La solitudine è fortemente collegata ad uno stato di salute scadente ed al rischio di mortalità negli anziani, ed i medici possono svolgere un ruolo importante nell’identificare e nel risolvere il problema. Secondo Paula Rochin dell’università di Toronto, autrice di uno studio in materia,…
LeggiCanale Medicina: Disturbi dell’umore
ADHD: i geni materni aumentano l’esposizione a rischi ambientali
(Reuters Health) – Le madri che presentano un elevato rischio genetico per il disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD) e per altri disturbi dello sviluppo neurologico, possono assumere durante la gravidanza,comportamenti che espongono il bambino a dei rischi di sviluppare patologie neurologiche. È quanto emerge…
LeggiCaregiver, strategia comportamentale contro lo stress
(Reuters Health) – Molto è stato scritto sugli stress e le esigenze emotive di chi si prende cura dei familiari con demenza. Un nuovo studio statunitense suggerisce che parte di questo onere può essere alleviato da una formazione che aiuta i caregivers a concentrarsi…
LeggiEventi catastrofici sui media e stress, un circuito che si autoalimenta
(Reuters Health) – Le persone che seguono con attenzione il clamore mediatico che si sviluppa sulla scia di eventi violenti, come stragi di massa o disastri naturali, hanno maggiore probabilità di sviluppare sintomi da stress post-traumatico. È quanto emerge da un recente studio statunitense.…
LeggiDisturbo post traumatico da stress e cuore: rischio più alto nei primi sei mesi
(Reuters Health) – Chi soffre di disturbo post traumatico da stress (PTSD) ha maggiori probabilità di sviluppare una malattia cardiovascolare e il rischio raggiunge il picco nei mesi immediatamente successivi alla diagnosi dei questo disturbo. È quanto emerge da uno studio svedese che ha preso in…
LeggiPerdita dell’udito e rischio depressione
(Reuters Health) – Secondo una recente revisione degli studi condotta da un team australiano, gli anziani con perdita dell’udito potrebbero avere maggiori probabilità di sviluppare sintomi depressivi rispetto ai coetanei senza problemi di questo tipo. Nel mondo sono più di 1,3 miliardi le persone che soffrono…
LeggiAbuso infantile e depressione, cambiamenti simili nel cervello
(Reuters Health) – L’abuso durante l’infanzia può causare cambiamenti anatomici nel cervello, che a loro volta possono rendere gli adulti più vulnerabili alla depressione. È quanto emerge da uno studio tedesco che ha valutato oltre 100 pazienti di età compresa tra i 18 e…
LeggiAutismo e depressione collegati ad esposizione prenatale ad infezioni materne
L’esposizione fetale ad infezioni materne incrementa il rischio a lungo termine di problemi neuropsichiatrici. Lo suggerisce uno studio longitudinale condotto su più di 1,5 milioni di bambini svedesi seguito per 40 anni, secondo cui questi eventi sono correlati al susseguente sviluppo di autismo o…
LeggiElevato QI non protegge da pensieri suicidi nei giovani
L’ideazione suicida avviene più di frequente negli adolescenti con una performance cognitiva superiore che nelle loro controparti meno performanti. Lo dimostra una ricerca condotta su più di 60.000 adolescenti da Ran Barzilaydellì’università della Pennsylvania, secondo cui come previsto i bambini con anamnesi di ideazione…
LeggiScreening depressione per pazienti con malattie cardiovascolari
(Reuters Health) – I pazienti con patologie cardiovascolari dovrebbero essere sottoposti a screeening per diagnosticare ed eventualmente gestire la depressione, che interessa un paziente su 5 con malattia delle arterie coronarie, arteriopatia periferica e insufficienza cardiaca. Questa patologia, inoltre, complica la gestione dell’aspetto cardiovascolare, peggiorando i…
LeggiAnsia infantile connessa ad assenze scolastiche
I bambini con problemi di frequenza scolastica potrebbero soffrire d’ansia. I problemi fisici cronici come l’asma o il diabete sono stati da lungo tempo collegati al rischio di assenze da scuola, voti bassi e minori possibilità di ottenere una laurea o un impiego ad…
LeggiDepressione resistente: efficace stimolazione cerebrale non invasiva
La stimolazione cerebrale non chirurgica rappresenta una valida alternativa come trattamento aggiuntivo per la depressione maggiore negli adulti. Lo suggerisce la revisione di 113 studi clinici effettuata da Julian Mutz del King’s College London. Per quanto la qualità di parte delle evidenze fosse bassa…
Leggi“Veleno di rospo” migliora rapidamente ansia e depressione
Una droga psichedelica poco nota potrebbe migliorare ansia e depressione se somministrata in un contesto di gruppo strutturato. Si tratta del 5-MeO-DMT, uno psichedelico sintetico ad azione rapida derivato dal veleno dei rospi caratterizzato da una breve durata degli effetti psichedelici, sperimentato su 350…
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