Secondo i risultati di uno studio di coorte basato sulla popolazione che ha coinvolto 6.548.784 soggetti coreani, il rischio di fratture è maggiore nei pazienti con diabete rispetto ai soggetti non diabetici. Lo studio, pubblicato su Osteoporosis International, riferisce anche che i pazienti con…
LeggiCanale Medicina: Diabete & glucometri
Ceramidi: un nuovo target per la prevenzione del diabete?
Le ceramidi, lipidi presenti nella pelle, sono risultate associate a diabete di tipo 2 prevalente e incidente, e questo fatto potrebbe suggerire obiettivi per la prevenzione primaria e secondaria di questa malattia. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Diabetes Research and Clinical…
LeggiGli SGLT2i non sembrano offrire benefici sulla mortalità cardiovascolare nei diabetici
Secondo uno studio pubblicato su Europace, la terapia con inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio-2 (SGLT2i) non è associata a un rischio complessivamente inferiore di morte cardiaca improvvisa o aritmie ventricolari nei pazienti con diabete di tipo 2, scompenso cardiaco o insufficienza renale cronica. “La morte…
LeggiMonitoraggio remoto della glicemia nei giovani diabetici: necessario chiarire i confini del coinvolgimento genitoriale
Il monitoraggio remoto della glicemia può facilitare l’indipendenza dei giovani con diabete di tipo 1, fornendo loro un modo per rimanere in contatto con il loro sistema di supporto mentre acquisiscono competenze adeguate allo sviluppo, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Pediatric Psychology.…
LeggiL’insulino-resistenza in gravidanza è associata a bassi livelli di TNFα nei neonati
Una maggiore insulino-resistenza materna durante la gravidanza è associata a livelli più bassi di TNFα nel sangue del cordone ombelicale nei neonati, secondo uno studio pubblicato su Cytokine. “La resistenza all’insulina materna è associata a una maggiore infiammazione materna durante la gravidanza, ma la…
LeggiVitamina D: la supplementazione può migliorare alcuni valori nei pazienti con diabete di tipo 2 e ipertensione
La supplementazione di vitamina D con una dose di 2000 UI/die per 12 settimane può migliorare la funzione endoteliale e diminuire I valori di molecola di adesione intracellulare 1 (ICAM1) e di LDL ossidato (oxLDL) nei pazienti con diabete di tipo 2 con ipertensione,…
LeggiDiabete secondario a problemi al pancreas: è ancora difficile distinguerlo dal diabete di tipo 2
Secondo una revisione della letteratura pubblicata su Current Opinion in Gastroenterology, saranno necessari nuovi studi di alta qualità per comprendere più precisamente i fattori di rischio e il decorso naturale del diabete secondario alle malattie pancreatiche. “Il diabete secondario a malattie pancreatiche, ovvero a…
LeggiAnziani fragili con diabete: un programma di esercizio e dieta può migliorare gli esiti
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American Director Association, un allenamento di resistenza combinato con un programma nutrizionale ha migliorato gli esiti della Short Physical Performance Battery (SPPB), la forza massima e la potenza nei pazienti diabetici anziani fragili. “Questi miglioramenti sono…
LeggiLunghezza delle fibre del nervo corneale può predire lo sviluppo di neuropatia periferica diabetica
Secondo uno studio pubblicato su Diabetes Care, la lunghezza delle fibre del nervo corneale (CNFL) ha mostrato una buona validità predittiva per identificare i pazienti a rischio più elevato di sviluppare la neuropatia periferica diabetica (DPN) circa sei anni più tardi. “Negli studi di…
LeggiIl diabete è associato a una peggiore capacità cognitiva
In un’ampia coorte clinica di anziani, il diabete è risultato associato a una minore capacità cognitiva a causa della neurodegenerazione, indipendentemente dai biomarcatori della malattia dei piccoli vasi (SVD), ovvero volume delle iperintensità della sostanza bianca e classificazione visiva, e della malattia di Alzheimer,…
LeggiDiabete: nuovo studio individua misure correlate alla gastroenteropatia
Il tempo di svuotamento gastrico e il volume della parete dell’intestino tenue appaiono essere le migliori misure oggettive nei pazienti con diabete mellito di tipo 1 e sintomi di gastroenteropatia, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Neurogastroenterology and Motility. “I pazienti con diabete…
LeggiMalattia parodontale e diabete mellito: legati tra loro in maniera bidirezionale
I risultati di uno studio pubblicato su Scientific Reports mostrano un’associazione bidirezionale positiva tra malattia parodontale e diabete mellito e, quindi, sottolineano la necessità di uno screening incrociato dei pazienti in caso di presenza di una delle due patologie. “È stato riportato che la…
LeggiUlcera del piede diabetico: dal Regno Unito una soluzione a basso costo per prevenirla
Secondo uno studio pubblicato su Royal Society Open Science, un team di ricercatori del Center for Biomechanics and Rehabilitation Technologies (CRBT), nel Regno Unito, ha sviluppato un nuovo metodo per rilevare in modo affidabile il rischio di sviluppare ulcere del piede nei pazienti diabetici…
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