Esiste un’alta prevalenza di carenza e insufficienza di vitamina D nei bambini con dermatite atopica, e un basso livello di vitamina D è correlato alla gravità della malattia. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Advances in Dermatology and Allergology, e diretto da…
LeggiCanale Medicina: Dermatite Atopica
DA: alcune comorbilità legate a una malattia più grave
I pazienti con dermatite atopica (DA) e sensibilizzazione agli allergeni comuni, bassi livelli di IgM o una storia di impetigine, sono a rischio di malattia più gravi e, pertanto, necessitano di maggiore attenzione, cura meticolosa della pelle, gestione proattiva e trattamento delle comorbilità, secondo…
LeggiDA: difficile comprendere come varia la sua incidenza nel tempo
Secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports, non è possibile stabilire una chiara tendenza temporale nella prevalenza di dermatite atopica (DA) nel periodo che va dal 1992 al 2013. “Mancano stime solide di prevalenza della dermatite atopica a livello globale e delle tendenze nel…
LeggiDA: per valutare l’impatto del prurito non tutti i parametri sono uguali
Secondo uno studio pubblicato su Pharmaceticals, l’uso di questionari come DLQI e POEM è consigliabile nella pratica clinica, ed è adeguato per valutare l’impatto del prurito sui pazienti con dermatite atopica (DA). Inoltre, i risultati di questo lavoro confermano l’efficacia di dupilumab nella gestione…
LeggiCerotti elettrofilati a base di urea: possibile futura terapia per la DA
Uno studio pubblicato su Pharmaceutics ha concluso che i cerotti a base di urea, prodotti tramite elettrofilatura, hanno mostrato un grande potenziale come trattamento notturno per vari problemi della pelle, e che lo sviluppo di questa tecnica potrà portare nuove tendenze nelle terapie per…
LeggiDA: il test dell’ossido nitrico esalato frazionato potrebbe non essere affidabile
Il test dell’ossido nitrico esalato frazionato (FeNO) deve essere interpretato con cautela nelle persone con malattie respiratorie che sono affette anche da dermatite atopica (DA), secondo uno studio pubblicato su Advances in Respiratory Medicine. “L’ossido nitrico esalato frazionato è un biomarcatore non invasivo dell’infiammazione…
LeggiIl fototest permette di gestire al meglio la dermatite atopica fotoaggravata
Secondo uno studio pubblicato su JAMA Dermatology, la conferma della dermatite atopica fotoaggravata attraverso il fototest permette una migliore assistenza personalizzata per i pazienti attraverso l’identificazione di lunghezze d’onda provocanti, allergie da fotocontatto rilevanti e consigli appropriati sulla fotoprotezione. “Si stima che la dermatite…
LeggiTalvolta nella DA la terapia sistemica non dà la risposta sperata
Secondo uno studio pubblicato su Advances in Therapy, che ha valutato l’efficacia di diverse terapie sistemiche per la dermatite atopica, è comune che ci sia una mancata risposta nei pazienti che necessitano di un trattamento sistemico, e gli indicatori di mancata risposta si verificano…
LeggiLa DA aumenta il rischio di sviluppare il pemfigoide bolloso
La dermatite atopica aumenta il rischio di sviluppare il pemfigoide bolloso del 76%, e questa associazione è indipendente da molte comorbilità del pemfigoide, secondo uno studio pubblicato su Archives of Dermatological Research. “Sebbene il pemfigoide bolloso e la dermatite atopica condividano alcuni meccanismi della…
LeggiDA e dupilumab: in alcuni pazienti è possibile ridurre la dose
Secondo uno studio pubblicato su Allergy, una riduzione della dose di dupilumab ha avuto successo in un sottogruppo di pazienti con dermatite atopica controllata, grazie all’utilizzo di un regime di dosaggio centrato sul paziente. Questi pazienti hanno mostrato una bassa attività stabile della malattia…
LeggiDA: fototerapia UV-B a banda stretta: efficacia elevata e duratura
La fototerapia UV-B a banda stretta mostra un’efficacia elevata e di lunga durata nella dermatite atopica. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Dermatitis, nel quale si specifica anche che i pazienti con coinvolgimento facciale e pazienti con livelli elevati di immunoglobuline E…
LeggiSIDeMaST: la gestione della psoriasi nella donna in età fertile
Nelle donne la psoriasi molto spesso si manifesta prima dei 40 anni, quindi in età fertile. Vivere con questa patologia può essere più complesso per le donne rispetto agli uomini a causa delle differenze di genere e la presenza di unmet needs specifici legati…
LeggiBimekizumab: le prime esperienze real-life (SIDeMaST)
Diversi studi clinici hanno mostrato l’efficacia del farmaco bimekizumab, inibitore duale dell’IL17 A e dell’IL17F, nel trattamento della psoriasi. La pratica clinica in Italia inizia a confermare questi risultati e presto il farmaco sarà disponibile per la comunità scientifica dermatologica italiana. In occasione del…
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