Benchè vi sia ampio consenso sul fatto che una doccia con clorexidina riduca i batteri cutanei prima di un intervento chirurgico, non sono disponibili dati definitivi sulla possibilitĂ che questa pratica risulti efficace nei ridurre le infezioni post-operatorie del sito chirurgico. Secondo Charles Edminston…
LeggiCanale Medicina: Chirurgia mininvasiva
Chirurgia diurna non influenzata dal lavoro notturno
Il fatto che un chirurgo lavori o meno la notte prima di effettuare un intervento non modifica il rischio di esiti negativi. Questa conclusione, che deriva da uno studio condotto sull’intero personale che ha partecipato a 12 interventi da Anand Govindarajan del Mount Sinai…
LeggiSostituzione totale d’anca: fattori che influenzano gli esiti
Alcuni fattori legati alla sostituzione totale d’anca, fra cui il cemento ed il tipo di protesi, presentano un effetto significativo sulla sopravvivenza della protesi stessa. Soltanto l’1% circa di questi interventi ogni anno richiede una revisione, e gli studi precedenti sulle caratteristiche dell’intervento che…
LeggiErnia paraesofagea: osservazione rischiosa per pazienti fragili
I pazienti fragili con ernia paraesofagea potrebbero andare incontro a maggiori complicanze seguendo l’approccio dell’attesa vigile rispetto al sottoporsi alla riparazione elettiva della lesione. Secondo uno studio basato su un registro nazionale su vasta scala, condotto da Jennifer Kaplan dell’UniversitĂ di San Francisco su piĂą…
LeggiChirurgia mininvasiva N° 2
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LeggiChirurgia d’urgenza: eritromicina accelera la clearance gastrica
L’eritromicina può aiutare a liberare lo stomaco nei pazienti non traumatizzati sottoposti ad interventi chirurgici d’urgenza. Lo ha accertato uno studio condotto su 132 pazienti da Christoph Czarnetzki dell’Ospedale Universitario di Ginevra, secondo cui con l’impiego di questo farmaco il liquido gastrico residuo risulta…
LeggiComplicazioni post-operatorie: meglio il ricovero nell’ospedale originale
I pazienti che vengono ricoverati nuovamente entro 30 giorni dopo un intervento di chirurgia maggiore presentano una riduzione del rischio di mortalitĂ se fanno ritorno nello stesso ospedale piuttosto che rivolgersi ad una struttura diversa. Questo dato deriva da uno studio condotto sui dati…
LeggiIncontinenza urinaria da stress: utile fionda medio-uretrale
Gli interventi di creazione di una fionda medio-uretrale per l’incontinenza urinaria da stress nelle donne, presentano un buon profilo di sicurezza e risultano altamente efficaci a breve e medio termine. L’impianto, comunque, è composto da un nastro di maglia in materiale plastico artificiale e…
LeggiChirurgia bariatrica in futuro comune come i bypass coronarici?
Uno studio monocentrico che ha assegnato casualmente 61 pazienti obesi con diabete di tipo 2 a bypass gastrico, banding gastrico regolabile laparoscopico o interventi intensivi di modifica dello stile di vita della durata di un anno ha scoperto che, il 40% dei pazienti sottoposti…
LeggiChirurgia d’urgenza: degenze obesi patologici più lunghe
Come riscontrato da uno studio retrospettivo condotto su 111 soggetti obesi adulti, dopo un intervento di chirurgia d’urgenza, i pazienti patologicamente obesi con un BMI superiore a 40 kg/m2 permangono in ospedale piĂą a lungo rispetto a coloro con un BMI di 35 kg/m2.…
LeggiPatologie degenerative del ginocchio: inutile l’artroscopia
I potenziali danni derivanti dall’artroscopia per il trattamento di dolore e scarsa funzionalitĂ del ginocchio, a carico del quale si verificano processi degenerativi, potrebbero surclassare i lievi benefici, in termini di sollievo dal dolore, che permangono meno di 1-2 anni dall’intervento. Secondo Jonas Bloch Thorlund,…
LeggiDose vessel boost di radiazioni: utile per l’operabilità del tumore pancreatico
Una dose “vessel boost” (VB) di radiazioni potrebbe aumentare le probabilitĂ che i pazienti con tumori pancreatici resecabili borderline e localmente avanzati siano in grado di sottoporsi a resezione chirurgica, incrementandone pertanto la sopravvivenza. In uno studio condotto su piĂą di 100 pazienti al…
LeggiL’appendicite deve essere trattata chirurgicamente?
Il trattamento antibiotico dei pazienti con appendicite non complicata confermata alla TC può risultare efficace quanto l’appendicectomia. In un recente studio, la maggior parte dei pazienti a cui è stato somministrato un trattamento antibiotico non ha richiesto l’intervento nell’arco di un anno di monitoraggio…
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