I comportamenti alimentari disordinati tra i giovani con diabete di tipo 1 sono mediati dall’angoscia derivante dal diabete, e moderati dalla resilienza, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Eating Disorders. “Nonostante precedenti ricerche sull’associazione tra angoscia da diabete e comportamenti alimentari disordinati (DEB)…
LeggiCanale Medicina: Diabete & glucometri
Parametri ecocardiografici: non permettono di prevedere chi con diabete svilupperà malattie cardiovascolari
Uno studio pilota, pubblicato su Diabetology & Metabolic Syndrome, ha dimostrato che, nei pazienti con diabete mellito di tipo 2, nessun parametro dell’ecocardiogramma può prevedere o determinare le malattie cardiovascolari. Potrebbero invece avere un ruolo in questo senso il livello di trigliceridi e la…
LeggiAntidiabetici e cancro: secretagoghi e insulina sono associati a un aumento del rischio di cancro al pancreas
Secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports, nelle persone con diabete l’uso di biguanide e tiazolidinedione non comporta alcun rischio o un rischio potenzialmente inferiore di alcuni tipi di cancro, mentre i secretagoghi dell’insulina e l’insulina stessa sono associati ad un aumento del rischio…
LeggiIl monitoraggio continuo del glucosio può aiutare a ridurre le disparità nel trattare i bambini con diabete di tipo 1
Tra i bambini con il diabete di tipo 1 residenti in Canada, uno stato socioeconomico più modesto è stato associato a valori di emoglobina glicata (HbA1c) più elevati; queste disparità non sono state osservate tra i pazienti pediatrici che utilizzavano il monitoraggio continuo del…
LeggiEsercizio fisico in pazienti con diabete di tipo 1: meglio non esagerare e personalizzare con attenzione
Secondo uno studio pubblicato su Acta Diabetologica, nelle persone con diabete di tipo 1 l’esercizio fisico alla massima intensità aumenta il danno muscolare e intestinale rispetto alle persone sane. “Il danno muscolare indotto dall’esercizio dipende dall’intensità e dalla durata dell’esercizio e dalla sensibilità individuale.…
LeggiInibitori del cotrasportatore sodio-glucosio 2 migliorano la frazione di eiezione più degli inibitori della dipeptidil peptidasi-4
Secondo uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabelogy, gli inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio 2 (SGLT2i) non hanno un effetto migliore sul tasso di eventi avversi compositi maggiori quando confrontati con gli inibitori della dipeptidil peptidasi-4 (DPP-4i) in combinazione con metformina nei pazienti diabetici con infarto…
LeggiDesametasone in aggiunta a bevacizumab può migliorare gli esiti nell’edema maculare diabetico refrattario
Nei pazienti con edema maculare diabetico refrattario, l’aggiunta di desametasone intravitreale (IVD) al regime con bevacizumab standard può migliorare gli esiti visivi e strutturali senza aumentare il rischio di endoftalmite, di aumento della pressione intraoculare o di infiammazione intraoculare. Questo è quanto riferisce uno…
LeggiAnticoagulanti orali nei pazienti con diabete e fibrillazione riducono il rischio di morte
Secondo uno studio pubblicato su Diabetes, Obesity and Metabolism, l’uso di anticoagulanti orali nei pazienti con fibrillazione atriale e diabete è associato a un minor rischio di mortalità per tutte le cause e di ictus/embolia sistemica, in particolare negli individui che assumono insulina. “Questo…
LeggiNei pazienti pediatrici con diabete di tipo 2 è importante controllare la velocità di filtrazione glomerulare
Secondo uno studio pubblicato su Pediatric Nephrology, è possibile identificare traiettorie distinte della velocità di filtrazione glomerulare stimata (eGFR) che si associano al rischio di albuminuria. “Abbiamo condotto analisi esplorative per identificare traiettorie distinte della velocità di filtrazione glomerulare stimata e la loro relazione…
LeggiStile di vita sano: riduce il rischio di demenza nelle persone con diabete
Uno studio pubblicato su Diabetes, Obesity and Metabolism ha concluso che, nelle persone con diabete di tipo 2, un punteggio di stile di vita sano più elevato è associato a un minor rischio di demenza per tutte le cause, e che la durata del…
LeggiDai flavonoidi un aiuto naturale per la gestione del diabete
I flavonoidi, una classe di fenoli presente nei vegetali, in particolare in alcuni tipi di frutta e verdura, semi, foglie, rizomi, e in alcune bevande a base vegetale, come il tè, potrebbero avere un ruolo nella gestione del diabete mellito e delle sue complicanze,…
LeggiBambini e diabete di tipo 1: l’infiammazione precoce può accelerare la progressione dell’aterosclerosi
L’infiammazione precoce di basso grado presente nei pazienti pediatrici con diabete mellito di tipo 1 (T1D) cinque anni dopo la diagnosi si mantiene nel tempo, con cambiamenti moderati per la maggior parte dei marcatori di infiammazione. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su…
LeggiNelle ulcere del piede diabetico le calzature terapeutiche riducono le recidive
Secondo uno studio pubblicato su Journal of Tissue Viability, l’uso di calzature terapeutiche è significativamente associato a una diminuzione delle recidive di ulcere del piede diabetico. “Le ulcere del piede diabetico (DFU), una grave complicanza comune del diabete mellito, causano almeno l’85% di tutte…
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