L’insonnia aumenta il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2, la forma più diffusa della malattia. I disturbi del sonno, infatti, sono stati identificati come nuovo fattore di rischio (sono risultati legati al diabete con un meccanismo di causa ed effetto) in un…
LeggiCanale Medicina: Diabete & glucometri
Diabete si può ‘fermare’ negli obesi perdendo almeno 15 kg
Dal diabete si può ‘guarire’: la malattia può regredire (essere mandata in remissione per almeno 2 anni), con un dimagrimento mantenuto nel tempo di 15 o più chili di peso negli individui obesi. È quanto riferito sulla rivista Lancet che ha dedicato un rapporto…
LeggiSindrome metabolica e soluzioni naturali. Evidence-based
La tendenza a mettere su un pò di ‘pancetta’ e non solo: i trigliceridi alti, la pressione arteriosa elevata, così come la glicemia, e un basso livello del cosiddetto colesterolo buono, Hdl. Sono questi i campanelli di allarme che possono far pensare alla sindrome…
LeggiI farmaci antireflusso legati a un maggior rischio diabete
L’uso regolare di farmaci anti-reflusso (gli inibitori della pompa protonica) è collegato a un aumento del rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. A dirlo è uno studio pubblicato dalla rivista scientifica Gut e realizzato da alcuni centri di ricerca cinesi e statunitensi. …
LeggiSindrome metabolica, stili vita essenziali nella prevenzione
Nel tempo ha cambiato più volte nome, prima sindrome X, poi sindrome da insulino-resistenza e pluri-metabolica. Solo negli anni Settanta la sindrome metabolica ha acquisito l’attuale denominazione per opera dello studioso tedesco Haller che ha associato a questo disturbo sintomi riconducibili a diabete mellito,…
LeggiScoperti 4 batteri con un ruolo chiave nel diabete di tipo 2
Sono state scoperte 4 specie di microrganismi che si trovano nella flora batterica intestinale e che svolgono un ruolo chiave nel diabete di tipo 2. Questo obiettivo, raggiunto dai ricercatori dell’Università dell’Oregon, apre la strada a nuovi possibili trattamenti probiotici contro la patologia. Il…
LeggiIndividuati i 6 sottotipi del pre-diabete
Sono stati individuati i sottotipi del pre-diabete: sono 6. A dirlo è lo studio pubblicato sulla rivista Nature Medicine e condotto dall’Università di Tubinga e dal Centro tedesco per la ricerca sul diabete. La nuova classificazione potrà aiutare in futuro a prevenire la manifestazione…
LeggiCovid: con diabete e pressione alta più rischio ictus e emboli
Pazienti Covid ipertesi o diabetici sono più a rischio di complicanze neurologiche come embolie cerebrali e ictus a causa dell’infezione da SARS-CoV-2. Lo rivela uno studio reso noto dalla Radiological Society of North America (RSNA) e condotto da Colbey Freeman, del Dipartimento di Radiologia…
LeggiMalattia renale diabetica: passato e presente
Il diabete mellito (DM) che affligge gli esseri umani da 3.000 anni è riconosciuto come malattia. Tuttavia, fino a circa un secolo fa, si sapeva molto poco sulla sua eziologia e patogenesi, finché la crescente conoscenza dell’anatomia e della fisiologia del corpo umano portò…
LeggiGenetica del diabete mellito e complicanze del diabete
Il diabete è una delle malattie in più rapida crescita in tutto il mondo e si prevede che colpisca 693 milioni di adulti entro il 2045. Nei soggetti diabetici, le devastanti complicanze sia macrovascolari (es. malattie cardiovascolari) che microvascolari (es. malattia renale diabetica, retinopatia…
LeggiDiabete autoimmune latente dell’adulto
Un numero crescente di nuovi casi di diabete autoimmune si verifica durante l’età adulta. La maggior parte sono casi di diabete autoimmune latente dell’adulto (LADA), una forma di diabete autoimmune con età media più avanzata all’esordio, tasso più lento di perdita di cellule beta…
LeggiFda approva primo farmaco generico per ipoglicemia
La Food and Drug Administration (Fda), l’agenzia Usa che regola i farmaci, ha approvato il primo farmaco generico per il trattamento dell’ipoglicemia grave. Si tratta di un medicinale a base di glucagone da somministrare per iniezione ai pazienti con diabete mellito quando i livelli…
LeggiDiabete tipo 1: uso precoce pompe insuliniche connesso ad esiti migliori
I bambini con diabete di tipo 1 che iniziano ad usare le pompe insuliniche entro 6 mesi dalla diagnosi vanno incontro ad esiti migliori rispetto a quelli che ne ritardano l’introduzione sino al secondo o terzo anno dopo la diagnosi. Questo dato deriva da…
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