(Reuters Health) – La supplementazione di acido folico nei pazienti ipertesi e con elevati livelli di colesterolo nel sangue, potrebbe ridurre il rischio di ictus. È quanto emerge da uno studio condotto in Cina e pubblicato su Stroke. Yining Huang e colleghi, del Peking University First Hospital di…
LeggiCanale Medicina: Diabete & glucometri
Diabete in Campania. Forte l’impegno della Regione a favore di una migliore gestione sul territorio
La maggior parte dei pazienti diabetici campani in terapia risulta abbastanza consapevole, attiva e competente nella gestione della propria patologia per una misura percentuale sostanzialmente in linea con il resto d’Italia. Il dato di soddisfazione registra però una lieve flessione in termini di soddisfazione…
LeggiBypass gastrico e remissione del diabete: qual è il trucco?
Le stime della remissione del diabete di tipo 2 a seguito di chirurgia bariatrica riportate in letteratura variano ampiamente, ed un recente studio ha suggerito che ciò si debba principalmente a definizioni e durata delle indagini. Le stime, di fatto, oscillano fra 25% ed…
LeggiDiabete tipo 2: depressione recidiva e persistente
La depressione è un disturbo ricorrente che persiste per periodi prolungati ed impone un carico significativo sui pazienti con diabete di tipo 2. Lo ha stabilito il primo studio sul decorso vitalizio delle due patologie, condotto su 50 soggetti adulti da Mary de Groot…
LeggiDiabete tipo 2: due passi dopo cena sono una buona idea
Un recente studio condotto su 41 pazienti è giunto alla conclusione che consigliare ai pazienti con diabete di tipo 2 di fare una breve passeggiata subito dopo i pasti potrebbe costituire una delle migliori prescrizioni di esercizio che un medico possa effettuare. Lo studio…
LeggiDiabete tipo 2: liraglutide riduce il grasso nel fegato e aiuta a dimagrire
(Reuters Health) – Secondo gli ultimi risultati dello studio Lira-NAFLD, liraglutide riduce il contenuto di grasso nel fegato e il peso in pazienti con diabete di tipo 2 non adeguatamente controllato. La steatosi epatica non alcolica (NAFLD), comunemente associata al diabete di tipo 2,…
LeggiDiabete tipo 1: oltre il 50% degli over 65 ha altre patologie autoimmuni
(Reuters Health) – Le persone con diabete di tipo 1 sviluppano spesso altre malattie autoimmuni, come la tiroidite o patologie gastrointestinali. Secondo uno studio appena pubblicato dal Journal of Clinical Endocrinology Metabolism, il 27% dei pazienti con diabete di tipo 1 ha avuto almeno…
LeggiDiabete: il rischio raddoppia anche con bibite ‘diet’
Anche le bibite dietetiche possono aumentare il rischio di diabete. A rivelarlo è una ricerca pubblicata sull’European Journal of Endocrinology, secondo cui basta una lattina e mezza al giorno per raddoppiare il rischio. Lo studio del Karolinska Institute ha esaminato i dati di 2.800 persone, verificando i loro consumi…
LeggiGlicemia: per farla risalire rapidamente, l’ideale è una zolletta di zucchero
(Reuters Health) – Quando si verifica un episodio di ipoglicemia, la cosa migliore da fare è prendere una zolletta di zucchero piuttosto che una bevanda zuccherata o un dolcetto. Ricercatori americani hanno confrontato i dati provenienti da quattro report tra cui tre studi randomizzati,…
LeggiDiabete di tipo 2: l’apnea del sonno può aumentarne il rischio
(Reuters Health) – L’apnea ostruttiva del sonno è legata a un aumentato rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, secondo quanto dimostrato da una nuova ricerca. I risultati supportano le raccomandazioni dell’ International Diabetes Federation secondo cui i pazienti con una condizione dovrebbero…
LeggiDiabete in Toscana. Pazienti informati e soddisfatti dei medici, meno per liste d’attesa e servizi
Secondo l’indagine di Gfk Eurisko in cui si fotografa la situazione in Toscana Medici e pazienti esortano la Regione a spingere di più su territorio e formazione. Dall’indagine la Toscana si posizionerebbe in una fascia media rispetto all’Italia, ma i dati vanno interpretati considerando…
LeggiTroppe diagnosi di prediabete?
Una recente ricerca ha dimostrato che la maggior parte degli adulti statunitensi di 40 anni è a rischio di prediabete sulla base di quanto riportato da uno strumento online di calcolo del rischio, ma l’opportunità di porre questa diagnosi a così tante persone è…
LeggiVarianti genetiche ipocolesterolemiche connesse ad elevato rischio diabete
Il trattamento con statine e farmaci per la riduzione del colesterolo potrebbe avere conseguenze metaboliche negative nei soggetti con determinate varianti geniche associate alla riduzione dei livelli di colesterolo LDL. Lo ha stabilito la meta-analisi di una serie di studi che hanno preso complessivamente…
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