superiori al placebo
Nei pazienti con dolore cronico non oncologico, i benefici degli oppioidi potrebbero non giustificare gli effetti collaterali di questi farmaci. Lo suggerisce la revisione con meta-analisi di 96 studi randomizzati secondo cui l’uso di oppioidi è associato a miglioramenti statisticamente significativi in dolore e…
LeggiDolore tendinico: utile la nitroglicerina transdermica
I cerotti alla nitroglicerina aiutano i pazienti con comuni problemi tendinei a carico di spalle, polsi, ginocchia e calcagni. A seconda della loro gravità, queste lesioni possono essere trattate con terapia fisica, iniezioni di corticosteroidi per apportare un sollievo a breve termine dal dolore…
LeggiOppioidi prescritti dagli odontoiatri connessi a dipendenza nei giovani
Gli adolescenti ed i giovani adulti che ricevono prescrizioni di oppioidi da parte degli odontoiatri presentano un incremento del rischio di uso persistente ed abuso di questi farmaci nell’anno susseguente. Lo dimostra uno studio condotto su quasi 45.000 pazienti da Alan Schroeder dell’università della…
LeggiDolore lombare: amitriptilina ancora utile
Nonostante il fatto che l’amitriptilina non sia in grado di migliorare significativamente il dolore, la disabilità o gli esiti correlati al lavoro nell’arco di 6 mesi nei soggetti con dolore lombare cronico, i miglioramenti a breve termine apportati supportano il suo impiego. Questo antidepressivo…
LeggiIncertezza alimentare connessa a condizioni dolorose
I pazienti che presentano dolore cronico e fanno uso di banche alimentari potrebbero essere propensi alla cosiddetta “incertezza alimentare!”, ossia al timore di poter esaurire il cibo e di non essere in grado di comprarne dell’altro. Questo dato deriva dall’analisi dei dati provenienti da…
LeggiNuova “miscela terapeutica” aiuta a ridurre impiego oppioidi ad alte dosi
Una nuova “miscela terapeutica” potrebbe aiutare i pazienti che assumono elevate dosi di oppioidi a ridurne l’apporto sino a livelli più sicuri senza ridurne l’efficacia o causare sintomi da astinenza. Lo suggerisce una ricerca preliminare condotta su 20 pazienti da Dennis Bonner del St.…
LeggiEfficace app per il controllo del dolore: terapia palliativa per tutti?
Un’applicazione per smartphone potenziata con un’intelligenza artificiale per il monitoraggio e la gestione del dolore nei pazienti con tumori avanzati ha il potenziale di fornire accesso alle terapie palliative per l’intera popolazione anziana. Secondo uno studio randomizzato questa app, basata su algoritmi clinici, è…
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