I pazienti con diabete di tipo II che riducono la propria pressione sistolica vanno incontro ad una significativa riduzione del rischio di mortalità ed eventi cardiovascolari e soprattutto di ictus. Nello specifico, secondo la più ampia meta-analisi prodotta sinora in materia, una riduzione di…
LeggiCanale Medicina: Diabete & glucometri
Diabete di tipo 2 e insufficienza cardiaca, Alogliptina: sì o no?
Nei pazienti con diabete di tipo II, l’alogliptina non risulterebbe associata ad un aumento del rischio di eventi correlati all’insufficienza cardiaca. Questo dato deriva dallo studio EXAMINE, il primo di due studi randomizzati e controllati atti a valutare i principali esiti cardiaci nei pazienti…
LeggiGrandi colazioni e cene leggere, la strategia per il controllo glicemico
Effettuare sostanziose colazioni e cene leggere potrebbe rappresentare un modo più sano di mangiare per i soggetti con diabete di tipo II. Secondo un recente studio, che ha coinvolto 8 uomini e 10 donne con diabete di tipo II, i soggetti che seguono questa…
LeggiBisfosfonati, riducono il rischio di diabete di tipo II
Secondo una recente ricerca, l’uso a lungo termine di bisfosfonati è associato ad una riduzione del rischio di sviluppare diabete di tipo II. L’autore dello studio, Krishnarajah Nirantharakumar dell’Università di Birmingham, non ha nascosto la sua sorpresa, dichiarando che “all’inizio dell’indagine si pensava che…
LeggiDiabete sovratrattato negli anziani?
Una sostanziale proporzione di anziani diabetici dallo stato di salute generale scadente viene trattato con target glicemici stringenti mediante insulina o sulfaniluree il che, potenzialmente, espone questi soggetti al rischio di gravi crisi ipoglicemiche. Questa conclusione deriva dall’analisi dei dati NHANES 2001-2010 effettuata da…
LeggiCala l’aderenza alla terapia nel diabetico con diagnosi oncologica
L’aderenza ai farmaci antidiabetici crolla dopo una diagnosi di tumore: questo calo di compliance potrebbe influenzare negativamente la sopravvivenza del paziente e, pertanto, spiegare parzialmente il ben noto aumento nella mortalità oncologica fra i pazienti diabetici con un controllo glicemico non ottimale, come affermato…
LeggiDiabete: più attenzione al cuore, meno problemi
Fra i soggetti diabetici ma non cardiopatici, la ricerca ha correlato più di un terzo degli eventi cardiovascolari al controllo inadeguato dei fattori di rischio ad essi associati. Ciò significa che gli eventi cardiaci ed i decessi per cause cardiovascolari si sarebbero potuti evitare…
LeggiEventi cardiovascolari nei diabetici, l’ipoglicemia può predirne il rischio
I pazienti sotto trattamento insulinico che vanno incontro ad ipoglicemia sono soggetti ad un rischio incrementato e continuo di eventi cardiovascolari e mortalità complessiva, a prescindere dalla presenza di un diabete di tipo I o II. Un gruppo di ricercatori, guidati da Kamlesh Khunti…
LeggiTerapia antidepressiva e controllo glicemico: risultati controversi
Sia la terapia cognitivo-comportamentale specifica per i soggetti diabetici che il trattamento farmacologico con sertralina, riducono la depressione ma non migliorano il controllo glicemico. Secondo Frank Petrak, della Ruhr-Univeristy di Bochum, autore di uno studio in materia su 251 pazienti, “i dati disponibili dimostrano…
LeggiDiabete di tipo 1, è possibile recuperare la funzionalità beta-cellulare?
Molti soggetti con diabete di tipo I continuano a secernere piccole quantità di insulina molto tempo dopo la diagnosi, soprattutto fra coloro che sviluppano la malattia durante l’adolescenza o l’età adulta. Questa conclusione deriva dagli esiti di due distinti studi. Nel primo, il team…
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