Una revisione della letteratura pubblicata su Current Atherosclerosis Reports, e diretta da Arrigo Cicero, dell’Università di Bologna, della Società Italiana di Nutraceutica (SINut), e dell’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria Di Bologna, mostra che le prove più recenti prese da studi clinici indicano la possibilità di utilizzare…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Chi soffre di ipercolesterolemia familiare è sottotrattato
Nonostante l’esistenza di terapie ipolipemizzanti efficaci, i pazienti con ipercolesterolemia familiare sono trattati in modo subottimale, non raggiungono l’obiettivo di LDL-C e mostrano una gestione farmacologica peggiorata nel tempo, secondo uno studio pubblicato su PLOS One. “L’ipercolesterolemia familiare non trattata porta a morbilità e…
LeggiLa malattia arteriosa periferica e la malattia coronarica presentano alcuni pattern lipidici diversi
La malattia arteriosa periferica (PAD) e la malattia coronarica (CAD) differiscono in termini di pattern lipidico in ceramide e fosfatidilcolina, ma non nelle caratteristiche delle lipoproteine, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Internal Medicine. “La malattia arteriosa periferica e la malattia coronarica sono…
LeggiColesterolo HDL: potrebbe essere inversamente correlato al rischio di malattia coronarica
Il livello di colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-C) può essere inversamente associato al rischio di malattia coronarica nei giovani pazienti non diabetici, specialmente negli uomini, anche se saranno necessarie ulteriori ricerche per confermarlo. Questo è quanto riferisce un nuovo studio pubblicato su Cardiology…
LeggiClassificazione dei soggetti con rischio intermedio di malattia cardiovascolare aterosclerotica: il CAC può aiutare
Il punteggio del calcio coronarico (CAC) in aggiunta alla valutazione dei fattori di aumento del rischio può essere usato per classificare più accuratamente gli individui con un rischio intermedio di malattia cardiovascolare aterosclerotica (ASCVD) che potrebbero trarre beneficio dalla terapia con statine. Questo è…
LeggiPunteggio del calcio coronarico: stratifica il rischio cardiovascolare nelle persone con ipercolesterolemia familiare eterozigote
Secondo uno studio pubblicato su JACC Cardiovascular Imaging, il punteggio del calcio coronarico (CAC) ha dimostrato di essere utile nel migliorare la stratificazione del rischio cardiovascolare e la previsione della malattia cardiovascolare aterosclerotica nell’ipercolesterolemia familiare eterozigote trattata con statine. “Abbiamo voluto indagare il contributo…
LeggiL’estratto di ribes nero potrebbe prevenire l’aterosclerosi nelle donne sane
I risultati di un nuovo studio pubblicato su Molecules suggeriscono che l’assunzione giornaliera di estratto di ribes nero possa avere un effetto ipocolesterolemizzante nelle donne sane, e che sia efficace nel prevenire l’aterosclerosi. “L’estratto di ribes nero migliora la dislipidemia in modelli animali in…
LeggiLa danza può migliorare il profilo lipidico delle donne in post-menopausa
Un intervento di 16 settimane che ha proposto la pratica della danza a donne in post-menopausa è stato efficace nel migliorare il profilo lipidico e l’idoneità funzionale, e anche l’immagine di sé e l’autostima, secondo uno studio pubblicato su Menopause. “Per valutare gli effetti…
LeggiAbbassare il colesterolo LDL porta a migliori benefici per le coronarie
I pazienti che hanno raggiunto l’obiettivo di abbassamento del colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C), quando sono valutati tramite il rapporto di flusso quantitativo (QFR), sembrano avere un migliore beneficio fisiologico coronarico, e un esito clinico migliore, secondo uno studio pubblicato su Frontiers in…
LeggiMalattia renale e colesterolo elevato: maggior rischio di eventi cardiovascolari e peggioramenti renali
Secondo uno studio pubblicato su International Urology and Nephrology, i pazienti con malattia renale cronica e valori elevati di colesterolo totale e lipoproteine a bassa densità rischiano maggiormente di sviluppare eventi cardiovascolari e renali de novo. “Abbiamo lavorato per identificare l’associazione tra diversi biomarcatori…
LeggiTRL-C elevato: un marcatore per il rischio di eventi cardiovascolari ricorrenti
Un colesterolo lipoproteico ricco di trigliceridi (TRL-C) elevato è stato associato a un aumento del rischio di eventi cardiovascolari ricorrenti (RCVE) nei pazienti trattati con statine con malattia coronarica, indipendentemente dall’infiammazione sistemica. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Atherosclerosis, suggerendo che TRL-C…
LeggiInterventi coronarici percutanei: non sono più rischiosi se eseguiti su restenosi nello stent
Secondo uno studio pubblicato su Cardiovascular Intervention and Therapeutics, gli interventi coronarici percutanei (PCI) eseguiti dopo una restenosi nello stent non sono associati a esiti clinici peggiori rispetto ai PCI praticati nelle lesioni de novo. “La restenosi nello stent (ISR) rimane la preoccupazione principale…
LeggiUn nuovo algoritmo offre risultati equivalenti all’iFR
Secondo uno studio pubblicato su Panminerva Medica, un nuovo algoritmo che considera il rapporto di pressione diastolica (dPR) non iperemica fornisce risultati numericamente equivalenti all’iFR. “In attesa di ulteriori studi, i medici possono prendere in considerazione l’utilizzo di questo nuovo algoritmo dPR per valutare…
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