(Reuters Health) – Uno studio cinese ha evidenziato come i bambini con disturbo post-traumatico da stress (PTSD) mostrino, all’imaging funzionale, alterazioni diffuse nelle connessioni neurali cerebrali (connettoma), che potrebbero rallentare il loro sviluppo cerebrale. Lo studio Qiyong Gong e colleghi, del West China Hospital…
LeggiCanale Medicina: Disturbi dell’umore
Depressione: scoperta nuova possibiltà di cura dagli antinfiammatori
Un nuovo studio condotto da Golam Khandaker presso l’Università di Cambridge in Gran Bretagna e pubblicato su Molecular Psychiatry, apre nuove possibilità di cura per la depressione. La scoperta riguarda alcuni antinfiammatori comunemente usati per l’artrite reumatoide e altre malattie su base immunitaria. La ricerca La depressione…
LeggiDepressione: non aumenta la risposta al placebo negli studi
Una recente revisione sistematica della letteratura ha smentito l’opinione largamente prevalente secondo cui il tasso di risposta al placebo sia in aumento negli studi sui trattamenti antidepressivi. Tale risposta si attesta sul 35-40%, ed è rimasta stabile per più di 25 anni. Secondo Andrea…
LeggiSSRI interrompono il sonno e contribuiscono alla demenza nell’anziano
Gli antidepressivi e specialmente gli SSRI, possono inficiare significativamente l’architettura del sonno negli anziani, e potrebbero contribuire ai primi segni di neurodegenerazione che possono progredire verso la demenza. Secondo Muhammad Tahir della SUNY Upstate Medical University di Syracuse, autore della revisione di 10 studi,…
LeggiDisordine ossessivo-compulsivo adolescenziale risale all’ambiente prenatale
Il disordine ossessivo-compulsivo (OCD) che emerge durante l’adolescenza o la prima età adulta potrebbe, di fatto, avere origine da circostanze che caratterizzano gravidanza e prima infanzia: fumo durante la gravidanza, parto cesareo o pretermine, peso neonatale anomalo o presentazione podalica al travaglio sono stati…
LeggiIpnotici connessi ad incremento rischio suicidio
I farmaci ipnotici come le benzodiazepine appaiono associati ad un incremento del rischio di suicidio ed ideazione suicida, per quanto l’impatto della concomitante depressione e dell’abuso di droghe rimanga poco chiaro. Secondo una recente revisione della letteratura condotta da W. Vaughn McCall del Medical…
LeggiNuovo modello predice il passaggio alla psicosi
(Reuters Health) – Un modello probabilistico che associa la storia del paziente, la valutazione clinica e i biomarcatori costituiti da acidi grassi, promette una certa accuratezza nel predire il passaggio da un rischio molto elevato di primo episodio psicotico alla schizofrenia. I dati della…
LeggiDepressione: le implicazioni dei farmaci antipertensivi
Secondo quanto riportato da uno studio condotto da Sandosh Padmanabhan della University of Glasgow e pubblicato su Hypertension, chi assume farmaci per controllare la pressione alta sarebbe molto più soggetto a sviluppare depressione o altri disturbi dell’umore fino a raddoppiare il rischio di ricovero ospedaliero. Al contrario…
LeggiEmergenza carceri: il 77% dei detenuti soffre di disturbi mentali
Sono più di 42 mila, circa il 77% del totale, i detenuti italiani che convivono con almeno un disturbo mentale che va dalla psicosi ai disturbi della personalità alla depressione. Disagi che possono portare all’autolesionismo (circa 7 mila episodi in un anno) o al suicidio (43 casi e…
LeggiPsicosi: l’uso continuato di cannabis può provocare recidive
(Reuters Health) – L’uso continuativo di cannabis, dopo un primo episodio di psicosi, è associato a un maggior rischio di recidiva. È quanto sostengono alcuni ricercatori britannici in uno studio pubblicata da JAMA Psychiatry.“Da tempo siamo al corrente che l’uso di cannabis, soprattutto in dosi…
LeggiContraccezione ormonale e depressione: nuovi dati dimostrano collegamento
(Reuters Health) – La contraccezione ormonale, sia quella con le pillole che quella con gli impianti transvaginali, aumenterebbe il rischio di soffrire di depressione e di avere una prescrizione di farmaci antidepressivi. In particolare, le adolescenti sarebbero più a rischio, così come il tipo…
LeggiADHD femminile spesso comporta sfida e problemi di condotta
Nelle ragazze, il disturbo di deficit di attenzione-iperattività (ADHD) ha maggiori probabilità di amplificare i problemi con sfida dell’autorità ed intemperanze piuttosto che con depressione o ansia. Ciò suggerisce che le ragazze con comportamenti provocatori e problemi di condotta potrebbero dover essere sottoposte a…
LeggiDipendenza giovanile da internet connessa a seri problemi mentali
Un eccessivo uso di internet, ed in particolare dello streaming video, di social network e di messaggistiche istantanee, potrebbe essere associato a gravi problemi mentali nei giovani. La prevalenza di sintomi di depressione ed ansia e la probabilità di riduzione della funzionalità esecutiva sono…
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