Negli adulti con diabete di tipo 2 ed emoglobina glicata pari ad almeno 64 mmol/mol (≥8%) nonostante la terapia con due farmaci antidiabetici orali, iGlarLixi, una combinazione titolabile a rapporto fisso di insulina glargine 100 U/mL (iGlar) e lixisenatide (Lixi), ha ottenuto un migliore…
LeggiCanale Medicina: Diabete & glucometri
FAND-Associazione italiana diabetici rinnova il Consiglio Direttivo Nazionale
Fand-Associazione italiana diabetici ha rinnovato, al termine della XXXIX Assemblea Nazionale, le proprie cariche sociali. “Nasce così la nuova governance della FAND – ha dichiarato il Presidente Nazionale, Emilio Augusto Benini augurando buon lavoro ai neoeletti – guardiamo al futuro con spirito di rinnovamento…
LeggiPioglitazone e Canagliflozin: caratteristiche diverse dei pazienti mostrano chi risponderà alla terapia
Uno studio pubblicato sull’International Journal of Clinical Practice mostra che l’efficacia glicemica di pioglitazone, ma non quella di canagliflozin, è legata al peso corporeo e ai lipidi aterogenici. Inoltre, coloro che rispondono o non rispondono al trattamento con pioglitazone hanno caratteristiche distinte da coloro…
LeggiLiraglutide riduce la PCSK9 plasmatica nei pazienti con diabete di tipo 2 se non assumono statine
Secondo uno studio pubblicato su Diabetes & Metabolism, il trattamento con liraglutide induce una riduzione significativa della PCSK9 plasmatica nei pazienti con diabete di tipo 2 non trattati con statine, in linea con l’accelerazione del catabolismo delle LDL osservata con liraglutide. “Questa diminuzione della…
LeggiNei pazienti fragili la terapia ipoglicemizzante tiene conto delle fragilità
I medici considerano l’età e la fragilità quando adattano i regimi di trattamento del diabete per i pazienti dimessi dall’ospedale con diabete di tipo 2 e complicanze correlate, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Fragility & Aging. “I rischi di un abbassamento intensivo…
LeggiIl diabete di tipo 2 fa progredire più rapidamente il carcinoma orale a cellule squamose
Il diabete mellito di tipo 2 può svolgere un ruolo cruciale nello sviluppo e nella progressione del carcinoma orale a cellule squamose attraverso l’iperglicemia, influenzando la proliferazione, la migrazione e l’apoptosi delle cellule tumorali, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Oral Pathology &…
LeggiL’ipoglicemia notturna nei bambini è correlata a un aumento del QTc
Una nuova ricerca, pubblicata su Pediatric Diabetes, ha documentato un effetto di allungamento del QTc correlato all’ipoglicemia notturna nei bambini con diabete di tipo 1. “L’ipoglicemia è la complicanza più comune nel diabete trattato con insulina. Sebbene per lo più lieve, può essere fatale…
LeggiDiabete nei giovani: sia i casi di tipo 1 che di tipo 2 in aumento
La prevalenza stimata del diabete di tipo 1 e di tipo 2 è aumentata significativamente tra i bambini e gli adolescenti negli Stati Uniti dal 2001 al 2017, secondo i risultati di uno studio pubblicato su JAMA. “I dati hanno mostrato un aumento maggiore…
LeggiNei pazienti con diabete di tipo 1 diminuiscono le amputazioni
L’incidenza dell’amputazione e dei più importanti fattori di rischio per la procedura stessa, tra cui la disfunzione renale e l’iperglicemia, è notevolmente migliorata negli ultimi anni per le persone con diabete di tipo 1. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Diabetologia, e…
LeggiUova: possono arricchire una dieta vegetale senza porre rischi cardiometabolici per adulti a rischio di diabete
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Nutrition, il consumo di due uova al giorno nel contesto dei una dieta a base vegetale non influisce negativamente sui fattori di rischio cardiometabolico tra gli adulti a rischio di diabete di tipo 2. “Le diete a…
LeggiI pazienti diabetici, in particolare con diabete di tipo 1, rischiano più fratture
Secondo i risultati di uno studio di coorte basato sulla popolazione che ha coinvolto 6.548.784 soggetti coreani, il rischio di fratture è maggiore nei pazienti con diabete rispetto ai soggetti non diabetici. Lo studio, pubblicato su Osteoporosis International, riferisce anche che i pazienti con…
LeggiCeramidi: un nuovo target per la prevenzione del diabete?
Le ceramidi, lipidi presenti nella pelle, sono risultate associate a diabete di tipo 2 prevalente e incidente, e questo fatto potrebbe suggerire obiettivi per la prevenzione primaria e secondaria di questa malattia. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Diabetes Research and Clinical…
LeggiGli SGLT2i non sembrano offrire benefici sulla mortalità cardiovascolare nei diabetici
Secondo uno studio pubblicato su Europace, la terapia con inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio-2 (SGLT2i) non è associata a un rischio complessivamente inferiore di morte cardiaca improvvisa o aritmie ventricolari nei pazienti con diabete di tipo 2, scompenso cardiaco o insufficienza renale cronica. “La morte…
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